Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: mi

Numero di risultati: 159 in 4 pagine

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Come le foglie

240670
Giacosa, Giuseppe 50 occorrenze
  • 1921
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • teatro - commedia
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Ti ho già detto che mi chiamo Nennele.

teatro - commedia

Pagina 100

Non lo so. A Milano, la rovina, benchè improvvisa, non mi aveva nè abbattuta nè scoraggita. E sì che imaginavo la miseria, te lo ricordi? La miseria

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Pagina 104

Fermati. - Mi puoi dare cento lire?

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Pagina 107

Se mi puoi dare cento lire. Sul serio, mi occorrono.

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Pagina 108

Se tu credi ch'io non mi disprezzi!

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Pagina 124

Non mi era venuto in mente. È stato vostro padre a pensarci. Non mi pareva bello andar sola. Tommy non è compagnia che basti. Mentre invece sotto la

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Pagina 129

Ah già. Sono io Max. Non mi ricordo mai che tu mi poetizzi a quel modo. È una società allegra e rispettabilissima.

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Pagina 130

Sì, cara.... sì, cara, mi vuoi bene, lo so.... mi proverò.... vedrai.... lasciami.... adesso.... lasciami.... c'è dell'altro ancora.... voglio

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Pagina 136

No. Non so capire perchè evita di trovarsi con me. Si direbbe che mi nasconde qualche cosa. Se lavora, fa il suo dovere. Mi sono persuasa che qui

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Pagina 142

Se credi che mi rincresca.

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Pagina 145

E mi sentirà madamigella.

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Pagina 148

Mi ha detto di prendere una carrozza.

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Pagina 15

L'altra settimana mi son mancate trenta lire. Tre giorni fa mi sono accorta di non aver più quella treccina d'oro che mi aveva regalato la zia Irene

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Pagina 154

Mi pare, sì. Un orrore. Non mi piaceva.

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Pagina 155

Il signor Rosani? Mi fate l'onore.

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Pagina 157

Mi pare. Sì.

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Pagina 160

Ho preso l'abitudine di lavorare con voi. Se mi mancate, l'universo svanisce, le cose non hanno più voce nè colore e non mi confidano più nulla.

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Pagina 162

Mi avete tolto ogni pace.

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Pagina 163

Fai vedere. Mi piace.

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Scusi, signore, io la ragiono. Mi piace la pittura che non capisco e mi piace perchè non la capisco.

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Pagina 169

Mi spieghi?

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Imparo. Mi accorgo che il mio genere di vita, mi ha lasciato ignorare molte cose. Ma quello che penso di te, non ti può spiacere. Trovo molto

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Pagina 174

Non mi capisci.

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Pagina 176

Mammà, è meglio che tu mi lasci andare.

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Lasciami andare. Non parliamo. Mi ripugna.

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Non mi piaceva.

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Pagina 180

È stato che tua sorella mi accusa di frugare nei suoi cassetti. Dice che tu mi hai veduto ieri, prendere....

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Pagina 183

domandato.... mi ricordo che l'ho fatto col tono il più indifferente, perchè non volevo metterti in sospetto. Ti ho domandato se avevi veduto mammà. Non

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Pagina 183

Mi basta, mi basta.... Imparerai.... Mi basta....

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Pagina 185

Mi comanda altro?

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Pagina 19

Mi pare che tutto l'avvenire è lì. Mi pare che è la domanda più importante che ti posso fare. Non so spiegartelo. Mi viene così.

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Difficile! Quando ho accettato ero persuaso di volerci durare.... Ma, se mi hai visto, mi son messo subito a scrivere un biglietto per mandarlo

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Pagina 192

Mi disprezzi tanto!

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Pagina 195

Mi manderebbe una spilla da cravatta.

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Pagina 197

L'ho veduto uscire. Non mi chiamavi.

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Pagina 200

Mi lasci?

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Pagina 204

Degli amici, di Milano mi ha detto Mammà.

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Pagina 210

E pensavo male di te, e ti giudicavo male. Sta qui colla mente. Sta qui con me, dammi retta, sentimi, bisogna che mi confessi, bisogna che tu sappia

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Pagina 219

Mi faresti desiderare la miseria.

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Pagina 27

Oh mi rincresce!

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Pagina 35

Bella cosa! Mi stai spiando.

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Pagina 51

Io d'Irene non mi ricordo affatto.

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Pagina 58

Mi fa tanto bene, sentirti con me.

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Pagina 59

Mi rincresce che per causa mia....

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Pagina 60

È più volte milionario, mi pare.

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Pagina 61

Sai perchè non li lascio? Non mi fido.

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Pagina 63

Mi ha portato in casa un avvocato perchè mi persuadesse a frodare i creditori. Mi proponeva degli atti simulati.... per cessione della villa

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Pagina 64

Mi giravi attorno, povera Lucia.

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Pagina 70

Non mi pareva vero di guadagnarmi la vita.

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Pagina 86

La vedi.... scusa.... la signora, mi conduce in una specie di tinello dove ci mangiano, perchè sapeva di cavoli, e mi squadra da capo a piedi.... con

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