Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: madre

Numero di risultati: 32 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Cavalleria rusticana

243415
Giovanni Verga 7 occorrenze

Dov'è mia madre?

Pagina 24

Sentite! S'è la verità che m'avete detto, allora vi ringrazio, e vi bacio le mani, come se fosse tornata mia madre istessa dal camposanto, comare

Pagina 42

O madre! Che ne avete ancora di quel buono?

Pagina 48

L'ho detto e lo faccio. Voi, madre, che non ne volete?

Pagina 51

vostro marito? O madre.

Pagina 56

Vado per un servizio, madre. Non ne posso fare a meno. Datemi la chiave del cancello, che esco dall'orto per far più presto. E voi, madre

Pagina 58

, che non ha nessuno al mondo, pensateci voi, madre.

Pagina 58

Dramm intimi

249951
Giovanni Verga 9 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

gran camera da letto, sola quasi buia in tutto il quartiere illuminato come per una festa, la madre, pallidissima, seduta accanto al letto dell

pioggia volevano portarselo via. La bimba crebbe fine e delicata, e la chiamarono Barberina come la madre. — Tutta lei, buon'anima! — esclamava Marcantonio

. Rimasero una signora attempata, amica di casa, che si era offerta di vegliare la notte, e due altri, marito e moglie, zii per parte di madre di donna

; fissando uno sguardo penetrante su la fanciulla che aveva chinato gli occhi. La madre aspettava ansiosa. Un istante gli occhi ardenti della figlia

Pagina 12

pigliarle la mano un'altra volta. Ella lo respinse dolcemente. — Anna! — No ! — esclamò la madre con vivacità. E quelle lagrime silenziose pareva che le

Pagina 18

silenzio. La madre scrutava quel viso pallido e impenetrabile con uno sguardo ardente, arrossendo e impallidendo a vicenda. Ad un tratto si fece

Pagina 21

risanava davvero, raggiante di una vita nuova, colla cecità, colla credulità, coll'oblio, coll'egoismo della felicità che espandeva nel seno della madre

Pagina 30

carezze e di parole sconnesse. Era sofferente, e Roberto le diede il braccio per salire le scale. La madre veniva dopo, un po' stanca anch'essa e soffocata

Pagina 34

in sè, e pareva chiedere perdono a tutti con le sue parole e le carezze affettuose. Appena cominciò a lasciare il letto, sua madre fissò il giorno

Pagina 43

Antropologia soprannaturale Vol.I

625069
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

giustizia, diviene madre di un sentimento, perchè afforzata dalla grazia: e così ogni attributo della divinità è fonte di un qualche dono. Il rispetto che

Antropologia soprannaturale Vol.II

626836
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

percepito e al suono contemporaneo alla percezione. Così quando la madre coi gesti eccita il bambino a mirare il padre e gli dice contemporaneamente: questo

UNA SERENATA AI MORTI

663952
Faldella, Giovanni 3 occorrenze

lettera di una sorella, l'ultimo scritto del babbo, o il ricordino di nostra madre... "Se Garibaldi dorme qualche volta nei suoi romanzi, aliquando

, ammalato dalla malinconia, perché Madre Natura lo aveva fornito di un naso troppo lungo, guarì completamente quando ebbe popolato la Corte e il

né colla mano adunca. Essa si piantò di sentinella alla porta, e vi ristette con la truce ed eroica figura, che doveva avere la madre di Pausania

ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

676071
Ghislanzoni, Antonio 6 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

umana potrebbe violentare il mio libero arbitrio. L'anima di mia madre è con me, e la menzogna non può uscire dal mio labbro. Così parlando, la

salvarla nessuna potenza umana uguaglierebbe la nostra! - Mia madre è morta! - sospirò l'Albani; - le sue carezze e i suoi baci mancarono alla mia

! tu lo abbracci ... lo accarezzi ... ed egli ti sorride ... vorrebbe parlarti ... E a sua madre non sarà dunque più concesso di baciarlo! - Orfano

, che gioiscono nel tormentarli, sono le orribili anomalie prodotte dall'orribile istituzione. La madre che insevisce contro il nato dalle sue viscere

coll'impeto di una madre selvaggia che trova il proprio figlio ucciso da una serpe. Le sue braccia, incrociandosi tra le chiome dell'infermo, sollevarono dai

ci soccorre? La terra, nostra madre, e nudrice, è ormai stanca delle nostre violenze. Essa comincia a ribellarsi. I cereali intisichiscono, la vite

FIABE E LEGGENDE

679304
Praga, Emilio 5 occorrenze

appunta. - Dio del ciel! Come bello, come è giovane e bello!- Ciò non disse, pensò ; poi proruppe : - Lionello, per la tua madre morta, per l'orror

, fanciulla languente come un'ava? Fu l'ora in cui la povera tua madre agoninava. Qual per te, vecchio curvo come un tronco abbattuto? L'ora che solo

avvolte pur le guancie di rosa di qualche bambinello, nato a far dolce il nido della povera madre, e che doman sul lido stenderà le manine alla folla

cima! Un dì (lontano come i dì felici) per una landa erravo ove tu avresti una tela eternata; e pensavo a mia madre ed agli amici, e alla patria lasciata

carne sparuta, e, in quel piccolo avello fatto d'oro e d'argento, pareva dir: son morta, ma veggo ancora e sento. - É mia madre...- E la voce somigliava

Cerca

Modifica ricerca