imprevedibili conseguenze: un'abbonata di "Grazia" mi scrisse una volta che in un dancing di Napoli le era stato presentato un signore di aspetto
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molto modesta. Il brav'uomo ci rimase male: « Signor Barone », obiettò, « lo sa che suo figlio per la stessa corsa mi dà sempre il triplo di quel che
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cortese con i commessi: se non trova ciò che cerca, prima di uscire dal negozio, devastato dalle sue ricerche, ringrazia e aggiunge "Mi dispiace
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, uscire di sera, può fare, insomma, il comodo suo. Tuttavia, non è raro che delle donne sole mi scrivano (si tratta per lo più di giovani maestre e
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riconosciuta. Se glielo rammentasse la mortificherebbe, perciò anziché dirle: « Non mi riconosce? Siamo già state presentate », le dirà: « Sono Marisa Carli e
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proprio, nessuno fiatò, nessuno aprì bocca se non per fare onore al buffet. E la signora, delusa, commentò il giorno dopo con le amiche: « Non mi stupirei
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potrà scrivere: "Grazie, carissima, mi rallegro tanto di vederti stasera"; il solito trattino cancellerà titolo e cognome. Se non si accetta un
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risponde: « No, mi scusi, ma i morti mi fanno senso... ». Si ringrazia assentendo, quali che siano i nostri sentimenti. Giunti davanti alla salma, si fa il
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. Voce: C'è la signora? Cameriera: Chi parla, prego? Voce: L'ingegner Rossi. Cameriera: Mi dispiace, ma la signora non è in casa. E il povero ingegner
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favore? Cameriera: Mi spiace, ma la signora è uscita. Desidera lasciar detto qualcosa? Voce: Grazie, non importa. La chiamerò all'ora di colazione
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fratello, il fidanzato o la fidanzata, fanno un regalo. Non mi pare il caso di dover suggerir loro ciò che può far più piacere a uno stretto congiunto di
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E le infermiere (mi si consenta un consiglio anche a loro) non si comporteranno con il malato come se egli fosse un oggetto deteriorato, messo li in
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Una delle domande più frequenti che mi sento fare è la seguente: « Come sdebitarsi con il dottore amico-di-casa che non vuole essere pagato? ». Si
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gambe. Da qualche tempo anche la moda maschile si sbizzarrisce, ha i suoi capricci. Personalmente non mi dispiace che un giovane vesta con una certa
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venuto in mente all'ultimo momento. Nessuno, ormai, cade più in questi tranelli, e la ricca zia che legge sotto un P.S.: "Mi viene in mente, figurati
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Cara Gigliola, l'annuncio del tuo prossimo matrimonio mi ha riempita di gioia. Non conosco il privilegiato, ma tutti sono concordi nel descriverlo
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La ringrazio, gentile Signora, di avermi accolto con tanta cortesia e mi perdoni se non ho saputo esprimerle, come avrei voluto, la mia gratitudine
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Caro Giovanni, la notizia del Suo lutto mi ha profondamente colpita. Conobbi Sua madre l'anno scorso, in casa Danesi, e parlammo lungamente di musica
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averti offesa e che tu abbia preso sul serio tutte le sciocchezze che mi sono uscite di bocca. Non so darmene pace e ti prego di perdonarmi
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Una giovane signora, che mi aveva invitata con altre amiche per il tè, mi descriveva, indignata, le pessime maniere dei bambini di una sua cognata
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dare tutte le informazioni che riguardano questa doppia cerimonia. Mi limiterò, qui, a raccomandare ai genitori di rispettare il periodo di
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amica: "La mamma non mi capisce". Non rifiuta mai di discutere con lei una situazione o un fatto che le stanno a cuore. In queste discussioni non
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Ecco una lettera-tipo che ricevo frequentemente: Ho sedici anni e sono invitata spesso a dei ricevimenti misti. Mi piace molto ballare, ma questo
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giusto. Mi si obbietterà che i giovani d'oggi frequentano chi vogliono, escono con chi gli pare e fanno, fuori di casa, il comodo loro. D'accordo; ma in
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Quasi sempre la prima visita alla futura suocera riempie di spavento la ragazza. Che cosa mi dirà? Come dovrò rispondere? Dovrò presentarmi con dei
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una punta di galanteria. Nulla fa più piacere a una suocera di poter confidare alle amiche: « Mio genero mi adora... ». Non la chiami "mamma", a meno
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carattere che si sono rivelate approfondendo la reciproca conoscenza. Ciò non toglie che io mi senta molto mortificata nei confronti di chi, come lei, ha
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une e delle altre, mi sembra ragionevole. In più: 6 reggiseni 12 paia di mutandine 1 veste da camera di lana 1 veste da camera estiva 1 giacchetta da
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legno, di lana, di stagno, di seta, di porcellana, di cristallo, ecc... Mi pare superfluo precisarne le date, visto che fortunatamente quasi nessuno ne
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destra del padrone di casa. Per le precedenze a tavola si legga quanto è scritto a pag. 118 nel capitolo dedicato a questo argomento. Qui mi limiterò a
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Accademia della crusca
