Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ma

Numero di risultati: 104 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa

287306
Lazzari Turco, Giulia 50 occorrenze
  • 1947
  • Casa Editrice G. B. Monauni
  • Trento
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

In tempo d’inverno l’acqua dev’essere calda ma non tanto che non vi reggano le mani; col migliorare della temperatura la prenderete di mano in mano

cucina

Pagina 007

pasta densa ma abbastanza molle.

cucina

Pagina 010

, lavateli facendo passare l’acqua da un colino. Ci guadagna la pulitezza ma il riso perde molto di sapore.

cucina

Pagina 018

1. La polenta. — Tutti fanno la polenta ma pochi sanno farla bene. La polenta di granturco ben dosata e ben cotta, con un discreto companatico, è

cucina

Pagina 048

4. Uova al burro. — Sciogliete, per ogni uovo, un pezzo di burro come una grossa noce; quando frigge, ma non tanto da prendere colore, scocciatevi le

cucina

Pagina 061

, ma non per intero, e versatevi sopra in fretta le ova e il sale necessario, imbrogliando subito con la forchetta finchè prendono una certa

cucina

Pagina 062

Il campeggio bollito insieme alle uova dà loro un colore carminio; a questo legno molti sostituiscono i colori d’anilina, ma essi sono sempre un po

cucina

Pagina 063

19. Cervello di vitello fritto. — Come quello di manzo, (Vedi ricetta N. 14). Il cervello di vitello è più fine di sapore ma non molto economico.

cucina

Pagina 075

raccoglie poi nella leccarda, ma pochi posseggono gli arnesi indispensabili per questo genere di cottura; è quindi necessario supplire con altri

cucina

Pagina 083

Si può cuocere il castrato arrosto come il vitello avendo cura prima di lardellarlo, ma è di gran lunga inferiore al precedente e quando l’economia

cucina

Pagina 086

poi rosolare in un soffrittino di cipolle, lardo, prezzemolo e erbe odorose, ma è bene unire anche all’acqua in cui si cuoce un condimento rosolato di

cucina

Pagina 095

Questi cascami di lepre generalmente si marinano per farli poi cuocere in umido, ma hanno poco valore. Il rimanente si allestisce nelle più svariate

cucina

Pagina 096

E’ un’operazione abbastanza complicata, ma, se si trattasse di un giorno di festa, anche una semplice operaia, cui la buona sorte concede un certo

cucina

Pagina 099

6. Le carote. — Le carote si possono cucinare come molti altri ortaggi ma sono poco usate nella cucina semplice e si adoperano preferibilmente per

cucina

Pagina 105

Sta sempre bene lavare i cavoli acidi, ma qualche volta l’operazione si rende indispensabile per levar loro la soverchia e dannosa acidità.

cucina

Pagina 107

12. I cavoli rutabaga. — Come le rape, ricetta col lardo ma senza zucchero.

cucina

Pagina 108

tegame dove si avrà preparato un soffrittino di strutto e di cipolla. Simili ai navoni ma più dolci sono i cavoli rutabaga (vedi sotto).

cucina

Pagina 108

25. L’indivia. — Condita in insalata, ma si può anche cuocere in tegghia con un po’ di burro, spolverizzandola di farina e aggiungendo pepe e sale

cucina

Pagina 111

sgusciati maturi, ma conviene lasciarli in molle dalla sera alla mattina e levar loro la buccia indigesta. Quindi si preparano come minestra o colla

cucina

Pagina 111

Se non ci fosse il se e il ma si sarebbe ricchi.

cucina

Pagina 112

Esistono molti funghi mangerecci, ma ogni regione predilige quelle alcune specie che la costituzione del suolo le fornisce in maggiore quantità

cucina

Pagina 120

circondario, ma anche esemplari perfetti, cioè che non abbiano il menomo segno di vecchiezza o decomposizione. Se i funghi non esigessero un

cucina

Pagina 120

anguille tagliate a pezzi ma senza spellarle; quando hanno preso un po’ di colore bagnatele con un tantino di vino bianco, versatevi da ultimo un po

cucina

Pagina 126

Coll’olio. Preparatelo come il precedente, ma a pezzi piuttosto piccoli, e messolo in una tegghia con una fesina d’aglio, che poi leverete, copritelo

cucina

Pagina 128

mettetelo subito al forno. Questo piatto, che servirete spolverizzato di zucchero, ma che volendo si può gustare anche con qualche umido, deve riuscire tutto

cucina

Pagina 139

34. Fette fritte di pane col ripieno di marmellata. — Bagnate nel latte delle fette di pane (grossezza 1/2 cent.), ma non tanfo che si sciupino

cucina

Pagina 143

brace. Nel forno possono restare dalla sera alla mattina, ma questo si fa soltanto colle pere e colle mele che divise poi a metà, si spolverizzano di

cucina

Pagina 146

cucchiai di latte crudo. Aggiungetevi 6 cucchiai di farina e dell’altro latte crudo, ma lievemente intiepidito, quanto basti per formare una pappina

cucina

Pagina 159

77. Genovesi per bambini. — Fate fermentare 40 gr. di lievito di birra con 270 gr. di farina e un bicchiere di latte tiepido ma non bollito e ciò

cucina

Pagina 161

Le radici della virtù sono amare ma i frutti dolci.

cucina

Pagina 168

tagliate a fettine e 2 chilogr. di zucchero pestato ma non in polvere, mettete ogni cosa al fuoco in un paiolo di rame e rimestate, a calore moderato

cucina

Pagina 170

Se non aveste la amarasche a vostra disposizione, vi converrebbe sostituirle con buone ciliege nere duracine ma sugose. In questo caso farete

cucina

Pagina 177

, ma riesce meno buona. Se si trattasse di ribes bianco converrebbe prendere anche l’aceto bianco. Il sugo di ribes si può spremere anche attraverso un

cucina

Pagina 178

finch’è ridotto alla metà. Il mosto si può bere coll’acqua ma serve principalmente per fare le conserve di frutta. (Vedi Cap. 10).

cucina

Pagina 180

7. Latte di gallina. — Preparate un uovo sbattuto come sopra, ma invece d’impiegare acqua o vino prendete latte caldo o freddo.

cucina

Pagina 181

il composto riesce schiumoso. Versatevi adagio un pochino d’acqua (3-4 cucchiai) ma sempre mescolando, poi riempite il bicchiere di marsala o di altro

cucina

Pagina 181

Ma la fama mai perisce.

cucina

Pagina 186

Questo stesso liquore si fa anche colle sole mandorle, ma riesce meno buono.

cucina

Pagina 187

Il burro giallo non è sempre grasso ma è spesso colorito artificialmente, e il burro troppo duro e friabile contiene senza fallo elementi eterogenei.

cucina

Pagina 188

1. Il burro. — Il burro è il più caro dei grassi che necessitano in cucina, ma siccome ai giorni nostri esso si falsifica in tutte le maniere con

cucina

Pagina 188

Il burro di cocco costa la metà circa dell’altro e sembra uno strutto fine lucido e quasi trasparente. Per i dolci non è consigliabile, ma si può

cucina

Pagina 189

V’ha l’usanza, in certi luoghi, d’unire al grasso una cipolla o due che poi si levano, ma è cosa poco pratica, perchè lo strutto si può adoperare per

cucina

Pagina 190

8. L’olio per friggere e per condire. — Esso serve egregiamente e, se è buono, dà un ottimo sapore alle carni e alle verdure, ma di massima dev

cucina

Pagina 191

Se un piccolo orto costituisce una fonte di risparmio e di benessere, non è soltanto per le verdure che vi si coltivano, ma anche per le erbe

cucina

Pagina 197

colla coppa del maiale si fanno anche i cotichini, colle zampe i famosi zamponi ripieni di carne ecc., ma questi sono cibi costosi.

cucina

Pagina 199

La lingua si sala, ma si può cuocere anche a lesso.

cucina

Pagina 200

Finalmente gli ossi si fanno cuocere colla minestra di riso o meglio d’orzo, ma esigono stomachi forti.

cucina

Pagina 200

Le due coscie si possono vendere per fare prosciutti, ma esse vanno tagliate con una certa abilità badando che la pelle sopravanzi dalla carne e che

cucina

Pagina 200

Queste salsiccie, che si gustano poi crude o cotte a piacere nei cavoli, non si affumicano ma si asciugano alcun tempo in una camera, dove si

cucina

Pagina 204

Seppie (Le)Tinca in umido, diverse ma-

cucina

Pagina 221

Cerca

Modifica ricerca