vostre parole fanno la mia vita... Ah voi, adesso, o Carlo, siete per me padre, fratello, e tutto! » Il fratello la guardò con tenerezza, ma non seppe
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 108
Madfonna, gli s'accostò, e confusa gli fece la sua domanda; il galantuomo la guardò con un certo atto di maraviglia, poi sorrise e le insegnò la via. Ed
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
. Soprastette, e guardò da quella parte. Ah! il suo timore non era stato dunque vano: riconobbe il giovine che poco prima l'aveva seguita per tutta la via
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 161
sincero. Egli guardò ancora, e vide sotto il velo bruno, di che andava ricoperta la giovinetta, l'eloquente pallidezza d' una fronte verginale e
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 17
: « Signore, la prego, m' ascolti! » Il lord, scosso alquanto dalla serietà di quest' accento, levò il capo, e guardò il prete, senza parlare. Ma
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 171
capire.... il prete impallidì, diventò bianco come il camice che aveva posto giù, rosso come bragia, guardò intorno, sospirò, e rispose chiaro: - Sono
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 197
segreto, lo guardò sogghignando , e rispose che sì; poi, da buon figliuolo com' era, gli confidò il suo amoretto con la Ghita. Arnoldo l'aveva appena
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 245
quale, sempre sopra pensiero, non disse parola, non guardò nessuno, tenne un broncio duro che gli s'acconciava a meraviglia. Maria non poteva crederlo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 273
finestra e cadeva sul suo letto. Guardò trasognata all'intorno, ravvisò la figura amorevole e serena della Marta; la quale, seduta da un canto, stava a
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 305
mi guardò con aria supplichevole, malcerta. Ancora noi ravvisai. « Per carità, apritemi la porta di casa vostra! voi, ministro del Signore, abbiate
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 353
correre, trovò che al pover' uomo restava un fil di vita: colpito d'apoplessia, era morto di mezzo la persona. Andrea si ridestò ancora una volta; guardò
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 49
. Ella rimosse con mano tremante la verde cortina dell'alcova, si sollevò lieve su la persona, e guardò. - Suo padre pareva dormire d'un sonno tranquillo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 74
non sai quanto ti costi la tua illusione, o che debolezza sia questa che tu stimi forza! Tu non vedi con quell' occhio di pace con che io guardo
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 94
detto alle donne ch' egli era là, e s'eran ritirate nell'ultima cameretta, dar altra parte della casa. Intanto Arnoldo aspettava. E lo guardo suo errava
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
entrare. Mia cugina rise: e Carletto mi guardò con un' espressione seria. Io arrossii, ma dissi stendendo la mano al Rinaldi: - Oh! non per don Carletto
Paraletteratura - Ragazzi
posto! TYLTYL Zitta, guarda l'albero!... MYTYL Che albero?... TYLTYL L'albero di Natale, non vedi?... Ma se guardi verso il muro.... MYTYL Guardo il
Paraletteratura - Ragazzi
esempio, mi guardo bene dall'immischiarmi in questa faccenda.... Devo mangiare tutta l'erba di quel prato che si vede laggiù, illuminato dalla, luna
Paraletteratura - Ragazzi
contrario. Di botto fece: - Ma non parliamone qui, vieni su in camera mia. In camera fece dietro - front e mi guardò fissa negli occhi. - Voglio dirti
Paraletteratura - Ragazzi
arrivate in fondo, allora! - No, è aperto. Cioè, il muro mi arriva solo alla vita. Aspetta, ora ci guardo. Alzai il raggio della pila, muovendola con
Paraletteratura - Ragazzi
camera sua, senza dir niente. Qui mi mollò e mi guardò in faccia, da lasciarmici per modo di dire i buchi, tanto guardava fissa. - È a Parigi, - annunciò
Paraletteratura - Ragazzi
, per riunirsi alla propria mamma che non vede da tanto tempo, sí che cambierà idea per quattro gocce di pioggia! Ippolita mi guardò con compatimento e
Paraletteratura - Ragazzi
scoperto anche loro. Appena finito, la zia piegò il tovagliolo e lo mise via nella sua busta ricamata, poi andò su sparata. E io dietro. Mi guardò un po
Paraletteratura - Ragazzi
. Insomma l'appuntato la accompagnò al comando. Là anche il maresciallo guardò il suo passaporto e fece qualche domanda; poi telefonò al castello, come
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 103
pareva la cosa piú normale da farsi. Lei mi guardò con l'occhio freddo che in certi momenti era la sua specialità. - Impossibile, - fa, secca secca
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 29
imbottito di spilli. Si doveva vedere che non ero per niente a mio agio, perché a un dato punto la zia di Ippolita mi guardò con l'aria di domandarsi cosa
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 57
, guardò e tirò di lungo. Però non tardò molto a pentirsene e ne fu addolorato per tutta la strada. Ma passò Amalindo ed ebbe compassione della
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 35
chiese: - Di dove vieni? Ella Io guardò un momento, poi rispose: - Non so. - E allora dove vai? - Ma la bambina scosse il capo e disse ancora: - Non so
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 45
gabbia alle bestiole che volarono felici pel cielo. Il ragazzo non seppe pronunziar parola e guardò estasiato San Francesco.
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 96
? Sempronella guardò curiosa, e capì che era il ritratto di un fanciullo; ma non s'accorse che assomigliava a Sempronio, e non seppe dire altro che
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 38
che lo solleva e lo sbatte in fondo al torrente. Il forestiero guardò stupito il paesano, poi diventò pensoso, e, fatto ancora alquanto di via, si volse
Paraletteratura - Ragazzi
Pagina 50