quando la notte ha calato sulla terra le sue ombre, quando la luna e quei mille mondi, che si dicono stelle, brillano nel firmamento, quando tutto tace e
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di mutarne l'acconciatura ad ogni volger di luna! Anche qui torno a quel simpatico ritornello: semplicità, semplicità, e se tu lo prenderai come
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. Io era estatica, inebriata a tante novità; ma la luna era nascosta ed il mio sguardo vedeva poco più in là del canotto in cui mi trovavo assieme ai
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due mesi di luna di miele. Non posso dire che questa idea mi spiaccia. Ma a chi ha pochi mezzi ed è trattenuto solitamente in città dalle proprie
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nell'Africa meridionale. Siccome la luna si alzava di buon'ora, determinammo di partire la stessa sera per andare a dormire a Lagra Marica. Mentre andava
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centro dell'universo, e di non poter considerare come fatti per lui il sole, la luna, i pianeti, tutti gli astri del firmamento.
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se non è cominciato quando la luna cresce, per cui la metà del mese si perde per queste due ragioni.
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Arabi. Senza dubbio vi sono spettacoli deliziosi. Una notte di luna, col cielo sereno ed il mare scintillante; e le bianche vele gonfie dalla dolce
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nel primo giorno di ciascun mese celebravano certa festa solenne, chiamata da loro Neomenia , ossia luna nuova . In luogo di questa noi abbiamo fra l
. Dopo il desinare ci si avviò lentamente al Santuario, girando intorno alla cittaduzza. Cominciava a imbrunire. I raggi della luna vincevano già la luce
brillava neanche una fetta di luna, non luccicava neanche una stella. L'aria e il mare si confondevano nel buio. Solo a guardare giù dal parapetto del
dove fisso gli occhi, una macchia color cenere, mutabile, informe. Durante il crepuscolo o mentre splende la luna, è pallidissima, quasi impercettibile
, del cielo stellato, della luna d'argento, dei tramonti d'oro, e sopra tutto della gondola nera, in cui, sdraiata, mi lasciavo andare ai più voluttuosi
chiasso d'inferno, il terzo musicista tirava razzi dal nero culmine del castello, sul monte Cavedine sorgeva un fantasma velato di luna. Io m'imbarcai
Nord e la neve offrivano alla luna. Ella sorgeva sopra mille punte di abeti, fra due montagne enormi, nel sereno. Ora la vedevo lucida, ora un
alla cornice. Attraverso i due superiori si vedeva la luna mancare e tornare fra le nebbie fumanti; dei vani azzurrognoli si aprivano e si chiudevano nel
corse in cucina a schierarli sulla finestra. - Guarda, Nanna, come stanno bene. Ci batte sopra la luna. Si distinguono perfettamente. Il Bambino non può