Io poi, faccio bene tutti i lavori. Non so come faccio a fare tutto cosí bene. Nelle case dove sono stata, quando me ne sono andata via, mi hanno
teatro - commedia
Pagina 10
ai Buoni Fruttiferi. Per me. Per il giorno che io ne abbia bisogno. Ha sempre avuto la mania di mettere i soldi ai Buoni Fruttiferi, appena riusciva a
teatro - commedia
Pagina 10
aveva, con questa donna, un mucchio di bambini. Cosí di soldi ne aveva pochi anche lui. Litigavano, lui e mia madre, nella drogheria, e c'erano là tutti
teatro - commedia
Pagina 11
Perché era una donna inquieta, complicata, che si stancava subito degli uomini, e appena ne aveva uno ne voleva subito un altro. Cosí lui mi ha detto
teatro - commedia
Pagina 14
Bambini, con Topazia, non ne aveva?
teatro - commedia
Pagina 16
lettera. Diceva che se ne andava per un poco dai suoi. Non lasciava indirizzo. Diceva di non aspettarlo, perché non sapeva quando tornava. Diceva di
teatro - commedia
Pagina 16
No. Ma figurati se era il caso di chiedergli se mi sposava. Non se ne parlava neanche. Non mi amava, ti dico. Mi trovava senza stile. E io, dal
teatro - commedia
Pagina 16
stile. Però a me, con lui, non me ne importava. Gli dicevo tutto quello che mi veniva in mente. Non stavo mai zitta. E lui ogni tanto diceva: Però non
teatro - commedia
Pagina 21
Già, non sapevo. Ero piena di debiti. Lavoro non ne avevo. E poi io tutta questa grande voglia di lavorare non ce l'ho. Gli ho detto, a Pietro: Sí
teatro - commedia
Pagina 22
Bel motivo. E io non ti porto mica qui mia madre, io. Sai come è mia madre? Mia madre conserva tutti i giornali vecchi, ne ha dei quintali sotto il
teatro - commedia
Pagina 28
cansolarla. Poi qualche anno fa è morto mio padre, e lei ne ha molto sofferto. E mia sorella non si è ancora sposata, e anche di questo si dispera. E adesso
teatro - commedia
Pagina 29
Non saranno vere disgrazie, ma lei ne soffre, come se fossero vere. Del resto adesso non si tratta mica di stabilire chi di noi due ha la madre piú
teatro - commedia
Pagina 30
Ne hai molte, tu, di queste riflessioni?
teatro - commedia
Pagina 31
, per quel settimanale di Topazia, che paga bene. Forse guadagnerò cosí bene, che rinuncerò agli alimenti. Non ne avrò bisogno.
teatro - commedia
Pagina 32
È la signora Giacchetta. Quella dov'era prima. Lei ne canta le lodi tutto il giorno, della signora Giacchetta. Era bravissima in casa, la signora
teatro - commedia
Pagina 37
È Vittoria che ha detto che i polli ruspanti non li vendono piú! Io me ne infischio dei polli ruspanti!
teatro - commedia
Pagina 38
Tu, a mia madre, non piaceresti affatto. Non le piace, quasi mai nessuno. È molto pessimista, mia madre. È molto diffidente. Se ne starebbe là, in un
teatro - commedia
Pagina 40
Non è tornata, da ieri. Non è tornata, dopo il parrucchiere. Tu stavi fuori a cena, io ho bevuto un bicchiere di latte e me ne sono andata a dormire
teatro - commedia
Pagina 42
No. E poi ce ne sarà stato poco!
teatro - commedia
Pagina 43
contro di lei, signorina, o signora, o Giuliana, come vuole. Ma non credo che lei sia adatta a mio figlio, né che mio figlio sia adatto a lei. Sa perché
teatro - commedia
Pagina 46
Se ne è andata perché c'era un cane. Un cagnone enorme, un mastino. A Vittoria non le piaceva quel cane. Cosí se n'è andata.
teatro - commedia
Pagina 47
panzarelle con la ricotta. Io forse ne ho mangiate un po' troppe, perché erano tanto buone, e stanotte mi sono sentita male, e ho dato di stomaco
teatro - commedia
Pagina 48
La tua. Io di roba da inverno non ne ho. Ho una gonna, una maglia, e l'impermeabile.
teatro - commedia
Pagina 5
del lavoro in fabbrica, e se ne vengono nelle case, hanno idee sovversive, e fanno le faccende malvolentieri, nel disordine, con quelle idee. I guai
teatro - commedia
Pagina 50
Tutti a maglia. Ne ha fatto uno a Ginestra. Vero Ginestra? No, Virginia è davvero molto industriosa.
teatro - commedia
Pagina 52
ho detto: Lamberto mio, col mio cuore in questo stato, e tanti dolori, me ne andrò molto prima di te. Allora ci siamo messi a discutere sulla vita
teatro - commedia
Pagina 52
, cosí le ragazze che non sono abituate a bere si sentono male, e gli uomini se ne approfittano. Un'altra volta, quando va a qualche festa, non beva. Beva
teatro - commedia
Pagina 53
facevate un bell'effetto, figlia mia, devo dirglielo. Né l'una né l'altra. L'ha ancora, quel vestito di spugna?
teatro - commedia
Pagina 55
Non so. Di studi ne aveva due o tre. Io non ci sono mai andata allo studio. Non mi sono mai fatta psicanalizzare, non ne ho bisogno. Ho la fede.
teatro - commedia
Pagina 56
Tre chili di lana, mamma? Sei matta. Ce ne vorranno appena due chili e mezzo.
teatro - commedia
Pagina 59
Ci sono anche le maniche. Tu sei sempre ottimista. Ce ne vorranno almeno tre chili, ti dico. Di che colore lo vuole, il cappotto?
teatro - commedia
Pagina 59
Com'è strano! Queste madri che se ne stanno là, acquattate in fondo alla nostra vita, nelle radici della nostra vita, nel buio, cosí importanti, cosí
teatro - commedia
Pagina 63
Pochi giorni prima d'incontrarti. Gennaio, era. Io me ne andavo in giro nella pioggia, e avevo una grandissima voglia di morire. Camminavo sul ponte
teatro - commedia
Pagina 7
diventata né maestra, né attrice, né ballerina.
teatro - commedia
Pagina 9
Accademia della crusca
