Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: me

Numero di risultati: 98 in 2 pagine

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Come le foglie

239019
Giacosa, Giuseppe 50 occorrenze
  • 1921
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Non lo capisci? Vuol dire che sei migliore di me, perchè io lo capisco e....

Pagina 113

Me la dirai più tardi, ora....

Pagina 115

Non parlavo di me.

Pagina 124

Ma non mi sono fatto da me, quello che sono.

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Sono le nove e mezza. Io mi sono vestita da me alle sei.

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Di me sola?

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A me.

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Nessun conto. Per me. Devo darti causa di scienza?

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Ecco alla prima apparenza di un insuccesso non hai più fede in me.

Pagina 145

È stato un errore. Ero sulla lista. Me lo ha detto Helmer. Li manderanno a riprendere. Vedrai.

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Ah è così? Allora capirai che devo riprendere le mie attribuzioni. Sono tua moglie. Tocca a me il governo della casa.

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Non è una ragione per sovvertire l'ordine di natura. Me la vedrò con Nennele.

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Lascia a me.

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Non me la godo da solo.

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Avara. Fidati di questo dissipatore. So quello che mi dico. Quando viene Massimo me lo mandi giù nello studio.

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Oh chissà quante cose. Ma io mi fido di tutto e di tutti. A me anche un bambino potrebbe farla.

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Nemmeno a me....

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Non me ne parlate.

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A me. Tenete. Io lego.

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A me non piace sfoggiare virtù al primo momento. Rifletto e faccio poi per il meglio.

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L'hai mandato via per rimaner sola con me?

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Sta qui.... sta qui vicino a me.... che parliamo.

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Lo credo, mi faccio tanta pena a me stessa. Siamo stati troppo insieme noi due. E tanto bene. Se ti perdi è finita anche per me. È la prima volta che

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È un'incosciente. Piomberà come me, di caduta in caduta....

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Oh il male.... lascia fare a lui. C'è chi lo vuole per me.

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Il tuffo nei milioni. Pago. Me la sposo.

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Per forza. Ho tanto da fare. Perchè me lo domandi?

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Una lettera per me.

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È rimasto. Vegliava. È rimasto per me, ha capito.

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Temevo che me lo rendesse.

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Se la signora me lo avesse detto due o tre giorni fa....

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Me lo mandi insieme al vestito.

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Va bene, va bene. Me lo spedirà allora.

Pagina 36

È così. E non mi fido della mia matrigna. A me il resto e sono qui.

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Le domando scusa se mi son fatto aspettare. Lei ha un conto per me?

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Vuol dire che non me lo dovrai più. Cosa credi? Li serbo per tutti già. Li ritroverete al momento del bisogno.

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Di sei me ne hai cercate cinquecento. Se ti dicevo dodici me ne cercavi mille. E poi n'è andata la maggior parte. Avevo anch'io qualche conto da

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Sono già di là. È venuto con me il domestico.

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Vieni con me.

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Mi fa tanto bene, sentirti con me.

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Oh non parlo di lui. Mio cognato, quando le cose furono bene assestate, mandò da me mia sorella....

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E mio figlio, quello che Giulia mi proponeva di fare è persuaso che l'abbia bell'e fatto! Oh lui non sa e non misura s'intende, e non me lo avrebbe

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E a me! Parto anch'io.

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. Lasciarli qui? Avrebbero seguitato una vita di dissipazione equivoca. Ah no! Con me, con me. Se pure basterà.

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Tornerete presto.... me lo dice il cuore.

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A conti fatti mi dovrebbero rimanere trenta lire e non me le ritrovo.

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A me? Tutt'altro. Che ci stanno a fare le carrozze in piazza?

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Non me ne intendo.

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Credi a me. Tornaci.

Pagina 97

Per lei e per me voglio un lavoro conforme....

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