Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: luna

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Dramm intimi

250083
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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Remo, e che avreste lasciato entrare la luna dalla finestra apertal... Ah! come picchierei la testa nella parete! Sono stato peggio che colpevole. Sono

Pagina 127

Don Carlo

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1 occorrenze

Il Chiostro del Convento di San Giusto come nell’Atto primo. – Notte – Chiaro di luna.

Le Villi

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Fontana, Ferdinando 1 occorrenze

neve; il cielo è sereno e stellato; la luna illumina il tetro paesaggio. Le Villi vengono a danzare, precedute da fuochi fatui che guizzano da ogni

Antropologia soprannaturale Vol.II

626836
Rosmini, Antonio 1 occorrenze

memoria della creazione, simbolo della vita spacciata dalle cose terrene. 2. La festa della nuova luna, in memoria della conservazione e del governo

UNA SERENATA AI MORTI

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Faldella, Giovanni 4 occorrenze

, mezzo brillo dal vino e dalla buona luna di quella sera, accettò e tempestò una polka di Edoardo Strauss Bahn Frei (Fate largo). Pareva martellasse sui

dipinte all'anilina, gli occhi fosforescenti nell'azzurro metallico delle libellule. I loro volti sono larghi pallori quasi rubescenti di luna. Muovono

sentimento di malinconia e di compassione verso le stelle, la luna e il sole che s'incamminano ad essere imitati, se non soppiantati. Infatti i fanali della

, ritornavano, regolarmente come le fasi della luna, a rimpolpettare la rubrica conservatrice intitolata High life. Siffatte lettrici del "Fanfulla" che pure

ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

676074
Ghislanzoni, Antonio 2 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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dell'aria. Abbiamo non pochi esempi di grandi ed audacissimi malfattori, catturati dai nostri agenti a poca distanza dalla luna. «Ma qual pro' da questa

e fragranza, rischiarato da una luce artifiziale, in cui parevano fondersi il raggio melanconico della luna e il vivace candore del mattino. Ad

FIABE E LEGGENDE

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Praga, Emilio 5 occorrenze

Lettor, che bella notte! La luna è argento fino, le nuvolette invece son zaffiro e rubino; come tiepida è l'aura, come tutto riposa! Oh l'antica

I fior che nascon tardi e a cui par che la luna l'acre olezzo regali, già per l'aiuola bruna cominciano a brillare, come un altro corteggio di stelle

: - Steno! Steno!... fratello!- Ritti in fronte i capegli, allor l'Ebreo, zimbello spesso dei sogni, vide uscir sulla scalea uno spetro. La luna sul suo

immergersi la sua pupilla brana, al chiaror di una lampada mite come la luna; sempre, ovunque, all'orgoglio, alla dolcezza vaga del possesso invidiato e

ne sai, raccontane! ". " come vi garberà ". " Vieni in giardin: la vecchia addormentata è già ". Splendea la luna e al raggio umido di rugiada, per la

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