Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: meno

Numero di risultati: 46 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Nuovo cuoco milanese economico

325811
Luraschi, Giovanni Felice 42 occorrenze

per la pasticceria, — l'assortimento della cucina in punto alla batteria non deve contener meno di ventiquattro cassarole tirate tutte ad uso francese

Pagina 002

meno cinque o sei ore, e a giusta cottura sgrassatelo, indi servitelo col suo fondo.

Pagina 056

26. Pigliate un pezzo di culatta non meno di cinque o sei libbre, disossatela e fisellatela di lardo grosso, sale, spezieria, indi prendete un' oncia

Pagina 065

, bridateli e fateli cuocere nella brasura alla semplice, osservate la sua cottura la quale non è meno di due ore, cotti sbridateli, montateli sul piatto e

Pagina 066

83. Pelate, abbrustolite e vuotate l'anitra sì nostrana che selvatica, osservate che l'anitra nostrana essendo più tenera deve cuocere meno

Pagina 093

meno di quattro o sei volte e prima di servirvene per la cucina dovrete fargli dare due bolli e sbianchirla.

Pagina 097

Il vitello cosi scannato lo lasciarete sotto la pelle, se è d'inverno non meno di quattro giorni, se è d'estate due giorni bastano: quando dovrete

Pagina 098

; questa dose però serve soltanto per le tavole di dieci o dodici persona non meno; poi se sono quattro, o cinque questa quantità non è bastante. In

Pagina 098

81. Pulite quattro o più o meno secondo il bisogno palati di bue metteteli a cuocere in ottima brasura, cotti lasciateli venir freddi, badate che li

Pagina 124

cassarola con acqua salata, fateli cuocere, abbiate attenzione che in meno d'un quarto d'ora sono cotti, poiché se lasciate passare la cottura si

Pagina 139

Il majale perchè sia buono a mangiarsi e di ottimo sapore non deve avere di più d'un anno e dev'essere maschio, perchè la femmina è meno saporita

Pagina 141

meno di quattro o cinque ore, cotto levatelo, tagliatelo a fette e servitelo caldo. Quando è freddo tagliatelo a fette e fatelo riscaldare alla

Pagina 144

, avranno meno del selvatico, e saranno di buon fumé.

Pagina 159

Osservate che questo uccello è somigliante al dresso, la sola diversità è che è più grosso e la sua piumagione o piuma è meno grigia del dresso, e

Pagina 184

, tanto se il pesce lo dovete dare intero, quanto consumato; ma questa misura la dovete osservare quando gli individui non sieno meno di dodici, ma se

Pagina 188

17. Fate un ascié come il precedente, fate cuocere un rombo, se questo è grosso prendetene un pezzo di due libbre, o anche meno conditelo e servitelo

Pagina 193

1. Osservate che i composti prima che abbiano preso il sapore devono stare in infusione se d'inverno non meno di quattro giorni, se è d’estate due

Pagina 202

2. Composta la pasta come ai num. 131 e 132 del capitolo 16 si dividerà la pasta, con poco meno della metà della medesima si farà il fondo del

Pagina 202

ed indi metteteci sopra la pasta brisé, formateci il camminetto che nel cuocere sarà meno facile a rompersi. Bridatelo e fatelo cuocere per due ore e

Pagina 205

poco cipolla, timo, basilico, lauro, una spiga d'aglio, lasciatela cuocere non meno di sei ore, e sopra li metterete un peso e lasciatela raffreddare

Pagina 214

, versate dentro il composto e mettetelo a cuocere non meno di due ore a bagnomaria con fuoco sotto e sopra, e al momento di servirlo versatelo sopra d

Pagina 235

55. Prendete una libbra di grosse spongiole e pulitele dalla terra come sopra, osservando che essendo grosse si leva meglio la terra con meno acqua

Pagina 247

, fate una buona sostanza di meta aglasse e metà coulì facendoli bollire in una cassarola ed unitevi i detti porri, lasciandoli a mijoutè meno d’un’ora e

Pagina 249

35. Pulite i palati come al capitolo 2 n. 79, legateli con spago, fateli cuocere in una brasura semplice non meno di dodici ore, levateli dalla

Pagina 273

nei bot-toni, quell’altro rosso meno carico ed il verde nelle foglie e gelatelo: indi i bottoni empiteli con colore ver-de, gelato questo gli farete un

Pagina 318

’acqua con dei pezzi di ghiaccio perchè s’indurisca, ed è anche meno facile attaccarsi alla tavola.

Pagina 330

lievitare mezz’ora o meno e poi unitevi il rimanente del latte e un’oncia di zucchero in polvere, poco sale, tre rossi e un uovo intero, once sette butirro

Pagina 333

142.c) Prendete una libbra poco meno di farina di semola, once sette di butirro, quattro uovi e quattro rossi, una zaina di pannera tiepida, fate la

Pagina 336

151. Fate una pasta frolla grassa come al n. 125 di questo capitolo, distendetela sopra la tavola tiratela con una cannella all’altezza non meno d’un

Pagina 342

tavola, stendetela con una cannella e tiratela della grossezza non meno d’un mezzo scudo, untate con un pennello di penne un foglio di rame con butirro

Pagina 344

, maneggiate il tutto non meno di mezz’ora, unitevi tre chiari montati alla fiocca: untate una tortiera di butirro ed impanatela di pane passato al sedaccio

Pagina 347

mischiatelo acciò si asciughi, ben asciutta, versatelo sopra d’una tavola spolverizzata di zucchero non meno di mezza libbra dell’eguale finezza e passato

Pagina 352

composto in poca distanza dall’uno all’altro, mettetele al forno dolce, lasciatele non meno di due ore e mezza, fategli ricevere il co-lore d’oro

Pagina 358

meno che sia possibile per incorporarlo: fatelo cuocere per tre ore e servitelo con sabajone.

Pagina 365

lo zucchero, cioè un grano meno di cottura di quello per fare il zucchero spongato, altrimenti non sarebbe servibile, levate la ponzonera dal fuoco e

Pagina 384

, unitelo insieme al lattemiele, mettetelo alla stuffa e lasciatelo non meno di due ore, levatelo poi dalla stuffa, lavate lo stampo con acqua tiepida

Pagina 385

otto e più giorni impassire e poi mostatela con questo mosto empite la botte e fate che prenda meno aria che sia possibile, turate bene la spina e il

Pagina 422

24. Mettete gli uovi nell’acqua bollente, lasciateli tre minuti e serviteli sabito sopra una salvietta; gli uovi cotti teneri per guarnire sono meno

Pagina 463

2. Fatela nel modo stesso come al capitolo 25 articolo 10 n. 13, lasciatela in infusione non meno di due ore prima di servirla.

Pagina 514

cuocere tre ore per lo meno, levatelo al momento e servitelo versandovi sopra una salsa alla carone come al cap. 19 n. 11.

Pagina 59

Questo è l'oggetto di tutte le arti, tolte le quali la natura stessa riuscirebbe per noi meno utile e men dilettevole. Che se son valutabili anche

Pagina III

cibo, che attese le occupazioni della mente e la vita più sedentaria sarebbe loro meno giovevole.

Pagina III

La Traviata

340556
Piave, Francesco Maria 1 occorrenze

(tutti passano all’altra sala, meno Alfredo che resta indietro)

La Traviata

340616
Piave, Francesco Maria 1 occorrenze

(tutti passano all’altra sala, meno Alfredo che resta indietro)

Lionello

340891
Piave, Francesco Maria 1 occorrenze
  • 1853
  • Catello de Maio
  • Napoli
  • melodramma
  • UNIGE
  • ws
  • Scarica XML

Detti, meno Lionello.

Gioberti e il panteismo

633896
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

quale sia venuta al reale, come da tipo o causa esemplare, la sua perfezione. E ciò non meno dell' opere della natura che dell' arte: onde il gentil

Cerca

Modifica ricerca