3. Concimi. 1. Tutte le piante coltivate, quali più, quali meno, spossano la terra. Portando via il grano dal campo, l'erba del prato, l'uva dalla
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 113
regolare convenientemente la fermentazione. 2. La concimaia sia poco lontana dalla stalla; e a notte di essa, se torna possibile. Altrimenti si copra con una
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 119
2. Concimi minerali. Calce. 1. La calce si dà alle terre che ne mancano. Ed è un concime buono per la vite, pei cereali; ottimo per le leguminose
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 128
specialmente alle terre fredde; risanano i prati umidi, dai quali scacciano le cattive erbe. Si adoperano soli, o in composte. 2. La marna è pure un
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 130
10. Residui animali. 1. Le materie animali sorpassano tutte le altre in potenza fertilizzante. La carne, il sangue, le ossa, i peli, le corna, la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 138
i coltivatori assennati suppliscono a questa deficienza con altri concimi che si trovano in commercio, o comprano foraggi per accrescere la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 142
5. Vegetazione. Nutrizione dall'aria. 1. Finito il germogliamento, la pianta si nutre da sè, nel terreno e nell'aria, per mezzo delle radici, e delle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 15
7. Fruttificazione. 1. Il terzo periodo della vita delle piante è la fruttificazione, ossia la formazione del frutto, e del seme. Ricorda qui le
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 18
8. Moltiplicazione delle piante. 1. Tutte le piante si riproducono per seme. E al seme ricorre l'agricoltore per coltivare la maggior parte delle
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
2. Come si impara l'arte. 1. L'arte del buon coltivatore si impara per mezzo della scienza, e della pratica. La scienza ti insegna quel che devi fare
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 2
, gli organi che le compongono: la radice, il fusto, le gemme, le foglie, i fiori, il frutto. Poi ne studiasti la vita nei tre periodi in cui si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
4. L'acqua nel terreno e nell'aria. 1. Dove cade il seme, là sorge la pianta, e vi passa tutta la vita. Gli animali girano a cercarsi il nutrimento
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 30
acquitrinosi nemanco i prati ci reggono: là non trovi che erbe di cattiva natura. 2. Anche l'acqua che è nell'aria giova, o fa danno alle piante. Le nebbie
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 32
principalmente da quelle che si trovano in esso prevalenti. Se la materia che predomina è sciolta, gli dà scioltezza; se è compatta, gli dà compattezza
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 41
11.Non fermarti alla scorza. 1. Il giudizio che puoi fare d'un terreno non è sicuro, finchè non ne avrai osservata la giacitura, o il posto, la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 53
coltivazione. Di qui la necessità di studiare la natura delle terre, prima di accingersi a coltivarle. Qualunque terreno presenta, fra i suoi componenti
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
4. Applicazione della marna. 1. Il correttivo più generalmente applicato, e il più efficace, è la marna. E può riuscire anche poco dispendioso, se si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 63
5. Strumenti aratori: vanga e zappa. 1. Esaminiamo ora gli strumenti aratori, ossia gli arnesi che servono a preparare la terra per la coltivazione
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 84
Tuttavia in alcuni casi la zappa fa miglior lavoro della vanga; e ciò accade in terre pietrose, o troppo compatte, o ingombre di radici, e perciò
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 85
3. La zappa, o marra, fig.4, 5, non capovolge le zolle, le rivolta solamente di fianco; le rotola le une contro le altre, senza tagliarle; neppure si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 85
coltello, inclinato verso la punta dell'aratro. Esso taglia la terra d'alto in basso, e fa da battistrada al vomere, che lo segue, e si avanza sulla
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 87
giardiniere empie i vasi di terra ben sciolta, poi con la mano la pigia intorno ai fiori. L'ortolano vanga, e rastrella le aiuole; getta i semi, e li cuopre
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
11. Nettezza del terreno. 1. Suppongo che tu abbia smossa la terra profondamente, rivoltandola bene, rompendone le zolle, ragguagliandone la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
1.I lavori della massaia. Nelle famiglie campagnuole la donna, mentre alleva i figlioli, governa la casa, la stalla, il pollaio, e l'orto. La casa è
Paraletteratura - Ragazzi
1.La salute è un tesoro. Si fa gran conto del danaro, della roba, e si cura poco la salute: eppure essa vale assai più. La salute è il più prezioso
Paraletteratura - Ragazzi
11.Provviste alimentari. Il podere ti fornisce di che fare una cucina non ghiotta, ma sufficiente al bisogno. Il campo ti dà la farina pel pane, la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 102
mescoli cruschello, o farina di segala, di formentone, di castagne, o di patate, bisogna impastarlo bene — poi lasciar fermentare la pasta a un grado
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 105
facilmente stingono, e quindi macchiano la biancheria. Queste laverai a parte nel ranno, strofinandole col sapone. Meglio ancora, le laverai con la
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 119
11.Le opere della carità. Si hanno mille modi, e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 12
rimprovero, o un castigo. Detta una bugia, ne inventano altre per nascondere la prima, e credono di farla franca. Ma la bugia ha le gambe corte; appena
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 16
d'una fanciulla consista nella bellezza del corpo, e trascura la bellezza dell'anima, che è molto, ma molto più importante. Caterina, sua compagna
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 19
16.La violetta. Tu conosci la violetta mammola. Essa è l'immagine della modestia: col suo colore non dà nell'occhio, ed anche si sta nascosta sotto
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 20
casa. A loro giudizio la città è una cuccagna, dove si guadagnano di molti danari, si veste da signori, e si mena vita allegra, e senza fastidi. Sì
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 23
famiglie. Il lavoro ti dà come premio la robustezza del corpo, la pace dell'anima, la sicurezza contro la miseria, la stima della gente onesta. Dacchè
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 27
fatte per camminare, e le braccia per lavorare. Chi lavora, guadagna la propria vita; chi non lavora, la ruba. Chi lavora, non teme miseria; anche
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 28
3.La preghiera. Tutto ci viene da Dio. Da noi soli, senza lo aiuto suo, si può far nulla di bene. Chi vuol far bene deve cominciare da Dio. Prega
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 3
proprie mani; Se lascia la casa, per correre dalle comari del vicinato a menar con esse la lingua sul conto del prossimo; Se si mangia di nascosto i
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 37
. Eccone alcuni di saggio, che raccomando alla tua memoria: 1.Le buone azioni sono la benedizione della nostra vita. 2.Il corpo è sostenuto dagli alimenti; e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
4.La casa di Dio. Dio si onora, e si prega in ogni luogo, e in ogni tempo. È preghiera il lavoro; è preghiera ogni opera buona; è preghiera
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 4
7.Nettezza della pelle. La pulizia del corpo è la prima condizione di salute. Il tenersi puliti è anche un dovere per tutti, ricchi, o poveri. La
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 51
8.Le ragazze sucide. Guarda Filomena come è sucida! Nella faccia e nelle mani sembra uno spazzacamino; ha la testa arruffata; i piedi scalzi, e così
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 53
10.Pulizia degli animali. La pulizia è necessaria agli animali, non meno che all'uomo. La loro pelle traspira molto; e, pelosa com'è, raccoglie più
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 55
6.I genitori. Se ti domando, o giovinetta: quali persone ami di più al mondo? Io già indovino la pronta risposta del tuo cuore, e della tua coscienza
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 6
7.Onora il padre tuo e la madre tua. I genitori sono l'immagine di Dio sulla terra; noi dobbiamo amarli, onorarli, obbedirli. Chi onora i genitori
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 7
crescere, mangiano con molto appetito. Un bue che lavora, mangia più di un altro che resti alla stalla. La vacca che dà molto latte mangia più di quella
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 70
24.Governo giornaliero del bestiame. Non mi resta più che a dirti come devi regolare i pasti, e la pulizia del bestiame. D'inverno darai al bestiame
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 76
2.L'economia. Il proverbio dice: l'uomo conduce la roba fin sull'uscio di casa, ma la donna la tira dentro. Il danaro entra in casa zoppicando, ed
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 90
spendere con giudizio, e nel saper conservare quel che si ha, e quel che si guadagna. La vera economia vuole che si spenda il necessario; non più, e non
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
8.La casa. Giovinetta, ama la casa. Per quanto povera e piccina, essa è per te quasi un mondo: e in questo piccolo mondo, come in uno specchio, si
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 98
AUTORE vendibili presso la Libreria F. CASANOVA — Torino La coltivazione della vite in Italia. Un vol. in-12° L. 1 Sul miglior modo di fare i vini comuni
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina frontespizio