padrona di casa, mentre lei prepara in cucina il vassoio successivo. Naturalmente, la signora non si muove dal suo posto: passerà il vassoio al suo
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farlo. Quando sono presenti due Altezze Reali, marito e moglie, prima verrà servita lei, poi lui. Nessuno si accomiaterà prima dell'ospite
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moglie, venga invitata a pranzo: se la signora che riceve non ha marito, l'ospite eminente siede di fronte a lei, al posto del padrone di casa; avrà
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conoscono per filo e per segno ogni ora della mia villeggiatura. Spero tanto di non averLa stancata: so di essere a volte troppo turbolenta e Lei è stata
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, della perfetta organizzazione, del lago, del sole... ma soprattutto di Lei che ha il dono rarissimo di crearsi intorno tanta armoniosa serenità. Grazie
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lo stomaco dei padroni. La signora farà dunque di tutto perché in guardaroba e in cucina regni un'atmosfera serena, e tanto per cominciare darà lei il
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televisore supplementare in modo che prima o dopo aver rigovernato possa godersi anche lei qualche trasmissione. A meno che le si consenta di assistere in
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per proporre un tavolo, la signora lo segue, seguita a sua volta dal signore. Raggiunto il tavolo, lei siede al posto migliore (generalmente quello
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petto di tacchino tartufato se lei invece preferisce una semplice paillarde di vitello (potrebbe darsi che seguisse un regime). Se ha poca competenza
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. Starà a lei decidere se a queste poche frasi potranno aggiungersene altre di tono generico. Se ha di fronte, o accanto a sé, una signora, potrà
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nell'attraversare: se lei ha fretta, lui ne ha forse altrettanta, senza avere il vantaggio di un mezzo veloce. Se a smontare la sua impazienza non vale la
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moglie invitano un'altra coppia, l'invitata siede accanto a lui, l'invitato accanto a lei (ma se due amici desiderano parlare tra loro possono pregare le
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che farebbe per lei, o se ha riconosciuto un celeberrimo Divo. Non si ferma a conversare in un punto dove può intralciare il traffico. Se le accade di
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La signora non entra in un negozio, così, tanto per vedere o perdere una mezz'ora. Se il tempo non conta per lei, conta per chi lavora. E' paziente e
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riceve dei clienti e dei colleghi d'affari, lei si alza quando entrano, ma esce dalla stanza solo se il principale glielo ha chiesto in precedenza
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dimostri invece felice di riceverle, di stare fra loro, dia a ognuna l'impressione che è quella, fra tutte, che lei ammira di più. Non evochi i
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stipendio, per le sue spese personali. Se lei inaugura un abitino nuovo non si acciglia, dichiarando: « Che bisogno ne avevi? Quello che ti sei fatto
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saluta la signoraappena i loro sguardi si incrociano. Se lei finge di non vederlo, lui rivolge subito altrove la sua attenzione. Se lei non lo riconosce
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un'amica che la presenti alle "signore". Ma se nel gruppo ci sono uomini e ragazze, non aspetteranno che sia lei a prendere l'iniziativa: tocca a
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non eri invitata dalla contessa Snobbani? - Sua figlia, signora, è molto bella, ma lei lo è assai di più. - Lei è molto bella, signorina, ma sua madre
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se lei non potrà accettare presa com'è dai suoi doveri di anfitriona. In questi doveri l'aiuteranno i figli: il ragazzo, dedicandosi alle invitate
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carina, vince l'imbarazzo e si lascerà curare: per lei, è un malato come un altro. Ma nemmeno tenterà frasi galanti che la metterebbero a disagio.
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scelga un regalo. Per esempio: - un libro d'arte - un soprammobile - un oggetto da scrivania. Se si conosce sua moglie, si potrà mandare a lei un bel
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con quella brutta cera: quel poveretto è già tanto in pensiero per lei! ». Né gli si rivolgeranno come se fosse un bambino o un minorato psichico: non è
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proporgli di fare società con lei dividendo vincite e perdite.
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La signora elegante non si lascia mai incantare: i complimenti delle amiche, le lusinghe della sarta lasciano il tempo che trovano; lei crede solo ai
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A una signora che gli dimostra amicizia, il signore può scrivere: "Cara Amica" con la "A" maiuscola. Scriverà: "Cara Giovanna", se lei lo ha
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Ma scrivendo a un fornitore o al titolare di una ditta diventerà formalissima anche lei. "Spett. Ditta Tal dei Tali", in alto a sinistra, e subito
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, amabile. Non dovrà abusarne la signora, le chieda pure di collaborare in certe fatiche di casa, ma in nessun caso scaricherà su di lei i lavori più
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giovane pieno di brillanti qualità. Rallegramenti dunque, di tutto cuore, a Lei, a suo marito, alla armoniosissima coppia.
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intelligente, brillante e sensibile... Le dico queste cose, perché Lei sappia quanta luce irradiasse la Sua povera Mamma anche su chi la conosceva
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potranno continuare gli studi. Tutto ciò lo dobbiamo a Lei: non lo dimentico né lo dimenticherò mai. Non vengo di persona a ringraziarLa perché La so
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: maleducati, prepotenti e, soprattutto, impossibili a tavola. Mentre lei si sfogava, suo figlio - quattro anni - tuffava le dita nella crema di una
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del ragazzo, ringraziare. Da parte sua, la maestra si alza per salutare la signora (a meno che questa sia sensibilmente più giovane di lei), ma se le
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Comandamenti della buona madre: 1) Alla buona madre non preme tanto di essere capita dai figli, quanto di capirli lei. 2) Se le accade di bisticciare con il
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suicidarsi per lei è una presuntuosa ingenua.
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elargisce le sue foto con troppa disinvoltura: potrebbe prima o poi pentirsene. Non scrive a un ragazzo, lei per prima, non gli manda auguri e cartoline
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espressamente da un ragazzo, questi pagherà per lei.
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ragazza manderà dei fiori alla signora, accompagnandoli con un biglietto. Non spetterà a lei, nelle visite successive, proporre di sostituire l'appellativo
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che non sia lei a chiederglielo, ma è più probabile che essa preferisca essere chiamata, ad esempio, signora Maria o donna Clementina. Colga tutte le
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: « divergenza di carattere ». E pazienza se nessuno ci crederà. Intanto lui si affretta a restituire lettere e fotografie, lei rimanda l'anello e gli
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affretta a dire la mamma di lei, « dalle nostre parti è consuetudine che al corredo di casa pensi lo sposo... » « Da noi invece », ribatte la mamma di lui
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limita a regalare ad ognuna, come è suo obbligo, la borsetta, i guanti, i bouquets. Altrimenti, offre lei la toilette completa o, per lo meno, i tagli di
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Terminata la cerimonia, lo sposo dà il braccio destro alla sposa e apre il corteo d'uscita. Seguono i paggetti e le damigelle, il padre di lei con la
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gli sposi siedono al centro: lei alla destra di lui, con il suocero al fianco destro. Seguono: la madrina, o una nonna, poi il padre di lei, una
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, e lei con la finestra chiusa, rinuncerà la sposa per rispetto all'igiene. Ma se lui ha l'abitudine di svegliarsi la mattina di buon'ora, non
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alla moglie. Durante questa udienza i coniugi si comporteranno con calma. Né lacrime, né crisi di nervi, lei; né sgarberie né rinfacciamenti, lui
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disinvoltamente "il mio ex", e questi, per un riguardo a lei, non celebra la riacquistata libertà tuffandosi di colpo in un susseguirsi di divertimenti
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siederanno su un lato (lui alla destra di lei) e il padrone e l'invitata di fronte a loro (lei alla destra di lui). Se una coppia invita una signora
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cucina, lei continuerà stoicamente a sorridere. Se la pausa tra una portata e l'altra si prolunga in modo allarmante, non si innervosirà, non
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Accademia della crusca
