passeggieri erano ancora quasi tutti nei loro camerini, dove si sentiva sbatter l'acqua nelle catinelle, e un gran fruscio di spazzole e di mani
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Torino, come un gran cerchio luminoso che corra sul mare col piroscafo, e in cui girano, brillano cento visi conosciuti, e par dì sentire le visa e le
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davanti a lui, un sedicente contrabbandiere, piccolo e secco, con un gran ciuffo nero sopra la fronte e due occhi di girifalco, il quale s'era fatto da
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il gran ballo dei denti di mezzogiorno; il quale somigliava allo spettacolo che si vede a certe feste di santuari campestri, dove cento famiglie
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medico, - quello un omone con un fil di voce, questo un mezz'uomo con una voce di gran cassa; - i quali, dopo essersi informati dello stato sanitario dei
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del Campidoglio, sfiora da ultimo le opere secentistiche, che ivi sono in gran numero, ma sì presto che par tema quel contatto gli bruci le mani, e e
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ripeteva i nomi. Si aspettava un sovrano? Si aspettava almeno l’ambasciadore di un gran potentato? A Ponte Milvio attendevano in gran pompa i dignitari
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secolo dopo, ecco un gran luminare, uno dei più felici contemplatori e rivelatori dell’umana bellezza: il Francia. E l’eredità del Francia fu raccolta
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Un altro gran merito di Guido è l’aver inteso l’eloquenza che irrompe imperiosa dalle tinte lugubri e conturba il cuore dell'uomo. Chi ha veduto i
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sì vano che non s’accingeva a dipingere se non vestito in gran pompa e circondato di valletti che ossequiosi gli porgevano questo e quel colore
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aveva avuto eccitamenti. E lo ideale del Francia fu tosto fissato: un gran sentimento del decoro congiunto all’avvenenza e alla grazia; una quiete e una
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sue vendette. Bologna festeggia il papa, e il gran Michelangelo rizza sulla fronte di S. Petronio la statua di Giulio, sì terribile che parve al papa
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’arte era spinta da due ingegni prepotenti sì che non sembrano umani, Leonardo e Michelangelo, cooperatore del gran moto, ma troppo chiuso nel suo
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, mettendovele quando 1’acqua stessa è a gran bollore; si ritirano dal fuoco, si fanno scolare, e accomodandole a strati in un piatto ad alte sponde, si
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Quando sono cotti i maccheroni nell’acqua con sale, ritiratoli dalla caldaia, fateli ben sgocciolare, accomodateli a strati in un gran piatto
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bucherata, facendole ben sgocciolare; distendetele a suoli in un gran piatto, e conditele con sugo di vitello o di manzo e buon formaggio.
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bucherata per farli sgocciolaro, e mettendoli a strati in un gran piatto, li condirete con buon parmigiano grattato e sugo di carne.
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e buon formaggio grattato, accomodandoli a suoli in un gran piatto adattato.
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Fate una polenta alquanto dura, appena cotta ritiratela dal fuoco, ed a cucchiaiate disponetela entro un gran piatto, formando come tante polpette
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Fatele cuocere nell'acqua bollente, e poi toltele dalla pentola con una mestola bucherata, le metterete a suoli in un gran piatto, e le condirete col
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dalla pentola, lasciatelo raffreddare nella medesima salvietta, svolgetelo per servirlo così freddo in un gran piatto con guarnizione di gelatina.
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col sugo di limone; dopo un ora circa bagnatele con un litro d'acqua, perdendo con questa gran parte della loro amarezza e rendendole anche meno
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mezzo trasversalmente. Ad ogni modo si avrà gran cura nel rivoltarlo, per non lacerarlo in qualche parte. Finalmente, accomodato in un piatto oblungo, si
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Fatta dunque questa crema, versatela in un gran piatto o sopra una tavola di marmo, unti prima con alcune goccie di olio; lasciatela raffreddare
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cuocere per un'altra mezz'ora, dopo versate il composto in un gran piatto, che avrete prima unto con alcune gocce di olio, e lasciatelo raffreddare
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composto in un gran piatto, che avrete prima unto con qualche goccia di olio, lasciatelo raffreddare, e tagliatelo a pezzetti, che passati ad uno ad uno
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battuto suddetto; poi infilzata allo spiede la carne e avvoltola in un grosso foglio di carta unta con olio, la farete girare a gran fuoco, badando
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rosolata bagnatela con brodo bollente, che lascierete poi consumare in gran parte per evaporazione. Intanto sbattete due o tre tuorli di uova con
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alcuni pomidori mondati dalla loro buccia dei semi e tagliati a pezzetti, prezzemolo tritato e poco pepe. Fate così cuocere completamente a gran fuoco
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, sbattete bene il tutto, e quando abbia alzati due o tre bollori, passatelo per pannolino raccogliendolo in un gran piatto, dove lo farete raffreddare
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alquanto soda con farina di formentone o grano turco, acqua e sale; versatela in un gran piatto, formando nel mezzo un vuoto, e in questo versate
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bianco, salatelo quanto basta, e ponetelo sopra un fornello a fuoco moderato. Quando è cotto ritiratelo, svolgetelo dal pannolino, accomodatelo in un gran
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Formate con un chilo di carne magra di vitella una gran fetta dell'altezza d'un dito, che spolverizzerete di sale e batterete ben bene col matterello
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a gran fuoco, rimestando più volte col mestolo. Ritirate dal fuoco il composto; unitevi 100 grammi di schienali, che avrete prima scottati in acqua
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dell’altro che cogliesi nelle isole. — V'è in commercio una gran varietà di cioccolato e molte anco falsificate con fecola di farina di lenti, di
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Fate cuocere mezzo chilogramma di zuccaro alla gran perla, indi levatelo e dopo 10 minuti unitevi un litro e mezzo di buona acquavite e lasciatelo
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, indi passatelo da un lino e fatelo cuocere poi al gran lissato, indi ri-tiratelo, aggiungetevi dopo 10 minuti un litro e mezzo circa di buona acquavite
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nell'ebollizione, sarà alla gran piuma.
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, allora sarà alla gran perla. Si conoscerà anche nell'ebollizione, poichè si vedranno sulla sua superficie delle specie di perle rotonde ed unite.
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subito, lasciandovi una goccia su un dito, sarà al piccol lissato, e se il filo del zuccaro si allungasse un po’ più senza rompersi, allora sarà al gran
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ai denti, allora sarà al gran spezzato.
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ottengono a basso prezzo, se ne fa un gran consumo.
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elezioni, per convincersi che non c'è proprio da menare gran vanto di questa vittoria.
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contrario, le alleanze hanno impedito che propositi offensivi si potessero manifestare da altri Governi; e fu un gran bene questo per l'Europa e per
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Io ho fiducia nella parola del Governo, ho fiducia che la promessa sua sarà adempiuta: e da ciò deriverà un gran bene a molte province, ed anche alla
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delle loro mogli. Chi sentí un gran colpo fu Beatrice. Il pensiero che in quella tragedia era in qualche maniera implicata anche lei; che una sua
Palmira — un bel tomo se ce n'è — mi ha contate le prodezze di questo signor Demetrio. Povera Beatrice! è stata una gran disgrazia." Il cavaliere si passò
, soggiunse: "Sicuro che è il caso di continuare, di fare qualche sacrificio, molto piú che non si tratta di una gran somma. Se non ci fosse di mezzo
fronte al grosso dei debiti e specialmente a quello segreto verso il signor Martini, scrisse a suo cugino delle Cascine Boazze, uomo di gran cuore e ben
indietro e lo guardavano in cagnesco come si guarda l'aiutante del boia. "Ah, Signore Iddio!" pensava col capo basso "ci vuol proprio una gran fede per