Il primo è una grigia giornata del settembre 1920 quando i consiglieri nazionali, dopo aver percorso l’Italia vedendo ovunque le bandiere rosse
dileggio su tutte le piazze d’Italia, d. Luigi Sturzo, rileva che uno dei fenomeni più curiosi che caratterizzano questa campagna elettorale è l’avere il
riducono sempre in fondo a lotte di principio e per trarne l’auspicio che anche alla moderna Italia il nostro sovversivismo porti il trionfo d’una
lotta anticlericale in Italia. Perciò il Partito popolare deve stare in riserva. Si dice che il Partito popolare intralci con ciò l'esperimento fascista
e non dissimulati contrasti, è la prova più decisiva dell’altissimo grado di pressione che aveva raggiunta la situazione politica in Italia e della
attività sociale, rappresenti per l’Italia quell’elemento di equilibrato progresso e di sano riformismo che in altri Stati rappresentano i partiti d