L'avvince fra le braccia.
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L'immagino. Avete detto che non è un ingenuo.
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Questo sarebbe l’abbozzo.
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Abbiamo detto sopra: l’ombra portata della mano, ora, dovete sapere, che un corpo illuminato produce due ombre: l’ombra propria e l’ombra portata.
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Quel corpo che, oltre l’ombra propria, getta l’ombra sua su un altro corpo o superficie, produce l’ombra portata, la quale essendo quasi
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. Uncinato. h. h. h. h. h. Ossa del metacarpo. i. i. i. i. i. Prime falangi. k. Seconda e ultima falange dal pollice. l. l. l. l. Seconde falangi. m. m. m. m
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Conducete un’orizzontale che da P vada a incontrare la B c, in T, ove innalzerete la verticale T S, e, trasportata l’altezza T S sulla P R, in PP
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Cominciando dalle ombre più marcate, velate colla lacca Robert l’ocra trasparente, e col giallo indiano, l’ombra portata del mento, del naso e degli
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L’opacità e la mancanza d’aria, la pesantezza dell’ultimo piano in certi acquerelli, non dipendono dai mezzi coi quali la natura vien rappresentata
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Anche l’uso del bianco chinese è utilissimo per cavare i piccoli lumi nel primo piano. Lo si 'applica a corpo, e quando è completamente asciutto, lo
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In questo caso l’esecuzione è la più facile. Bisogna però notare che l’azzurro è più intenso alla sommità del cielo, perdendo di forza man mano che
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Prendete un raschino rotondo e cavate l’irridiazione dei raggi. È un’operazione relativamente facile. Fatto questo, per aumentare di delicatezza l
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Tinte per l’ultimo piano.
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variazione, l’accordo e l’impasto dei colori costituiscono il colorito, il quale è la parte più importante, dopo il disegno. La bellezza e l’effetto suo
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Il principio del contrasto simultaneo dei colori è, si può dire, inverso o diametralmente opposto a quello del loro miscuglio. Infatti, mentre l
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Tinte per rappresentare l’acqua.
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Dipingendo l’acqua corrente, dopo la prima tinta stesa con un fare largo, decidete i sassi e il letto, con colori sufficientemente robusti. Tolta l
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precisamente necessario di ravvivare tutta l’intonazione del cielo, basta rinforzare le tinte più calde verso l’orizzonte col sostituire il rosso chiaro
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Tutto quanto si riferisce al ritratto a olio, riguardo l’azione, la luce, il costume, il fondo, ecc. ecc. serve anche per l’acquerello.
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minio; il giallo di fiele, l’ocra di montagna; il giallo di spincervino; l’orpimento; il giallo di Napoli; il massicotto; l’indaco; il bistro; la terra
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Quando l’effetto di un quadro consiste principalmente di luce e di mezza luce, le parti oscure avranno più forza e valore, ma senza l’aiuto dei
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Oltre i colori vi abbisogna anche l'oro e l’argento, utili specialmente per stemmi, monogrammi e per alcuni piccoli dettagli nell’ornato; come
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Modo di rendere seccativo l’olio di lino.
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Come si chiarifica l’olio di noce.
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Essendo l’azzurro l’elemento principale dell’aria, per cui è della massima importanza che nell’abbozzo le lontananze siano disposte con tinte
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L’autrice Caterina Prato.
Dell’insalate d’inverno vi sono oltre l’indivia, le cui foglie si tagliano traversalmente a filetti, e l’indivia crespa muschiata, anche la cicoria
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L’airone.
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Lo si fa bollire nell’acqua ed aceto, gettando via il brodo che ha un gusto sgradevole, dipoi si prepara l’airone come l’anitra selvatica, inacidendo
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N. 2. L’huco si pesca soltanto nelle acque sui monti. Ha la carne bianchissima e se l’animale è giovane la sua carne è saporita. Giunge sino al peso
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Modo di conservare le uova per l’inverno.
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Questo succo si mantiene limpido e saporito oltre l’annata. Qualora si formasse della muffa, questa si toglie con un uncino ripulendo l’imboccatura
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Prima di chiudere i vetri colle vesciche 2) o la carta di pergamena, si ripulisce l’imboccatura con un lino bagnato nell’acqua calda, poi con un
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È pratico togliere dal vaso grande, allontanando l’olio, una quantità corrispondente al consumo di alcuni giorni, metterla in un vasetto, avendo cura
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L'ordine e la scelta delle pietanze.
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Pesci. Anguilla, tutto l’anno, migliori dicembre-maggio. Angusigole, aprile-luglio. Asià, tutto l’anno, migliore gennaio-dicembre. Barboni, settembre
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Pollame domestico. Anitre, tutto l’anno. Galline e polli, tutto l’anno. Oche, settembre-marzo. Tacchini, ottobre-dicembre.
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Crostacei. Astici, tutto l’anno, migliori febbraio-maggio. Gamberi, maggio-agosto. Grancevole, dicembre-aprile. Scampi, tutto l’anno, migliori nei
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L’Abate ha preso uno dei doppieri accesi e ritorna; Adriana gli sbarra il passo presso l’uscio di destra.
Il Principe e l’Abate, sospinti i battenti dell’invetriata, sporgono insieme il capo, l’uno a destra, l’altro a manca, per investigar nel salotto
Adriana, scossa dal nome di Maurizio, tende l’orecchio per meglio seguire il discorso; la Principessa l’avverte, e ne segue ogni moto.
I due galanti si scostano, e vanno ad osservare nelle scene dagli usci socchiusi, l’uno a destra e l’altro a sinistra. Le due attrici ridono fra loro
L'Abate con vari valletti
L'Abate, Adriana e Maurizio
L'Abate e la Principessa.
L'Abate s'è seduto al tavolino a sinistra per terminare i suoi mazzetti; Adriana si slancia verso l’uscio di destra; Maurizio, che le sta davanti
Michonnet, Adriana e l’Abate.
L’Abate, Michonnet e Detti.
L'Abate, la Principessa di nuovo.
La Principessa, l’Abate e i Domestici