Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: leggi

Numero di risultati: 25 in 1 pagine

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Il Plutarco femminile

218144
Pietro Fanfano 4 occorrenze
  • 1893
  • Paolo Carrara Editore
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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di non confondervi l'animo; e perchè mi pare d'aver anco toccati tutti i capi principali e generali, sotto le cui leggi si restringono gli altri

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una lunga contuetudine del trattare materie politiche; conoscenza perfetta del diritto pubblico, delle leggi che governano la diplomazia, e sottili

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, avrei a aver bell' e capito di che panni ti vesti. Che dicono? Leggi la lettera del Metastasio all'Algarotti su questo argomento, leggi lo scritto del

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queste apparenti bazzecole, con senno accortissimo si coronò regina della moda, e detta leggi da molto tempo a quasi tutta l' Europa. Quanto le fogge

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Natura ed arte

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Giovanni Virginio Schiaparelli 5 occorrenze

osservatori ha iniziato lo studio dell'atmosfera, e delle sue leggi, che sarà uno dei grandi problemi del secolo XX. Ma tutto questo non gli è bastato

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perfezionamento dell'Ottica. Tale è la varietà e la complicazione dei fenomeni, che soltanto uno studio completo e paziente potrà rischiarare le leggi secondo

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conseguenze semplici e necessarie di principi e di leggi che governano il mondo fisico e fisiologico. Che poi questi principi e queste leggi siano

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Poniamo infatti per un momento, che lassù tutto si faccia per conseguenza cieca di leggi fisiche, senza intervento alcuno di mente direttiva. Le nevi

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, concordia, osservanza dello leggi e dei diritti altrui debba regnare sopra un pianeta, dove la salute di ciascuno è così intimamente legata alla salute di

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XVIII Legislatura – Tornata del 9 febbraio 1893

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Zanardelli 12 occorrenze
  • 1893
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Dicemmo e diciamo ancora: abbiate o non abbiate fiducia; leggi che chiamate sociali, e non so perchè, poichè tutte le leggi si fanno per la società e

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che queste sono delle leggi che attuano giustizia sociale. Ebbene, permettetemi di farvi una breve dimostrazione.

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le leggi debbono farsi, secondo le necessità dettano, le nostre necessità sociali appunto impongono che se l'istituto dei probi-viri si debba fare, lo

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Le vostre leggi saranno tutte belle cose, ma le farete dopo. Prima pensate a fare che ogni braccio abbia il suo lavoro.

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coraggio? Ebbene affrontate la risoluzione della questione sociale, ma non con queste leggi, che le questioni che si svolgono fra capitale e lavoro non

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, giacchè comprendo che simili leggi non possono essere perfette fino da quando sono proposte. Con l'esperimento che se ne farà, vedremo in seguito quali

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. È inutile, o signori, fare di queste leggi; il popolo non le capisce, se manca di lavoro e muore di fame.

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Conviene persuadersi che l'agricoltura è la fonte di ogni ricchezza. Le leggi ed il Governo devono proteggere questo mezzo efficace a rialzare le

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leggi sociali che il Governo intende sottoporre alla nostra approvazione.

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Mi permetto di fare osservare alla Commissione che, con le attuali condizioni dell'agricoltura in Italia, simili leggi non possono essere presentate

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Perciò se questa legge deve aver carattere politico, non veniamo ad affermare che questa è una delle prime leggi sociali: la franchezza sopratutto

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, nelle abitudini del paese. Non basta far buone leggi, talora avviene che «e leggi son, ma chi pon mano ad esse?»

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LA GENTE PER BENE

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Marchesa Colombi 4 occorrenze
  • 1893
  • F. A. Brockhaus - A. Asher e C.- Veuve Boyveau - Ernesto Anfossi
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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In tutte le leggi umane, ad ogni diritto fa riscontro un dovere. Ma il bimbo, piccino, inconsapevole, fragile come il vetro, ed imperioso come un

il pretendere d'instillare in tutti gli animi i veri sentimenti a cui debbono ispirarsi le leggi della cortesia; sentimenti che, del resto, si

che fare colle leggi di convenienza. A scarico di coscienza ne prevengo lealmente le lettrici. Se, come credo, non si curano punto delle mie opinioni

osservare quello che vedo ogni giorno in società, ed a dirne il mio debole parere, sempre in rapporto a quelle tali leggi di convenienza, che