Al mio Egregio Amico il Cavaliere GIUSEPPE SANGIORGI
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Oggi, mio ottimo Sangiorgi, è per voi che sento il bisogno ardente, irresistibile di gridare ai centomila lettori del mio modesto almanacco: Ecco un
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Occasione più propizia per dedicarvi un mio pensiero affettuoso non poteva trovarsi, perchè questo mio Almanacco, è consacrato agli alimenti. Voi ci
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Auguro a tutti Voi, che da diciassette anni leggete il mio Lunario, che alla vostra mensa sediate sempre:
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aver tanto scritto e riscritto, discusso e ridiscusso mi sento ogni giorno domandare ancora: Ma, dottor mio, il caffè aiuta o no la digestione?
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Io, fino dai primi anni del mio apostolato igienico ho predicato: Carne, carne, carne! Oggi dopo quasi venti anni devo ripetere ai poveri, ai
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Sale. — Benedetto il mio simpatico amico Mussi, di cui non divido tutte le opinioni politiche, ma di cui ammirò la pertinacia nel far esonerare il
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Semola. — Stupite, o lettori del mio Almanacco. Dumas Alexandre père et seul confessa, nel suo Grand Dictionnaire de cuisine, che «la meilleure
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Al mio egregio amico il Cav. Giuseppe
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Il mio libro si dedica alla cucina tanto pei sani quanto per gli ammalati, malaticci, convalescenti di ogni età e sesso.
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Ed ora che ho esposto i miei intendimenti, affido il mio libro al pubblico.
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condizioni in cui si formano, sicchè non si può loro assegnare un significato diagnostico. - Nel mio caso essi erano copiosissimi, ed erano accompagnati da
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distanza l’una dall’altra, io trovai questi cristalli nel mio stesso sputo, ed io non era affetto che da un leggerissimo e transitorio catarro
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consistenti, formate di leptothrix. Una di esse che ebbi occasione di esaminare, e mi venne favorita dal mio collega prof. REYMOND che la tolse dal vivo
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microscopico in casi consimili, i quali non sono molto rari. Il mio egregio collega prof. GIACOMINI ha già raccolto una ventina di casi di epididimite
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E quindi nessuno di noi, io credo, non potrà non convenire nelle nobili parole pronunciate ieri dall'egregio mio amico, l'onorevole Perazzi
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E dopo ciò ringrazio gli onorevoli miei colleghi per la benevolenza colia quale mi hanno onorato della loro attenzione. Credano essi che se il mio
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Dunque, dinanzi alla necessità di una così cospicua spesa, la Camera deve, a mio debole avviso, pensare quanta parte di mano d'opera sopra questa
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è sistema che io approvo; non dico che delle fortificazioni in buon numero non debbano assolutamente eseguirsi, ma, almeno a mio avviso, non c'è
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Io qui avrei finito il mio discorso; ma poichè ho la facoltà di parlare, vorrei ancora tenerla per qualche minuto per fare una raccomandazione
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, secondo il mio debole giudizio, il problema della flotta da guerra, del bastimento di linea, non mi ispira fiducia che risolva bene una questione
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grandi errori che si possano immaginare; ed è il mio grosso buon senso che mi fa credere a questo modo.
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Ora due parole al mio amico l'onorevole Maldini. Nella sua relazione egli mostra di dubitare dell'efficacia dei tiri curvi nella difesa delle coste
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Quindi dico che la fortificazioni dal lato di terra alla Spezia hanno un grande valore, almeno a mio giudizio, ed io sono contento che l'onorevole
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Io dovrei dunque esserne lietissimo, ma il mio amico, l'onorevole Corvetto, ha voluto ungere d'amaro l'orlo del vaso che mi apprestava il dolce
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mi disse che andava benissimo; io mi acquietai al momento, ma per altro conservai sempre questo dubbio nell'animo mio. E questo dubbio è confermato
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complimenti. Finalmente, seguendo queste bombe per aria col mio canocchiale, una volta ne vidi una (non seppi bene se della mia o d'altra batteria
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Mi duole di non essere d'accordo coll'onorevole Di Gaeta, e neppure col mio amico Mattei, sulla inopportunità delle fortificazioni di Vado.
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La navicella dello ingegno mio.
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Mentre assicuro che darò il mio voto favorevole a questo disegno di legge, non ho che ad esporre alcune riserve, o, per meglio dire, alcuni lamenti
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Per conto mio, alla teoria della cellula e della molecola preferisco quella dell'organismo sano e completo. Alla difesa interna non ci si pensa per
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E qui, signori, permettetemi un ricordo storico a mio ammaestramento ed a mio conforto. Durante i secoli tenebrosi che avvolsero l'Europa dopo la
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Io non corro rischio di meritare il rimprovero che argutamente, qualche tempo fa, l'onorevole mio amico Ricotti rivolgeva ad un onorevole deputato
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Per conto mio dichiaro che non accetto nè punto nè poco questa opinione. Io credo che se vi è un ministro il quale sia essenzialmente politico, ed
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, toccando del medesimo argomento, io parlai con tanta franchezza da attirarmi (e me ne dolse assai) le ire del mio illustre amico il generale Ricotti e
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, darò il mio suffragio affermativo a questo disegno di legge. È antica tradizione del Parlamento italiano, dacchè il regno d'Italia esiste, di non
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noi siamo forti e che possiamo all'occorrenza prestare aiuto. Io dunque senza dilungarmi di vantaggio, compendio il mio discorso in una serie di
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signori, d'esprimere l'augurio il più caro ai cuor vostro, ed in pari tempo di far l'augurio che so e posso migliore al mio paese.
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Berti Domenico, ministro di agricoltura, industria e commercio. Comunicherò subito al mio collega dell'interno la domanda d'interrogazione presentata
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Io non esito a dichiarare, che a parer mio, il posto occupato dal deputato la cui elezione si annulla, dev'essere dichiarato vacante; ma io
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Crispi. (Della Giunta) Nessuno più di me può essere ritenuto imparziale in questa questione. La Camera sa quale sia il mio desiderio, anzi io lo
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(quasi incredula): Sei tu il Reuccio mio fratello?
Approvavo quel che diceva il mio povero ex Re ...
Grazia vi sia concessa. Il mio Primo Ministro provvederà!
(interrompendolo): Che ha tanto sofferto per l'egoismo del mio ex Re!
(stringendo al suo petto la Reginotta e baciandola : Figlia del mio cuore! Come sei bella!
Maestà, buon appetito! ... Grazia, Maestà!: Grazia vi sia concessa. Non occorre spiegarmi ... Il mio Ministro darà gli ordini opportuni. (Si rimette
(allo scalco): Bravo! Incomincio anche oggi dall'arrosto ... lo voglio mangiare a modo mio! Che buon odore! ... (Mangiando avidamente.) Fate entrare
Un momento! ... Io voglio avere una sola vita, da conservare tutta alla Regina, e al mio popolo. E prima di sposare, intendo sbarazzarmi delle altre
; la consacro a Voi, mia Regina, e al mio popolo ...
Accademia della crusca
