Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ma

Numero di risultati: 202 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

C'era una volta...

218744
Luigi Capuana 2 occorrenze
  • 1910
  • R. Bemporad e figli
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Ma quello cambiava discorso: da quell'altro non ci sentiva neppure. — Bella parola di Re! — gli disse il Nano una volta. — Ah, nanaccio impertinente

Pagina 181

. — Non lo voleva dire, provava rossore, ma sentiva una gran voglia d'uscir fuori a razzolare. Tornarono a chiamare i dottori, ma non ci capivano niente

Pagina 203

Il pesce nella cucina casalinga

284754
Giaquinto, Adolfo 41 occorrenze

Il pesce come alimento è meno nutriente della carne, ma è più rinfrescante. Nessun cibo è così riparatore delle forze esauste dell’intelligenza e

Pagina 004

negozi, ma quasi sempre vendono una qualità per un’altra.

Pagina 004

La carpa (o regina) é anche un buon pesce d’acqua dolce, ma le sue carni sono variamente stimate. Il luccio, ad eccezione di quello che vive nelle

Pagina 007

Buoni, ma non da mettersi in prima linea, le ombrine, i dentici e i corvi, specialmente se molto grossi.

Pagina 008

Anche per le ostriche debbo ripetervi quanto dissi per il pesce, e cioè di non acquistarle da venditori ambulanti, ma di tenersi fedeli a negozianti

Pagina 011

, ma poco; e lasciano così il pesce un paio d’ore in marinaggio.

Pagina 024

Questo è il pesce che abitualmente si adopera, ma anche le altre specie sono buone, come: il cefalo, (ma in piccola proporzione), il palombo, la

Pagina 028

Aggiungete ancora i pomodori tagliati in pezzi, ma senza pellicole e semi, oppure del pomodoro conservato, ed ultimate col condire di sale. Coprite e

Pagina 029

I polipi, i calamai, le seppie, le alici, i lattarini e simili, non vanno bagnati, ma infarinati soltanto.

Pagina 046

, ma si possono infarinare, dorare nell’uovo sbattuto ed impanare.

Pagina 047

Si possono anche friggere intingendole semplicemente in una pastella, ma bisogna però che questa non sia tanto densa.

Pagina 050

Tanto nel primo che nel secondo caso non bisogna far bollir forte il pesce, ma al primo accenno si mette in un angolo, e si fa bollire pianissimo

Pagina 059

Crostaceo molto appetitoso, ma estremamente indigesto: perchè questo gambero marino possa avere tutti i requisiti richiesti dai buongustai, è

Pagina 061

La cottura varia secondo la loro grossezza, ma in genere un’arigusta di mezzo kg. deve bollire circa un quarto d’ora.

Pagina 062

Dopo un po’ di tempo cominciate ad osservarlo e pungerlo per sapere quando è cotto. Appena cotto si mette senz'acqua, ma così caldo e intiero in un

Pagina 063

Spesso l’umidità stessa del pesce basta a diluire l’intingolo; ma se riuscisse troppo denso gli si aggiunge un po’ d’acqua.

Pagina 082

Si dispone nel centro di un piatto ovale, con corone di fette di melanzane fritte in olio - senza farina nè pastella, nè uovo - sebbene naturali, ma

Pagina 084

Generalmente per apprestare questo piatto, si adoperano le cosidette triglie di scoglio, piuttosto grosse; ma ciò non toglie che anche le altre

Pagina 089

Intanto triturerete una cipolla, ma molto fina, e pelerete 400 grammi di pomodoro dopo averli scottati in acqua bollente. Spaccate poi i pomodori

Pagina 091

N. B. - Il tempo di cottura varia a seconda della grossezza del pezzo che vi occorre, ma ad ogni ogni modo meglio è farlo cuocere più che meno.

Pagina 094

N. B. — Il sughero è un pesce molto somigliante al maccarello, ma meno pregiato, si prepara nello stesso modo.

Pagina 099

Si spalma d’olio una fortiera di rame a bordi piuttosto bassi e su di essa vi si forma uno strato regolare, ma basso e spianato di cuori (vulgo

Pagina 105

Dopo aver tolta la testa alle sarde ed averle ben squamate e lavate, togliete loro la spina di mezzo fino alla coda, ma senza distaccare

Pagina 106

N. B. — Con lo stesso sistema potrete preparare delle alici fresche, ma in tal caso non va levata la spina per non infrangerle troppo.

Pagina 107

Il Cefalo o Muggine è un eccellente pesce, ma non adatto certamente agli stomachi delicati, la sua digeribilità è maggiore o minore secondo ne è la

Pagina 116

Fate cuocere i filetti con fuoco sotto e sopra, ma in modo che bollano quasi insensibilmente.

Pagina 119

In Italia si trova solo nei laghi della Lombardia ma nel resto della penisola è quasi sconosciuto.

Pagina 124

Prima si taglia il baccalà in pezzi quadrati, ma non tanto grossi, poi lo si lava in acqua pulita e

Pagina 129

Fate dei spicchi di carciofi teneri, lessateli in acqua e sale, ed appena cotti, ma non eccessivamente, sgocciolateli, fateli asciugare e poi uniteli

Pagina 129

Quando questa salsa sarà bene ristretta, si allunga con un po’ d’acqua, ma poca, perchè la salsa dev’essere densa, indi ci si mette dentro il baccalà

Pagina 131

Ricoprite, e dopo altri 40 minuti di cottura regolare, versate ogni cosa in una fiamminga, ma con garbo, e mettetela in tavola.

Pagina 136

Dategli tre quarti d’ora di cottura, ma per assicurarvi che sia ben cotto, bisogna che il pesce resista alla pressione del dito. Cotto che sia

Pagina 138

, ma, s’intende tenendo indietro le erbe.

Pagina 138

Ecco una pietanza alquanto complicata, ma in compenso appetitosissima.

Pagina 148

grandezza delle provature ma un poco più doppi.

Pagina 163

montati, ma riesce più pesante.

Pagina 169

Continuate l’operazione versando l’olio non più a goccie, ma in getto sottilissimo, alternando di tanto in tanto con qualche goccia di aceto o di

Pagina 174

’uovo sodo, ma freddo, e passato allo staccio.

Pagina 174

Se occorresse ancora una prova dell’efficacia del VINO PROTTO, basta riflettere che esso fu più volte, ma invano, imitato da moltissimi speculatori.

Pagina 179

Benissimo! (esclamerà qualche lettore dopo aver letto il presente manuale), belle ricette, zuppe squisite, pietanzine... ma, il guaio è che quando

Pagina 179

dopo il pasto di magro è un ottimo preservativo contro l’indigestione. Non è la mia scarsa competenza che ve lo afferma, ma quella scientifica ed

Pagina 179

XXIII legislatura – Tornata del 10 febbraio 1910

574051
Marcora 7 occorrenze
  • 1910
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Qui, mentre scende sopra di lui non l'oblio, ma la serenità del giudizio, l'animo nostro addolorato non potrebbe meglio evocarne la figura

Pagina 4822

Un solo conforto ci resta: il ricordo imperituro di quella vita, che fu breve, ma piena, con una fine immatura; ma dovunque onorata e pianta.

Pagina 4825

Queste scorie giacciono fatalmente nel fondo di tutte le anime; ma in quelle anguste e fredde salgono di continuo a galla, mentre invece si fondevano

Pagina 4825

quale mi onoro di appartenere, una voce molto più autorevole e più degna della mia. Ma si è voluto (ed io obbedisco) che parlasse un giovane, forse

Pagina 4829

Ma si offerse è dir poco, perchè egli si consacrò tutto quanto alla libertà, consacrò il suo pensiero, la sua azione ai deboli, il suo nome agli

Pagina 4830

Perchè io sento il bisogno che la mia voce turbata, ma impressa di grandissimo affetto, si unisca a quella dell'onorando nostro Presidente

Pagina 4832

Non intendo in questo momento rifare la lunga enumerazione delle opere sue, ma rievocare per un istante la figura morale di questo uomo di vero

Pagina 4834