squarciagola l'annunzio delle edizioni speciali dei giornali della sera e la notizia della dichiarazione ufficiale della guerra. Il massiccio
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. Previdi, cioè, la guerra. La guerra solamente. Ci fu, come si vedrà, ben altro. Ma il mio sismografo, giunse fin lì, poichè v'è un imprevedibile e
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tutte insieme e, con le idee, scoppiò naturalmente la guerra civile tra i ministri: accadde infatti che uno dei tre ministri, strenuamente spalleggiato
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nella guerra di Fantasia come in quella di Troia bisognava chercher la femme io solo potevo essere il nuovo Omero, se non ispirato veridico e preciso
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proclamazione della guerra: coprire qualche foglio di carta coi miei più curiosi ricordi, perche mi piace di rammemorare nei suoi particolari questa gioconda
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guerra quale immenso aevi spatium è mai un mese per noi! — rivedo il giorno in cui il libro fu scritto, l'affettuosa e fraterna navette fra le nostre
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Pagina Fropntespizio
da dove, che viveva alla superficie delle cose, che non aveva in comune con lei ricordi di guerra, di fame, di lotte, che non aveva radici che
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politica né di guerra perché il signor Wilkes aveva desiderato che non si annoiassero le signore. Ma ora Geraldo aveva urlato le parole «Forte Sumter» e
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. Sarebbe stato necessario un decoroso intervallo di un anno, o per lo meno di sei mesi. Ma il Sud era tutto in fiamme per la guerra, e gli avvenimenti si
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la città dopo la sua ultima visita, nell'inverno antecedente alla guerra. Atlanta l'aveva sempre interessata piú di qualsiasi altro luogo, perché
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questa sommità cosí presto se non vi fosse stata la guerra e le richieste del commissario di Tara che rendevano impossibile a Elena di risparmiare il
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dall'inizio della guerra. Fu nel metterla al corrente della sua proprietà che lo Zio Enrico mise in campo la questione della sua permanenza ad Atlanta
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agli yankees. - Come s'intitola? - «Quando la guerra crudele sarà finita.» - Come sono le parole? Cantatemele. «Caro amor mio, ti ricordi quando ci
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drappeggiata, era sospesa la sciabola dall'elsa d'oro, la sciabola del padre di Melania durante la guerra messicana, la stessa che Carlo aveva portato con
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LA guerra continuava, generalmente con discreto successo; ma la gente aveva smesso di dire «ancora una vittoria e la guerra è finita», come aveva
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combatterle. Se coloro che cominciano una guerra non la dichiarassero sacra, chi sarebbe tanto sciocco da andare a battersi? Ma checché dicano gli oratori
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vale il danno che ci produrrà questa guerra. «Ah!» pensò Rossella. «È quella la lettera...!» - Non ci credo - replicò la signora Merriwether. - Tu hai
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poteva ancora approdare ora che quello di Charleston era praticamente chiuso dalle navi da guerra yankee, la situazione s'era fatta veramente scandalosa
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dire: «Ancora una vittoria, e la guerra è finita»; e lo dicevano con maggior sicurezza che nell'estate precedente. Gli yankees avevano trovato una noce
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, luogotenente. Tarleton... Stuart, caporale. Tarleton... Tommaso, soldato. - E Boyd, morto nel primo anno di guerra, era sepolto Dio sa dove, nella Virginia
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aveva amato disperatamente prima della guerra. Era magro e abbronzato, mentre prima era chiaro di carnagione e ben proporzionato di membra; i lunghi
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, seri combattimenti si erano svolti sul suolo della Georgia per la prima volta dal principio della guerra. Gli yankees, dopo essersi impadroniti di
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amava. Ora ne era sicura, e questa convinzione la faceva perfino essere piú gentile con Melania. «Quando la guerra sarà finita!» pensava. «Quando...» A
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marito avesse ragione, perché se la guerra si avvicinava, il suo Phil dovrebbe andare. Aveva sedici anni, oramai, ed era nella Guardia Nazionale
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PER la prima volta, dal principio della guerra, Atlanta udiva la voce della battaglia. La mattina di buon'ora, prima che si destassero i rumori della
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combatta!» penetrò fino a Richmond. Richmond sapeva che Atlanta era perduta, la guerra perduta; e dopo che l'esercito ebbe attraversato il fiume
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capitano aveva voluto rimandare a casa il vecchio, ma questi si era opposto: preferiva ancora la guerra alla convivenza con la nuora, che brontolava
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farvi un bel discorsetto prima di partire per la guerra. Era la solita voce beffarda. Egli la scherniva e in certo modo, scherniva anche se stesso. Non
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ballavano, cantavano, come lei stessa faceva fino a poche settimane fa. E vi era una guerra, e dei cannoni che tuonavano e città incendiate e uomini che
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sarebbero verdi e ricchi. In primavera... Forse allora la guerra sarebbe finita e gli antichi tempi tornerebbero. E anche se la Confederazione
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da belle donne come in altri tempi. Non vollero parlare della guerra, raccontarono enormi panzane per far ridere le ragazze e portarono nella casa
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guerra ebbe termine. Ma la notizia giunse a Tara solo due settimane dopo. Vi era troppo da fare, a Tara, per andare in giro a raccogliere chiacchiere
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discutere su problemi di fattoria. Avevano dodici polli, due mucche, cinque porci e il mulo che avevano portato a casa dalla guerra. Uno dei porci era
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in mente che vivi di carità. Tu sei una di quelle persone che la guerra non ha mutate e che continuano ad agire e pensare come se non fosse accaduto
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intorno alla guerra, oggi prestava poca attenzione alle discussioni fra Will e Ashley riguardanti gli inizi della Ricostruzione. Certamente aveva
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realtà schietta. Finché non è scoppiata la guerra, la vita è sempre stata per me una specie d'ombra proiettata su uno schermo. E la preferivo cosí
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gli anni di guerra, ogni volta che era tornata da Tara ad Atlanta, l'aveva trovato ad attenderla. Quindi rise della propria distrazione. Non aveva
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medicina a cui si era dedicato prima della guerra, e ora faceva l'appaltatore, e dirigeva una squadra di irlandesi che stavano fabbricando un nuovo
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aveva fatto affari con lui prima della guerra. Spesso malediceva il giorno in cui lo aveva condotto seco alle Dodici Querce presentandolo ai suoi
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appena cominciati»; e quanto erano giuste le dolorose parole di Ashley: «Quello che ci attende è peggio della guerra... peggio della prigione... peggio
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carcere. Da qualche tempo era sorto a Washington un movimento per confiscare tutte le "Proprietà dei Ribelli" a fine di pagare i debiti di guerra degli
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Nonostante la guerra, l'incendio e la ricostruzione, Atlanta stava ridiventando una città importante. Sotto certi aspetti, ricordava la giovine città
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nuove gemme e il mirtillo bianco fioriva intrepido, come se non vi fosse stata la guerra e i cavalli yankee non avessero mangiato i suoi germogli
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difficili, poi la situazione politica e infine la guerra. Le signore deploravano gli alti prezzi dei commestibili e chiedevano agli uomini se credevano
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accompagnate da una torma di bimbi taciturni, passavano quivi la notte: erano donne che la guerra aveva reso vedove e private delle loro piccole proprietà
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, il biasimo divenne una pubblica condanna. Quanto a Rhett, egli aveva goduto dell'antipatia della città da quando speculava durante la guerra; e la
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implacabile e inflessibile della società. La Causa Perduta era piú forte e piú cara ai loro cuori, di quanto lo fosse stata nei giorni della guerra. Ora era
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durante la guerra? Gli occhi di Rhett si fecero attenti e penetranti, ma la sua voce era indifferente. - Perché vuoi saperlo? - Perché Joe Whiting ha detto
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resto, ciò non ha importanza. Tanto saremmo dovuti tornare a casa ad ogni modo, prima che fosse finito il corso. - Perché? - La guerra, ochetta! Può darsi
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non con troppa dimestichezza, a causa dell'arnese da guerra che lo copriva. Dall'altra parte sedeva la Giulia, proprio su la pietra del camino, basso
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