(gli dà la mano: - poi, a Naldini)
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(stringe la mano a Amalia).
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(azione: - Gaudenzi e Naldini si congratulano scambievolmente: - Silvio stringe la mano a Rina per prendere commiato: - Bice si avvicina a Alfredo; e
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(gli dà la mano).
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(gli dà la mano)
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(dando la mano a Bice)
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(saluti, strette di mano: Rina fa cenno a Oswaigiaski di sedere, e siede anche lei: - Silvio e Naldini restano in piedi).
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(dandogli la mano)
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(entra in iscena con le carte in mano: - le consulta attentamente; poi, scuote il capo, come per dire: «no, no!: non ci siamo!»)
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(indicando il «verbale», che Emma ha in mano)
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(entra in iscena a sinistra, con passo affrettato, tenendo in mano la carta datale da Amalia. - È pallida, sofferente ma fredda.- Anche quando
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(gli dà la mano)
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(le prende la mano).
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(ritirando la mano con vivacità: - fredda, repulsiva)
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(con isforzo, gli stende la mano).
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All'alzar della tela, AMALIA è sola in iscena, seduta accanto a una tavola, con un lavoro donnesco in mano: - è triste e si asciuga gli occhi
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- Oh, la gente!... Credi che...se resto...mi rispetteranno di più?... E che in Roma...oggi...siano in molti pronti a metter la mano sul fuoco per la
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(dà loro la mano).
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il successo del Costanzi si rinnoverà man mano in tutti i teatri d'Italia. STANISLAO MANCA La Tribuna, an. XVI, n. 205; Roma, mercoledì 26 luiglio
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designano alcune macchiette copiate dal vero con mano felice e gustate dal pubblico. L'azione, che è svolta nei quattro atti, ha il solo scopo di far meglio
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l'ambiente, oltre che dal protagonista - scolpito con mano sicura - ha il suo rilievo da tutti gli altri personaggi, delineati tutti - anche quelli che per
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importante - niente convenzionalismo. La sceneggiatura rivela la mano abilissima: il dialogo scorre sciolto e naturale. L'esecuzione fu splendida nel
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commedia del prof. Camillo Antona-Traversi rivela fin dalle prime scene la fattura scenica di mano maestra. Il dialogo spigliato, vivido, colorito
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(afferra d'impeto il «verbale» e sta per istrapparlo: - l' Usciere le si avventa contro, e glie lo toglie di mano).
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(prende il foglio di mano dall'Usciere, e legge)
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(gli toglie di mano il pacco, mette la carta per ultima; e, poi, lo restituisce).
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(Mentre Scarpia scrive, Tosca si è avvicinata alla tavola e colla mano tremante prende il bicchiere di vino di Spagna versato da Scarpia; ma nel
lava le dita: poi va allo specchio e si ravvia i capelli. Quindi cerca il salvacondotto sullo scrittoio: non trovandolo, si volge e lo scorge nella mano
venne mano mano diffondendosi rapidamente e servì quindi a ogni manifestazione di pensiero che promettesse un guadagno economico o morale maggiore del
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rivoluzionarii ed elettorali della borghesia ascendente, così oggi, a mano a mano che la cultura scende alle classi inferiori e proletarie, o queste salgono ad
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Ma a mano a mano che dalla stampa minore si sale verso le più alte e complete creazioni del giornalismo moderno, la parte del giornale dedicata alla
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— più che il vigile controllo dei mandanti, un quarto potere politico, in mano di pochi e pericolosi agitatori, che si assideva al suo fianco; e la
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crea forme nuove, e agita e spinge a trasformazioni nuove le create, ed un'altra forza che tende, man mano che esse appariscono, a fissare i prodotti
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contare né su risorse di redazione facili e alla mano, né su clienti certi, e non gli è quindi concesso di andare al passo degli avvenimenti.
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principi religiosi e morali e fatta strumento in mano dei cattolici alla diffusione della verità e del bene) e dell'azione sociale cristiana,
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La stampa quotidiana, espressione del pensiero, agisce solo in quanto essa è mezzo e strumento in mano di queste ed altre simili cause sociali; essa
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per ridurre il popolo italiano o all'impotenza o alla facile repressione dei tumulti popolari, perchè ancora voi sentite di avere in mano la forza
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all'altro con gesto inquie- to; più in là, nel viale fiancheggiato da nane siepi di bosso, stroncava i ramoscelli a portata di mano e li lanciava per a- ria
nuova, era appena arrivato fino a loro. Un istante il Padreterno li aveva sentiti ridere in cima alla scala che conduceva alla selva. Presi per mano
disse Eugenia quella mattina, prendendolo per la mano. "Non vedi che non può parlare?" "Mi sente, m'intende; glielo leggo nello sguardo" rispose
di un chiodo ricurvo, e strappategliele di mano, egli già stava per spezzarle, quando Patrizio gli gridò dal- l'alto: "No, no. Lasciateli fare, don
voce fioca. "Non le trattengo per le scale. Sente la banda? Viene a prendermi. A rivederle! ..." Si confondeva in inchini e strette di mano. Angelica
volte soltanto." Patrizio si passava e ripassava la mano su la fronte ... "Se la mamma sapesse" rifletteva, stando ad ascoltare il dottore. "Il senso
di lassù e non precipitasse a schiacciarli. "Dovrebbe visitare una di queste grotte" le disse Ruggero. "Sono grandi quanto una chiesa. Mi dia la mano
al rosaio. Il Padreterno aveva in mano due belle rose per offrirle ad Eugenia: "Si sfogliano sulla pianta; chi le coglie?" "Grazie" ella rispose
, passandosi la mano tra i capelli, tirandosi la punta della barba, arrestandosi a un tratto, quasi per domandarsi se tutto quell'orrore non fosse poi
Patrizio le raggiungessero. "Ebbene, e se fossimo soli?" disse Patrizio. "Oh, Dio!" rispose Eugenia, stringendogli la mano come per afferrarsi più
guardo!" Eugenia gli faceva un rapido saluto con la mano e spariva. Bei giorni! Qualche volta ella picchiava all'uscio: "Vuoi un sorso di caffè
passa, riempivano mano mano bisaccie, cestini e scatole. «Diavolo», osservava Anania, «pare debba partire un intero esercito.» «Silenzio, figlio mio
di volte preso in mano la penna per scriverti, senza riuscirci. Eppure ho tante cose da dirti. Ho cambiato casa: sto presso una signora sarda che
Accademia della crusca
