a legna _ si capisce è facile. D'altronde non stupirebbe nemmeno se la frase fosse stata spennellata a vernice dioguardi indelebile. Che cosa non può
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bavero di pelliccia, soffiando e battendo le mani guantate. Tenta le maniglie delle porte, una grande una piccola, che non si aprono, e passa avanti
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l'altro la mitria ingemmata. Nei banchi sembrano tutti uguali. Eppure oggi non portano l'uniforme carceraria, larghe brache e casacca a strisce
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Mentre sono in ricreazione mi giunge la frase: Non devi dare retta agli uomini. Pronunciata con autorità da Giuseppina. Nove anni. Le femminucce
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durante la ricreazione quando, fuori dei banchi, credevano di non essere osservati. I primi giorni non c'era confidenza, parlavano solo fra loro in
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piatti. Non ho ancora capito se li divarichi per imbarazzo, per trattenere le scarpe troppo larghe o se davvero i suoi piedi infantili sono già
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eleganti. (Passaggio dal tu al lei negli interrogatori.) Lui sembra compiacersi di aver raccolto attorno a sé gente così perbene. Non calcano sulle accuse
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vivono di poca terra e del pochissimo che da, sovente analfabeti se non altro di ritorno. (Ed è, l'ignoranza, una ingiustizia veramente grave fra gli
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La negativa su cui si tiene la ragazza è così tranquilla sicura incrollabile, da mettere in perplessità anche i giudici. Non è soltanto una protesta
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Vi erano stati degli approcci tramite terze persone: mi si assicurava che subnorinale no, non si sarebbe potuto definirla, assolutamente (parola che
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L'ultimo imputato della mattina non dimostra neanche quattordici anni. È tutt'occhi. Passando, in corridoio, nonostante la poca luce, avevo colto la
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pioggia si sfanno sotto il passo e con la neve diventano impraticabili. Ma non ha ancora nevicato. Madre e figlia in abitucci scarsi, la madre vestita
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al soffitto. I vetri opachi di sporco. Ci si vede male. Gli scarsi elementi del termosifone, dislocati alle estremità, non riescono a stemperare l'aria
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anche lui _ non l'ha picchiata, rivoleva solo le sue centocinquanta lire. È un bietolone coperto di stracci, timido e dolce con patetici occhi. L'altro
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. Inaspettatamente mi sorride. Dalle vacanze nessuna testa in quella fila amorfa s'era girata con qualche segno di riconoscimento, come se non ci fossimo mai
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ha un accento veritiero, anche quando aggiunge che, sì, sparò, ma non sa nemmeno lui come. Soprattutto non sa perché abbia sparato o non sa formularlo
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Trovo il bambino in una scuola elementare. Sapevo dove è ricoverato (nel solito istituto di suore) ma ho preferito incontrarlo dove di lui non si sa
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un detenuto disciplinato, attivo capace. Parla davvero poco. Gli si potrebbe ancora imputare il contegno tenuto perfino in aula: "non ha tradito la
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irti, faccia animalesca ma non brutta, labbro inferiore carnoso pendente (il "labbrone" apprezzato degustabile) sguardo basso muscoli grossi
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dirotto. "Ma via, non è successo niente." "Poteva succedere." Non riesce a frenarsi, devono condurlo fuori dell'aula. Andandosene si segna al Crocifisso
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sospetto, senz'ombra di paura, debbo onestamente riconoscerlo. Mettiamo in conto la curiosità, ma di questi tempi non è da poco la fiducia in un ladro
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contano per secoli. (Abbiamo allunato.) Semplicemente un breve ritorno alla vecchia provincia. Non per nostalgia. Il taglio era stato netto e senza remore
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Del processo per i fatti dell'anonima Ripa nessuno si accorgerà, non apparirà sui giornali. Dibattuto in provincia, nell'aula di un qualsiasi
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faccia che deprime solo a guardarli. L'aspirante dice ancora non si abituano, l'anno scorso ebbero scuola dentro l'istituto. Si mescolano con gli altri
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Dai giornali ho appreso che all'Aristide Gabelli hanno camerette singole, scuola perfino di musica e cinema e teatro. Stanno da padreterni, non
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: il prepotente è lui. Citata la frase di Einstein sul ritorno dell'uomo all'arma primordiale dopo l'atomica. Coi sassi sono capaci di ammazzarsi. Non
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Entra in aula un uomo. Fra due carabinieri, con le manette. Non per sbaglio, è lui l'imputato. Tolti quei piccoli arnesi annichilenti si guarda i
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trovato al centro. Nessuno se ne ricordava.) Per quelli dell'istituto è presto fatto, basta tele fonare. Non poi tanto presto, bisogna insistere, fare
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Oggi deve comparire lo studente del locale liceo classico. Se ne parlava nei corridoi. Sì che corrono brutti tempi (ma quando mai non sono corsi
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orario fisso e carità convenzionale. Una Befana insomma smagata e frettolosa, burocratica. Quella appunto entrata qui. In un giorno qualsiasi, non si
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reclusorio) in Centro di Rieducazione, secondo la targa appostavi. Inoltre si butteranno giù le sbarre. Non come al Gabelli di Roma con pubblicizzata
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Plagio. Estorsione circonvenzione: plagio. Reato inedito. Avrebbe indotto l'amico a cercare prestiti a nome della madre. Se non mi dai i soldi ti
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riempito le cronache e gli schermi, lo sciuscià sta tornando nell'ombra. Non più il numero strabocchevole, i casi strabilianti ( " rubare " un soldato
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Ho saputo dopo, per telefono, che al Gabelli c'era stato il parricida. Avrei dovuto pensare a un seguito, che non finisse in tribunale, temo di
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non so dove senza rendermi conto che del fiume ai vetri. Il Gabelli sembra l'appendice di questo gigantesco corpo. Lasciando il terrapieno a Porta
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nel bavero. A volte il dietro degli imputati è talmente espressivo che, rigirandosi, la faccia inerte sembra non corrispondere alla tensione e
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ragazza ritira la deposizione di averlo visto il tale giorno, modifica: forse qualcuno che somigliava. Non viene minacciata di arresto per falsa
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Giovanni Faldella Donna Folgore CAPRICCI PER PIANOFORTE Parte terza DONNA FOLGORE Romanzo verista scritto da Spartivento (non per innocentine)
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falegname: non lavorava di malizia: niuno come lui stringeva salde le commettiture: ci metteva però il suo tempo: per cui bisognava pensarci forse
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le aveva offerta una felicità reale ed ideale. Non un'ombra di costrizione, non un filo di seduzione aveva determinato il matrimonio. Durante il
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Oblio * E che è venuto a far qui? A che debbo l'onore di una sua visita non annunziata in quest'ora molto avanzata, e posso dire impropria? * Sono
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professore prudentemente si astenne dal fare strepito per non suscitare uno scandalo tra i camerieri accorrenti. Ma egli profondamente patriota, che nel
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lettere di specchiate e pietose lettrici, che domandavano la grazia della vita per Nerina. " O nostro simpatico scrittore! A Voi non costa niente farla
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savia. Il baroncino Svembaldo aveva l'aspetto giovanile di un conquistatore normanno, come se uscisse da un'antica saga scandinava. E non solo ne
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potevano riuscire micidiali, processi, galere, che possono essere a vita anche libera, miserie innumerevoli ed innominabili. E non sempre i pazzi
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egli, fruttificato a gloria europea, non solo aveva riattratta Nerina a sé, ma l'aveva inebriata del suo profumo e del suo sapore insaziabilmente acuto
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anni, non lo ha tolto di mezzo. Ma prima di recarsi in viaggio di scoperta al vicolo dei Pasticcieri, Losati si sentì trattenere ancora dallo scrupolo
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un breit) con Nerina non sarebbe poi stato alla fine dei conti rovesciare l'altare domestico, e tanto meno un finimondo; perché secondo la morale
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