virtù produttive naturali e col suo lavoro razionale inducendo in esse varie combinazioni e direzioni utili (J. S. Mill), le fa servire ad una produzione
Pagina 14
agio e tempo per la vita dello spirito. Lavorare sì (come fu scritto da J. S. Mill); ma per scopi puramente materiali-economici, quanto meno mesi
Pagina 195
, cioè nel contributo di molti agli stessi scopi finali della produzione in modo diretto o indiretto (J. S. Mill).
Pagina 209
Tra discussioni di ogni specie, certo non inutili e talune importantissime, per più di mezzo secolo, da J. S. Mill (scuola individualista) a Roscher
Pagina 3
arti e mestieri per i lavoratori manuali. J. S. Mill diceva che se i suoi connazionali erano qualche cosa più che dei manovali, lo devono tutto non già
Pagina 32
Il rinnovamento fondiario, già preparato da potenti iniziative personali fin dal sec. XVII dal duca di Bridgewater e dal genio di J. Brindley
Pagina 336
Scheeale (1775, svedese) chimici, Bakewell (zootecnico), J. Tull (meccan. agr.), Sinclair (agronomo) — prendendo ispirazione dagli economisti italiani
Pagina 347
primo telaio a navetta volante di J. Kay nel 1730) in Inghilterra nel 1825, per la lana invece ritardò e non trionfò nell'Europa che dal 1870 in poi, e
Pagina 440