sei... Non ti avvilire no; ringrazia piuttosto il Signore d'averti dato superiori saggi ed intelligenti i quali hanno saputo modificare le tue
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coltivata anzichè no in letteratura, storia e nel complesso di quelle materie, numerose fors'anche troppo, che formano l'indispensabile elemento della
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, senza del quale non possiamo nulla, neanche muover una palpebra. No, non dir più, se potessi! poichè tutto potrai, anzi tutto puoi, colla grazia di
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padre) ti porrai a patteggiare, a questionare, a disputare, non tarderà molto e la tua fede diventerà vacillante, smorta, nulla! No, per pietà, no, mia
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contrarietà?... No, mi pare propriamente di no, poichè se non te li dico io ed in pari tempo non ti mostro quanto sono lontani dal vero, la società
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... Pretenderesti forse, col legare e vincolare il tuo cuore ad un uomo, di mutare il tuo avvenire? Oh! no, il buon Dio vuole per te quello che è pel
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della sua vita... No, no per carità, la sua vita è febbrile, è agitata sempre, e tu devi vivere una vita tranquilla, contenta... Oh! buon Gesù
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tuoi parenti, non puoi nè devi fidarti troppo spesso di te, poichè tu ed io siamo facili a commettere molti spropositi, ad inciampare e cadere... Ma no
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poi mai, non colle parole che io scrivo, ma con quelle che ti detterà il cuore, ordinate o no, intere od interrotte, in una lingua o nell'altra, a
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. Ma, buon Dio, perdono! Non voglio io no sostenere le mie convinzioni per assecondare soltanto il mio amor proprio, il quale sarebbe vulnerato
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; intanto ti persuaderai di assumere poi l'intera direzione della famiglia, quando maritata o no, vedrai e conoscerai che la puoi e la devi reggere. Ma
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damigella sei soggetta tu stessa al dominio di chi la governa, e talvolta te ne fa sentire tutto il peso. No, non la dire quella brutta parola, e persuaditi
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con sincerità al Signore il miglioramento dell'anima tua. Una signora vedova, malaticcia, ristretta anzi che no di beni di fortuna, è presa soventi
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renderlo omogeneo a quello degli altri. Non temere, non temere no, che questo tuo studio continuo ed indefesso, non temere che questo tuo sforzo, riesca ad
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ancora i genitori posti da Dio al proprio fianco; no, non ti sfiduciare, se Iddio ti ha tolto, Iddio ti ridonerà più di quello di cui t'ha privata. Asciuga
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prenderà dominio di taluno dei tuoi cari, oh! non ti perdere di animo, no non ti perdere di animo! il Signore permette che il tuo cuore sia trafitto
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, allorchè la tua condizione venisse mutata, amerai meglio lavorare e guadagnare il tuo pane, e non ti vergognerai no di diventare fantesca laddove prima
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peccatore; ma per carità se vuoi imitarlo nel bene, non lo imitare nel male, non lo secondare, non lo ascoltare. No, no! Compatisci e compiangi il peccatore
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, di viso, di occhi; no, no, il cielo mi guardi dal dire o dal pensare una cosa simile! Le lacrime ed i sospiri sono molte volte fenomeni nervosi, e
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VOLEVO passare innanzi e parlarti in oggi de' tuoi studj, de' tuoi lavori; ma invece no, una voce mi dice di parlarti ancora dei rapporti che ti
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che le fa mutar di paese, di vesti, di pettinatura. No, io amerei che tu, pur rispettando la condotta degli altri, ti scegliessi, come dice S
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altrui, ed un po' ancora dalle parole mie, evitassi ambedue questi eccessi, e per non urtare in Scilla non ti battessi poi contro Cariddi. No, tu leggi
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di fuori, sia o no curante ed amatore della gentilezza del modi e dell'eleganza del vestire, riceve certamente un'impressione, bene spesso
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prescritto ai claustrali... No, io non lo pretendo da te, perchè Gesù buono non lo pretende, e perchè la sua legge di amore non impone se non ciò che è
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questo quando da quelli sia staccato o privato? Non credere, figlia buona, ch'io rivolga a te soltanto queste considerazioni; no, no, le rivolgo a me pure
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e pressochè assoluto digiuno, che, se il facessero per Iddio, sarebbe invero assai meritorio; ma no, essi lo fanno solo per poter figurare in società
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, basta un accidente qualunque, un morbo, un nulla a sfigurarlo, a deturparlo. No, non ti attaccare a quei beni che sfuggono e si dileguano come frutto
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, mi pare di udirti, e la vita sarà dunque per me un continuo pianto, una condanna? Oh! no, figlia mia, perchè quel buon Iddio che ci ha creati, ha posto
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casa propria; molto di frequente, sia ricca o no, le tocca di stare a carico di un fratello; la costui moglie la guarda con gelosia e con sospetto
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attraversato la via, confida in Dio, il quale dà sempre più che non nega; Esso provvederà a te e non ti lascerà no in abbandono. Se poi la colpa non è
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No, non vi spaventate, care giovinette, non vi spaventate all'aprir questo libro che con tanto cuore io scrivo per voi, poichè mentre Gesù buono è
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ha divisi in ischiatte, nè in popoli, affinchè separatamente ed ognuno levasse a Dio la propria preghiera. No, egli ci ha insegnato a dire nostro
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religione non te lo proibisce. Quei giovinastri, piccati, ma mortificati, si morsero le labbra e uscirono. Non ribelliamoci no alla Santa Chiesa, ma
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fornire il latte al paese, della vista non lontana dei monti sabbiosi e rossicci, della Croazia... no, no, faccio una croce sulle labbra, e interrompo la
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obbligata? No, se tu il credessi, erreresti, poichè ella ha trovato e trova tuttodì nelle domestiche pareti una pace, una calma che nè la fatica, nè la
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alla grandezza del Sacrificio che si è compiuto sotto i loro occhi. No, figliuola cara, non ti recare abitualmente all'ultima Messa, e quando ti è forza
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altra no; ma in tutti i casi io vorrei assicurarmi che ti conduci virtuosamente e che non sei cinica, collerica, nè vuoi essere l'ultima a parlare. Il
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figurine chinesi che dicono sì e no secondo il moto che vi s'imprime, chè anzi il mondo gode in torturare queste anime deboli, e vederle girare a mo
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passioni sono vigorose, la fantasia agitata, e molto facilmente potresti cadere in preda della sfiducia, dello scoraggiamento. No, no, figliuola, non
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, no; l'uomo è fatto per la società propriamente detta, e cioè creato col bisogno dell' ajuto altrui, e colla necessità di ricambiare altrui in qualche
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ama o no; ma prima di ritiutare o di accettare l'offerta si rivolge a Dio con devota preghiera, espone al Direttore della sua coscienza le
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mai più! Oh! no, sarebbe troppo penoso questo pensiero! io lo respingo, non lo voglio un momento solo albergar nella mia mente e nel mio cuore; no, io
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No, non l'ho voluta superare e non l'ho superata la tentazione di ritornare sull'argomento del rispetto umano, perchè ho pensato che non era buona
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Un esordio? No, care signore, rassicuratevi. Non sarà un esordio: la moda condanna oggi le dissertazioni filosofiche a schiarimento od a difesa dei
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, vecchi e giovani, ricchi e poveri, maritate e zitelle, ed ognuno portava il suo bravo regalo: non roba parigina, e di moda, no; roba massiccia, roba di
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giungendo. Vuoi andartene? C'è qualche epidemia in paese? - Eh! no, rispose Gina, una donnetta di mezza età, calma, metodica come una tedesca. - L'aria non
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casa. Gli intimi possono offrir anche un velo, un manicotto, fazzoletti ricamati, guanti in grazioso stipo; i forestieri, no. Alle persone attempate
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conosciuto in campagna capitò una mattina alle nove. Noi s'era tutti a letto. - Che vuole? chiesi stupita. Ha qualche notizia da comununicarci? - No, disse
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no, toltene le sere di veglia in maschera. Un uomo che scorti delle signore a teatro offrirà loro dei rinfreschi; non le lascierà mai sole per far
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Ah! no, care signore! Il galateo qui non ce lo metterò: non misurerò le parole allo sposo, nè gli sguardi alla signorina, non pretenderò trasmutarli
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Accademia della crusca
