quanto siamo crudeli noi uomini privando di libertà queste graziose creaturine per procurarci il piacere di averle presso di noi; ma quelle riflessioni
ragione, io gli dò ragione; non sono, testarda io. IL RE. (da sè:) Non voglio leticare (alla regina:) E allora?... LA REGINA. Lasciamo in libertà madre e
le pubbliche chiese protestanti e le indecenze e sconcezze della stampa e la libertà del mal fare? Il Papa sarebbe rispettato dalle forze del Governo
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Ma ancora: la città di Roma è la sede del Papato; però il governo ha per base la libertà del voto: oggi può essere che vi sia un Rudinì moderato
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. Riepilogando: la libertà concessa agli Stati moderni del voto, della stampa, dei parlamenti, delle scuole, è una libertà che giuridicamente non può
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in fine: comincio ora ad esporre le mie brevi considerazioni, lasciandovi libertà a notare ciò che crederete poco esatto o esagerato.
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2°. Che Pipino fece formale dedizione ai Papi nella sua seconda guerra contro i Longobardi, perché i Greci non difendevano colle armi la libertà del
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. Anzi, se la natura mi dà questo diritto, non può la maggioranza infrenare la minoranza, perché la libertà non può essere pregiudicata dal numero, ma
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Re d'uno stato civile? Bisogna premettere: 1° che gli stati moderni si basano sulla libertà dei culti, sulla libertà del voto, sulla libertà di stampa
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combattere per la patria, per la libertà e per la giustizia. Neppure un posticino in Senato c' è stato per Sigismondo Castromediano; mentre i
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libertà che era stata menomata, anzi distrutta dalla legge del 1890.
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A me pare che il provvedimento più semplice, più chiaro, più giusto era quello di ritornare alla legge del 1885, ristabilendo la libertà e di finirla
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completamente la legge del 1885, a farla finita con privilegi improduttivi e funesti, a riattivare, almeno nel campo economico, la libertà e la concorrenza
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sarebbe logico e necessario di ripristinare completamente la legge del 1885, legge di libertà e di concorrenza, la quale fece buonissima prova, e
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questo spirito d'invasione, di assorbimento, non si è estesa, che per 33 o 34: milioni fuori della zona, nei quattro anni di libertà, e nel
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regolare con matematica precisione queste cose, deve lanciare il campo aperto alla libertà ed alla concorrenza.
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Ora ci domandammo se era più utile il concetto generale della libertà, quando trovavamo che la Cassa di risparmio di Milano, quella di Bologna, non
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discusso nel luglio, Le ricordo che la 321 Commissione parlamentare dichiarò in quell'occasione che avrebbe propugnata la pluralità e libertà
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A cotesto fatto egli deve attribuire la libertà che mi son presa di ricordarle oggi, poichè si trattava pure del Credito fondiario, e altri aveva
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libertà e alla concorrenza degli Istituti di credito, obiezioni basate sulla inefficacia di cotesto regime per le Provincie meridionali, permetta che io
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Io, dunque, ho un po' sforzato, se vogliamo, gli articoli della legge, in quanto ho limitato la libertà degli Istituti, ma in senso precisamente
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sarebbe la restrizione che mi si potrebbe accusare di aver introdotto, ma in senso opposto a quello indicato dall'onorevole Vischi) la libertà degli
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di libertà intellettuale che tormenta i giovani quando la loro ragione ed i loro sensi cominciano a trovarsi a disagio nel duro freno di una credenza
togliergli la libertà, c'era da rendergliela intera! La marchesa non fiatò. Fece portare due limonate e sorbì lentamente la sua a piccoli sorsi, non senza
godere anche loro una giornata di libertà prima di arruolarsi. Entravano tutti, meno il Caval di spade, nello stesso reggimento. Bevvero al 9o
dell'erba molle, si sdrucciola, si lavora di piedi e di mani, ma fa niente, su, su, per la libertà. Su tra il nebbione, invisibili come spiriti
nelle vene sangue di forti lavoratori. Non vedeva salute che in una rivoluzione, in una guerra, nella libertà della patria. Ah quando l'Italia fosse
. "Domani il grande sacerdote deciderà della vostra sorte." "Che intendi dire? È la libertà incondizionata che noi reclamiamo, essendo uomini liberi; al
sangue per la sua libertà. Negapatnan, dimmi dov'è, dimmi dove io possa trovarla. L'indiano rimase impassibile come una statua di bronzo. - Io ti donerò
§Nessuna sentinella vegliava sul pianerottolo. Tremal-Naik, ancora tremante per l'emozione, ma deciso a tutto pur di riacquistare la libertà, salì
ha accordato ampia libertà di andarmene nei boschi o nella jungla, a cacciare. - Sta' in guardia però. Quell'uomo ha cent'occhi. - Lo so. - Narrami
sonoramente. Era il momento d'agire. Tremal-Naik si strappò di dosso i legami e silenziosamente s'alzò. - La libertà ... ! esclamò. Andò a prendere le armi
vaschetta, è giusta e terribile. Disprezza gli incensi e le preci, non vuole che vittime. Quella donna rappresenta la libertà indiana e la distruzione
colla sua vita la tua libertà, ti toglierà da quegli orribili luoghi per quanto sieno ben guardati e irti di ostacoli. Tremino allora coloro che
per la tua libertà e ... S'arrestò di botto balzando in piedi. Tremal-Naik, malgrado il suo straordinario coraggio, rabbrividì. Un lontano fragore