Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: mani

Numero di risultati: 41 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Parassiti. Commedia in tre atti

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Antona-Traversi, Camillo 6 occorrenze
  • 1900
  • Remo Sandron editore
  • Milano, Napoli, Palermo
  • teatro - commedia
  • UNICT
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(fregandosi le mani)

Pagina 121

(prendendo il suo coraggio a due mani)

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(battendo le mani)

Pagina 140

(le prende le due mani e gliele bacia, senza che Emma, commossa, le ritiri)

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una gioja, da una sventura comune, per far correre nelle proprie mani del danaro, con cui riparare all'oberato bilancio domestico. E così l'annuncio

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intensa, come pare al Capuana, ma di una comicità garbata e graziosa. Sicchè il pubblico del Paganini ha battuto le mani, si è divertito, ha chiamato più

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La stampa quotidiana e la cultura generale

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Averri, Paolo 3 occorrenze
  • 1900
  • Averri, La stampa quotidiana e la cultura generale, Roma, Società Italiana Cattolica di Cultura, 1900, IV-70.
  • Politica
  • UNIOR
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è passato oggi nelle mani dei nuovi agitatori ed ha richiamato l'attenzione di partiti nuovi formatisi, o in via di formazione sotto la scorza dei

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Viene quindi la polemica, mezzo potente e vivace nelle mani di chi sa servirsene, rivolta più che a convincere gli avversari — scopo il quale non si

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Italia, le quali attendono ancora un momento o di tumulto di animi o di quiete maggiore per insinuarsi nel pensiero e nelle mani dei giovani — mi

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PROFUMO

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Capuana, Luigi 21 occorrenze

rassettava e spolverava da sè perché mani profane non toccassero nessuno degli oggetti appartenenti alla sua povera mamma, spin- to dall'abitudine

da sedere, Giulia lo fermò pel braccio. "Non si scomodi. Sempre con questi fogliacci tra le mani! E perciò le piglia la malinconia. La sua signora è

sembrava tale ne momenti che il coma le faceva chiudere gli occhi), egli stringeva tra le mani convulse le inerti e scarne mani di lei, an- sioso di

, si era gettata sur una seggiola, coprendosi la faccia con le mani, tremante di spavento al subitaneo rovescione che pareva dovesse sommergere il

, accostandosele a mani giunte. "Perdonami!" Ella brontolò a mezza voce parole inintelligibili, aprendo gli occhi per guardarlo in viso. Parve si

mie mani. Le vigne? ... I carrubi? ... Le mandrie? ... Sì, sì! ... Beato lei, che dorme tra due guanciali fino al ventisette del mese! Non tocchiamo

ristretti in queste celle!" "Ci si deve star bene" entrò a dire Giulia, la minore, brunetta corta e pienotta, con occhi, labbra, mani irrequieti, e che

signore." "Il convento? ... E la scomunica?" "La prendo addosso a me." "Scherza sempre, voscenza!" "Perché non vi lavate le mani, frate sporco?" "La

camicia, rimboccate fino ai gomiti. "In que- st'armadio sono conservate le teste, le mani e i piedi dei personaggi pel sacro sepolcro della Settimana

." "Interrogheremo la signora." "Dopo; ora rassicuri me. Sono atterrito. È sintomo grave?" "Secondo" rispose il dottore, aprendo le braccia e le mani

qualche equivoco. Ricordo altre vostre parole strane davvero ..." "Le dirò tutto!" esclamò Patrizio, sedendosi e stringendogli le mani. "Non ho più ritegni

ti faccio paura?" "Così all'improvviso! ... Vedi come tremo?" "Hai ragione. Scusa. Non lo farò più." Non ci aveva badato. E prèsala per le mani, la

memoria mi è sacra, quantunque ..." S'interruppe, procedendo a capo chino, strizzandosi le mani. "Che vita sbagliata la mia!" esclamò con un sospiro

le mani - nessuna traccia di odor di zagara! Ma non voleva dir nulla! Abbassò il lume, si spogliò frettolosamente, ed entrata nel letto, cacciò la

viva ammirazione! Pur troppo, una sera a ora tarda, la mamma, pallidissima e con le mani ghiacce che le tremavano, lo aveva quasi trascinato fuori

Patrizio. "No ... capriccio. Lasciami bere." Sentiva riarsa la gola e inaridite le labbra. Stese le mani concave sotto lo zampillo e bevve a sorsi

di uscire dalla stanza da pranzo, fermatosi, prese Eugenia per le mani e le balbettò in un orecchio: "Era gelosa di te! ... Povera mamma!" "Gelosa di

smaniare assai peggio di lei! Andava a grandi passi lungo i viali, strizzandosi le mani, irritato, anzi offeso della dolcezza autunnale che si diffon

lasciarsi persuadere del contrario. "Ecco Ruggero" ella disse, sentendo picchiare all'uscio. Invece era il Padreterno che si stropicciava le mani tutto

! Innesti delle mani benedette della buon'anima." "E quando ti picchiava, zia, che mani aveva?" la interruppe Ruggero. "Dio non gliene chieda conto lassù

avevano trattenuto; ma le sue mani stringevano più forte quella di Eugenia, e ella gli rispondeva con un sorriso a fior di labbra dolce e stanco, e

CENERE

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Deledda, Grazia 9 occorrenze

di cinture, bel giovine galante, dal viso roseo, «se tu non balli non bevi.» E preso il bicchiere dalle mani del vecchio lo sollevò in alto, mentre

la famiglia di Margherita. «Senti», disse, pensieroso, carezzandole distrattamente le mani: «devi rispondermi con franchezza. Che cosa succede? Posso

due occhi neri rotondi spalancati. Lo strano tipo, che teneva fra le mani un grosso rosario nero, guardò ferocemente Anania, e il giovine se ne

a porsi davanti alla sedia, ed a misura che Anania parlava ella spalancava gli occhietti foschi, e si curvava e trasaliva, e apriva le mani come per

pacchettini con le mani tremolanti, «è quel che dissi io. Eppoi c'è anche un militare, un ufficiale o un generale, non so, che vuole sposare

. «Conoscete costui?», chiese lo studente, rivolgendosi al padre. «Neppur io l'ho riconosciuto.» «Chi sei?», chiese il mugnaio, pulendosi le mani con un

mani di mio marito ardevano sempre, anche quando nevicava. Spesso si stava in compagnia ... » «Con chi?», domandò Olì, che ascoltando la vedova

, sdraiati indolentemente al sole, balzavano in piedi arrossendo; i bambini gli correvano dietro, baciandogli le mani ch'egli teneva bonariamente

, sorridente; pareva avesse sempre conosciuto il suo inquilino e gli volesse bene. Egli teneva fra le mani uno strano oggetto, un sacchettino di stoffa

Vita intima

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Vertua Gentile, Anna 2 occorrenze

, bella, un essere che a pena tocca la terra; i suoi piedi non rasentano la polvere, le sue mani non lavorano; e questa adorazione è un omaggio a la

prudenza l'insegnare a pensare razionalmente ai doveri e agli interessi di tutti. La riforma dovrebbe cominciare dai maestri, nelle mani dei quali è, in

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