levando gli occhi scorsero in lontananza due figure che s'avvicinavano con gesti di saluto. Erano babbo e mamma che avevano scorto i propri figliuoli
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RITRATTO RIUSCITO BENE «Io ho nove anni. Mi chiamo... I miei capelli sono color castano, lunghi e ricciuti. Ho due occhi bruni come il babbo. La mia
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MIA SORELLA «Sempronella ha un anno meno di me. È di poco più piccola, di poco più grassottella. I suoi occhi sono grandi e azzurri, con le ciglia
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voi farà uno sgorbio. Riuscirete meglio se farete, come Sempronio, un ritrattino a parole. Non importa avere gli occhi azzurri o bruni, avere i
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! Non piangeva pei suoi occhi, piangeva per la sua arte. Quindici anni aveva studiato, quindici anni aveva lavorato, per essere un maestro nell'arte
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può beccare la mollica becca la cresta al compagno vicino. C'è anche la conigliera, con due paia di conigli dalle orecchie lunghe e dagli occhi rossi
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vederci disegnata la faccia di un uomo, col naso, gli occhi e la bocca. La genie dice che quella è la faccia di Caino. Una sera la luna fece uno
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cui colori distinti dagli anni, i nostri occhi posarono svagati negli istanti di distrazione o di stanchezza. Addio, cari compagni ed amici, di ognuno
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facile camminare, è molto più comodo recarsi da un punto all'altro di quelle terre. Sempronio e Senipronella guardano attorno con gli occhi pieni di
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