l'occhio d'aquila, l'orecchio della volpe, l'agilità della tigre e il naso del bracco aveva anche lo sguardo fascinatore del pitone il che lo faceva
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e di fame!... - Caciotta accostava allo sposo il musetto col naso mobile, tutto roseo in mezzo alla raggiera dei lunghi baffi (tra' topi, curiosa
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di un topo onesto è quello di non rubare e il tuo fiato sa d' olio.... Zì, zì, chi ti ha dato l' olio, Moschino? - Se n' è bell' e accorto: che naso
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Tre volte, come il gioco voleva, cantò e toccò a velocità crescente la fronte, il naso e i denti con la punta del dito, sorridendo.
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Aveva cantato a bassa voce, guardando la collina. Poi ripeté la strofa, piú lentamente, toccandosi occhi, naso, bocca, orecchie. Poi piú velocemente
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bacca, si dice pure d' un' escrescenza della carne: ho un amico al quale una gallina portò via un píppolo dal naso con una beccata. PITTIMA, per persona
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ti rivolge domande indiscrete dici, che non entri il naso negli affari tuoi, e se non la smette subito, che finisca da una volta d' importunarti. e
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posato il bastone! - gli esclamò Sergio. - E poi non teneva sempre le dita nel naso come fai tu - disse Anselmuccio. Cherubino, che durante il racconto
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suo uomo: tutta quella furia sarebbe sbollita non appena gli si fosse potuta schiaffare sotto il naso una fotografia decente. Ma va a scovare un
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! - risponde Stucchino, mettendogli sotto il naso il fascio dei telegrammi e delle lettere. - Perbacco! Tutte letterine d'amore?... chiede il cappellano per
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delle casse da sapone! Sono stato zitto finora, ma questa è la goccia che fa traboccare il naso... o come dir si voglia! Avete cominciato con le ruote
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sottogola del casco e con mossa rapida si assesta sul naso gli occhialoni del cappellano Holk. - In bocca al lupo, Stucchino! - Stucchino è
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subitanee e impreviste, Stucchino si strappa gli occhiali appannati dal naso e si guarda in giro. E allora sgrana tanto d'occhi, sbalordito: al centro della
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, cercando di raccogliere poi col naso quel che si sentiva. Ma per quanto, come pronto al veleno, spalancasse le narici e chiudesse gli occhi, altro non
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commuoveva il suo naso pensò, per meglio vedere e capire quello che accadeva, di levarsi l'elmo e avvicinarsi un po'. Ciò tramortì i già confusi
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, fuori di vista, ciuffi di canapa fina imbevuti d'anice. Però, quando il conte gli alitò nel naso a occhi spalancati, il medico cominciò a piangere
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il direttore, che aveva rituffato il naso nella rivista di automobilismo. - Il mio cane. Siamo invecchiati insieme, noi due. Come potrei abbandonarlo
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schizzò via a tutta birra e l'infermiera, che sperava nella solita mancia, rimase lì con un palmo di naso. - Dottor Pastori... - mormoravano intanto
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detta è scoperta; la si legge sul volto e negli occhi; corre su pel naso di chi la dice. Un bugiardo si conosce più presto che uno zoppo; la verità
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alberi sul naso alla gente che passa per via; le galline volano bell'e arrostite per l'aria, gridando: venitemi a mangiare». E Tommaso voleva andare
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. Bisogna proprio essere senza naso, per non sentire la puzza ammorbante che ne esala! Per quanto si abbia una tempra robusta, come si può vivere sani in
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cintura con le cartucce. Aveva la faccia rotonda e rossa, il naso rosso e gli occhi piccoli. Ogni volta che Sua Maestà passava davanti a lui, diceva
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, ma pensava che quel viaggio l'aveva stancato, e quel bitorzolo sul naso gli faceva male. Pensava alla sua casa col terrazzo sul tetto, e a tante
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di tela di sacco, con la testa un poco storta, e gli occhi, il naso e la bocca di filo rosso. L'ha fatta Rosetta, e di primavera è molto piú bella
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che non ha piú bisogno di bambinaia perché lui oramai ha imparato a soffiarsi il naso. - Mi basterebbe il contorno d'insalata senza la carne. - Non
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strappato; un sacco, e gli occhiali sul naso. — Non ho nemmeno uno straccio, signore, — disse Caterinuccia. — Nemmeno uno? — borbottò l'ornino
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— Cavaliere, perché mandate via quel ragazzo? — Eccellenza, — disse il Gufo, — non ha soldi per pagare il biglietto —. E si soffiò il naso che era
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Caterina mise fuori prima una gamba e poi un braccio, e finalmente apparvero il suo grembiule e il suo naso. Uscí, dando la mano a Tit e, appena
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addormentarsi qua e là, sotto gli alberi, con le trecce giú e un po' di gelato sul naso, e i nani passeggiavano parlando di politica, cioè dei topi bianchi e dei
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trofeo; poi, dal fondo, guardò Tit, e capi che egli sognava qualcosa di molto bello, perché una farfalla, incuriosita, s'era posata sul suo naso. Quando
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i piú ricchi possessi in quel palazzo. Pippo, per esempio, quello che ancora non sa soffiarsi bene il naso, e che ha l'incarico di lucidare le scarpe
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occhi fatti del medesimo filo rosso. — È Bellissima, è Bellissima! Tutti erano commossi. La Regina delle Fate si soffiava il naso col suo grazioso
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e nessuno di loro sa soffiarsi il naso. È proprio quello che mi ci voleva! — E allora, adesso che hai trovato l'impiego, potremo mangiare tutti i
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soffiandosi il naso e asciugandosi gli occhi. Aveva un piccolo naso molto regolare e gli occhi celesti con le ciglia dorate. Appena vide la
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ciuffo bianco in testa, il naso nero e gli occhietti azzurri. Negretti lo condusse subito a spasso, ma quel canino era indiavolato. Per far dispetto
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, cominciò a saltare e a ballare. Poi alzò il naso verso la luna, e cantò in suo onore una canzone che diceva cosí:
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Per la strada suonava con la tromba l'inno del Re, e tutte le ragazze si affacciavano; ma alcune avevano il naso troppo lungo, altre i piedi troppo
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un'altra nel naso! E fece atto di cavargliela fuori. - Questo due tarì è tuo; quello che ho ingoiato lo terrò per me. - Non è vero; è sempre il mio
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naso. E quando fu lassù, e l'omo dalla barba nera e dal cappottone di albagio fece atto di cavargli dal petto la lettera, Cuddu gli disse: - L'ho qui
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, forse protestano; si domandano - Che ci sta a fare tutta quella gente? - Poi una foca gioca alla palla, la tiene in equilibrio sul naso; un pinguino
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portafoglio il fazzoletto lacero smunto e glielo agita dinanzi al naso. - E adesso guarda come io ho avuto caro il tuo dono. - Pare di no, tanto è
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uno per il ganascino, all'altro tira il naso. I ragazzi gli si avvicinano, gli fanno cerchio, lo affollano di domande. - Che cosa c'è in fondo al mare
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Sempre una gioconda sorpresa per i bimbi alzare il naso dal quaderno, guardare fuori dai vetri delle finestre e vedere tanti fiocchetti bianchi
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Figlio della Lupa, un bambino di sei anni. - Questi Figli della Lupa danno dei punti ai lupi di mare - scherza Antonio, prendendo Nino per il naso
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secchio e, fatta risalire la bestia, se la mangia in un boccone. Ninetta resta con un palmo di naso.
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mano e le infornò. Ma non era pratica; pagnotta e stiacciata furono abbruciacchiate. Quando il mago le vide, arricciò il naso: — Buone pei cani! — — E
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battè la faccia e si ammaccò il naso. Senza aspettare che facesse giorno, tornò su in camera. Sentiva nelle carni un brucìo, un gonfiore!... Stende una
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, dopo aver letto il contromessaggio. — La sola cosa veramente bella del mio volto, — spiega dolcemente il barone Lamberto, — è il mio naso. Forse in
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Maristella! Non c'è dubbio, è lei, anche perché la foto le somiglia tantissimo, con quella solita espressione da puzza sotto al naso. - Nadir! — sento
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?! - Va be', va be', lasciamo perdere! il papà di Aldo si è frugato nelle tasche e poi ha sventolato una banconota da cinquanta euro sotto il naso
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