che una donna giovine e sana manchi di rispetto ai suoi padroni, o si arroghi il diritto di fare a modo suo. Nè lo farà, se, in ogni occasione, avrete
paraletteratura-galateo
Pagina 103
aspettare qualche istante, è suo dovere chiedere scusa. Lo scolaro ha il dovere di ascoltare con attenzione le parole del maestro; durante la lezione
paraletteratura-galateo
Pagina 107
ospiti, sarebbe una mancanza d'educazione. Uno dei primi doveri d'un ospite è quello di uniformarsi agli usi e costumi della famiglia che lo ospita
paraletteratura-galateo
Pagina 114
comanda: non usi lo stesso tono con un bambino di cinque anni e un giovanotto di venti. Soltanto il padre e la madre hanno il diritto di comandare ai
paraletteratura-galateo
Pagina 118
dalla civiltà. Già abbiamo parlato del saluto e delle norme che lo regolano. Aggiungiamo ora che anche del saluto, come di ogni altra cosa di questo
paraletteratura-galateo
Pagina 124
di cerimonia, si sente venire i brividi, perde il sonno e l'appetito: l'idea di trovarsi davanti a una tal persona illustre lo mette in un orgasmo
paraletteratura-galateo
Pagina 130
disimpegnandosi poche ore prima del pranzo stesso. Quando una grave cagione lo costringesse a un tal passo, ha il dovere di fare ampie scuse adducendo
paraletteratura-galateo
Pagina 141
sempre con un sorriso e che lo servono con premura; e conosce quasi tutti i suoi vicini di tavola, cui rivolge spesso parole cortesi o cenni di saluto
paraletteratura-galateo
Pagina 145
padrone. Quando l'ebbe comprato, lo indossò tutto contento una bella domenica e, con un pretesto, si accompagnò per la strada col padrone. Li incontrai
paraletteratura-galateo
Pagina 15
, nessuno può pretendere che una signora giunta all'ultimo momento lo privi d'un vantaggio così necessario. Ma si sapranno fare delle eccezioni a questa
paraletteratura-galateo
Pagina 152
mai, favorirà di più coloro che si mostrano più gentili e meno esigenti. Se lo tengano per detto tutti quelli che credono d'imporsi con l'albagia e
paraletteratura-galateo
Pagina 156
inelegante, salvi la decenza e non richiami troppo su di sè gli sguardi degli uomini; e quando lo ha indosso, si ricorda che è un costume da bagno, cioè
paraletteratura-galateo
Pagina 159
alberghi, nei Circoli, nelle case di dubbia fama. Quando si è detto che è una vergogna che lo Stato lo tolleri, e che un uomo onesto non deve mai prendervi
paraletteratura-galateo
Pagina 165
deve far mostra con gli stranieri. E mi sarebbe facile dimostrare che lo straniero è, in certo qual modo, un ospite del nostro paese, e che a lui si
paraletteratura-galateo
Pagina 169
nonnulla che sono di per sè stessi più che sufficienti, se adoprati con senno e intelligenza, a raggiungere lo scopo desiderato. Tra le feste religiose
paraletteratura-galateo
Pagina 173
parenti che di colui che lo riceve. Il povero piccino, nato da poche ore o da pochi giorni, non vede, non sente, non capisce: è un essere passivo in
paraletteratura-galateo
Pagina 176
solenni dell'anno sono come rare oasi fiorite in mezzo al deserto della vita; e come lo stanco viaggiatore, dopo aver camminato per giorni interi
paraletteratura-galateo
Pagina 183
leggero; chi lo preferisce col latte o con la panna, chi col limone, chi senza alcun ingrediente. La padrona di casa in persona serve il thè, mescendolo
paraletteratura-galateo
Pagina 194
cattiva figura. Quando i mezzi e lo spazio non mancano, si abbia cura specialmente di tre cose: della scelta degl'invitati, dell'addobbo delle stanze da
paraletteratura-galateo
Pagina 197
poco tempo prima: non è buona educazione ripetere il saluto. Se incontrate delle persone, e non siete sicuri se esse vi vedono o no, salutate lo
paraletteratura-galateo
Pagina 20
un uso particolare di tutta la stirpe latina. In Inghilterra, in Germania, si fa diversamente, lo so; ma quante altre cose si fanno in quei paesi
paraletteratura-galateo
Pagina 210
ancora inesperta e, se i mezzi lo permettono, la provvederà ad usura anche di questa parte di corredo. Raccomandiamo invece l'economia in fatto di
paraletteratura-galateo
Pagina 216
il giorno prima, la mattina o nel pomeriggio. In tal caso essa si fa senza pompa: la sposa indossa un elegante abito da passeggio, lo sposo un vestito
paraletteratura-galateo
Pagina 222
d'opinioni, d'idee, d'abitudini. Lo sposo e la sposa provengono da due diverse famiglie, le quali, anche se appartengono allo stesso ceto, hanno tuttavia una
paraletteratura-galateo
Pagina 224
, il viaggio di nozze, se fu inventato ed ebbe gran voga, dovette avere uno scopo utile e preciso; e lo scopo vero ci fu, anzi fu duplice: prima di
paraletteratura-galateo
Pagina 228
pena di passare per maleducato. Una signorina non tenderà la mano a un giovinotto se non lo conosce da molto tempo. Se, per caso, un giovane le
paraletteratura-galateo
Pagina 24
con tutto l'amore, con tutta la fiducia, con tutta la cieca obbedienza che finora erano riserbate soltanto a lei. Lo vede perdere abitudini a lei
paraletteratura-galateo
Pagina 240
qualunque ritrovo pubblico? Quello che in altri casi è atto di gentilezza, diventa, in questo caso particolare, un obbligo. Qualche volta, lo stato di
paraletteratura-galateo
Pagina 246
tolto dalla sua culla e posto accanto alla puerpera, che lo guarda amorosamente. Cominciano a giungere i parenti e gli amici, a rallegrarsi e a
paraletteratura-galateo
Pagina 251
bestie che a tale ufficio si sottopongono con commovente abnegazione. Solo nel caso in cui speciali condizioni di salute lo impongano e il parere del
paraletteratura-galateo
Pagina 254
ormai stabilite. Una persona ben educata si pone sempre alla sinistra d'un superiore o d'una signora; deve tuttavia cambiar parte tutte le volte che lo
paraletteratura-galateo
Pagina 27
, non è più possibile; negli appartamenti moderni, per lo più assai ristretti, mancano tutti i mezzi necessari, e se anche non mancano, le persone di
paraletteratura-galateo
Pagina 270
del vapore che lo trascina; fa uso del telefono, e non sa come l'apparecchio funzioni. È un infelice, che non può non invidiare coloro che sanno da
paraletteratura-galateo
Pagina 285
, attenua la rigidezza, richiama il favore e assicura la popolarità. Le signore ne sono maestre e quasi sempre lo accompagnano al loro saluto. Esso
paraletteratura-galateo
Pagina 29
vecchio frate e lo pregava di dire una messa per ottenere da Dio che i suoi due figliuoli fossero scartati alla leva. I due figliuoli sono oggi, uno
paraletteratura-galateo
Pagina 290
, si cerchi, se è possibile, di trasportarlo in un'altra che abbia i requisiti richiesti. Lo spazio facilita le cure necessarie e rende più igienico il
paraletteratura-galateo
Pagina 298
acquaforte, leggermente incorniciata, alle pareti, con un tappeto di cocco sul pavimento. Perchè? Il perchè ve lo dirò io, se pure ne avete bisogno. Nel
paraletteratura-galateo
Pagina 3
anche - chi lo crederebbe? - la moda hanno trovato il mezzo d'esercitare il loro dominio anche in un campo, dal quale sarebbe stato molto meglio che
paraletteratura-galateo
Pagina 303
pensi che compie un rito triste, e perciò non creda di aver adempiuto al suo dovere con lo scegliere soltanto la stoffa adatta per l'occasione. Un abito
paraletteratura-galateo
Pagina 306
Anglosassoni, popolo pratico e calcolatore, vige, in fatto di regali, un'usanza eccellente. Chi vuol fare un regalo, o lo fa in denaro o chiede
paraletteratura-galateo
Pagina 309
Il linguaggio è lo specchio dell'anima. Si potrebbe dire: dimmi come parli e ti dirò chi sei. Ogni persona che usa parole sconce o volgari, o che
paraletteratura-galateo
Pagina 31
pallido, il grigio. La carta da lettere d'un uomo non avrà mai ornamenti d'alcun genere; e una signora veramente fine ed elegante farà lo stesso
paraletteratura-galateo
Pagina 324
d'igiene, di civiltà, d'urbanità hanno soprattutto lo scopo di agevolare i contatti e i rapporti sociali, di render l'uomo sempre più degno del suo
paraletteratura-galateo
Pagina 334
, certi moti improvvisi ai quali nessuno resiste: lo sbadiglio, il brivido, lo starnuto e simili. Ecco che, in una conversazione e in presenza di
paraletteratura-galateo
Pagina 36
Gli antichi non conoscevano il sapone, che è d'invenzione relativamente moderna; lo conobbero invece i nostri trisavoli, ma, come già accennammo, non
paraletteratura-galateo
Pagina 43
consigli per le vesti che usano oggi, domani le sue parole saranno inutili. Si risparmi dunque questo capitolo. - Lo so, lo so, cara lettrice; e non è
paraletteratura-galateo
Pagina 62
continuamente sottostare al cambio delle vesti e alla lavatura lo indurranno ad aversi più cura e ad evitare le occasioni di sporcarsi. Abituate il
paraletteratura-galateo
Pagina 75
giovinetta. La distinzione del sesso non è più senza importanza: finchè si è nell'infanzia, il sesso non conta: bambino o bambina è lo stesso: i capricci
paraletteratura-galateo
Pagina 82
famiglia vive un fratello maggiore del padre e della madre, esso dovrà tuttavia sottostare agli usi e alle abitudini come tutti gli altri, e lo stesso
paraletteratura-galateo
Pagina 95
è cosa facile, ma neppure impossibile. Invece, nella convivenza sotto lo stesso tetto, è fra le cose più difficili. Se si trattasse di cose gravi e
paraletteratura-galateo
Pagina 98