Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Manuale Seicento-Settecento

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Argan, Giulio 24 occorrenze

tutti gli strati della società; bisogna che ogni attività umana, anche la più umile, abbia un’origine culturale e un fine religioso. La tecnica dell

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storia gloriosa come quella di Roma gli umili sono eroi. San Rocco è un condottiero che distribuisce le ricompense alle legioni: le donne sono matrone

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liberazione da tutte le regole: gli scomparti si succedono ritmicamente, più larghi o più stretti, ora sfondando la volta, ora sovrapponendosi ad essa

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appoggia i piedi sulla terra, tra l’erba e i sassi, suona un vero violino, legge le note nel libro che San Giuseppe gli tiene aperto davanti. L’unità

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mezzo secolo prima o aveva creato un modo nuovo e più intenso di figurazione drammatica. Ma il Caravaggio stringe ancora i tempi: la gli astanti

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, creata al principio del nostro secolo; alcuni pittori - taluni addirittura più anziani di lui — gli sono vicini, ma, già prima della partenza da Roma

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Più importanti dei riflessi immediati sono gli effetti lontani: muovendo dal Caravaggio, Velazquez, in Spagna, oppone la sua lucida oggettività al

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ai Lincei, spiega l'interesse per una pittura che abbia perspicuità del naturale; l’interpretazione lirica della luce formante del Caravaggio gli

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Tornato a Roma, cercherà invano di emulare il Bernini nella Veronica di San Pietro; gli sarà più facile contraddirlo nelle lunghe, patite, spirituali

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; Alessandro, VII, 1671-78), il monumento della Contessa Matilde (1633-37); le cappelle, tra cui quella del Sacramento, gli altari.

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Carlo alle Quattro Fontane (1634-37). Riduce lo spazio, già esiguo, con le forti colonne del portico; evita la simmetria e distribuisce gli intervalli con

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Giovanni rimasto a mezzo lo amareggia, la ripresa trionfale dell’attività del Bernini col favore di Alessandro VII lo umilia. Poiché gli si impedisce di

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guardare ai veneti, maestri del colore e della grande decorazione, Il classico senza il problema della storia: ecco l’ideale del Cortona pittore. Gli

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, di portare nella città la campagna, di sviluppare gli edifici in spazi liberi, aperti. La composizione della facciata leggermente incavata della

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bottega di Fontana si formano gli austriaci J.B. Fischer von Erlach e Lukas von Hildebrandt, i bavaresi fratelli Adam. Il rapporto non è però a senso

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contenuto entro gli invalicabili limiti di una disciplina morale. Più libero, denso di struggente nostalgia (quasi di una Sehnsucht preromantica) per un

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Rubens e Van Dyck, e poi i veneti (dal trono dunque gli elementi nuovi che si sovrappongono, senza tuttavia cancellarla del tutto, alla formazione

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Inghilterra col Richardson, il Webb, i teorici del «pittoresco» e poi del «sublime», nonché con gli scritti di artisti quali Hogarth, Reynolds

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’attività teatrale lo ha abituato a concepire in grande, a servirsi di tutti gli espedienti prospettici e d’illuminazione, a non farsi scrupolo di

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Come il Juvarra manipoli gli spazi architettonici si vede dal confronto di due chiese: Sam Filippo ed il Carmine; larga, espansa negli ampi vani

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pittoresco del folclore. Il ritrovo preferito è la piazza di Spagna con le vie adiacenti: ci sono gli alberghi, gli studi degli artisti, le botteghe degli

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vecchia fronte della chiesa (di cui deve conservare gli antichi mosaici). Scompone la superficie in tante aperture, precisando di ciascuna, nell

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CARLO MARCHIONNI (1702-1786), dove la chiarezza del telaio strutturale ha come conseguenza la riduzione di tutti gli elementi ad una loro evidente

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Cristina a Vienna a cui Canova lavoro dal 1798 al 1805 riprendendo e sviluppando gli studi per un inattuato monumento a Tiziano. Si sa che il Canova

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«Tex Willer» 93 (1 Luglio 1968)

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Gianluigi Bonelli 26 occorrenze

GLI STRANI SEGNI NELLA FORESTA... I TAMBURI... E LA MUSICA DI UN ORGANO?... E GLI URLI D’AGONIA?

GUARDA!... HA APERTO GLI OCCHI!

E TENETE GLI OCCHI APERTI SULLA PISTA!

GLI ESPLORATORI SONO TORNATI IN QUESTO MOMENTO, COLONNELLO!

BENE!... ORA TENETE GLI OCCHI SULLA SFERA E OSSERVATE DOVE ANDRÒ.

DOVREMO DUNQUE RICHIAMARE GLI ESPLORATORI MANDATI NEL TERRITORIO IN CUI VIVE LA GENTE NEGRA?

È VERO, TENENTE! PERÒ GLI “HU-GAN”* USANO MANDARE CONTRO I LORO NEMICI TERRIBILI “ZOMBIE”!

HAI DETTO CHE QUELLO YAMPAS RADUNERÀ STASERA GLI ANZIANI E CHIEDERÀ IL PARERE DEI SUOI STREGONI?

DOBBIAMO ALLORA RIPRENDERE LA CERIMONIA MENTRE TU E GLI ALTRI STREGONI VI PREPARATE PER LE PROFEZIE?

HAI MAI PENSATO CHE UNENDO LE NOSTRE FORZE, POTREMMO SCACCIARE TUTTI GLI UOMINI BIANCHI DA QUESTE TERRE?

... MA PER GLI INIZIATI VOODOO, UNO “ZOMBIE” È DAVVERO UN MORTO CHE IL LORO STREGONE HA RIPORTATO IN VITA?

GUARDA IL CIELO!... È NERO E SENZA STELLE! QUESTA È UNA NOTTE IN CUI SOLO GLI SPIRITI MALVAGI POSSONO PARLARE!

AVETE DIMENTICATO CHE ABBIAMO A CHE FARE CON GLI INDIANI SUPERSTIZIOSI, PRONTI A CREDERE A QUALSIASI MANIFESTAZIONE CHE POSSA APPARIRE SOPRANNATURALE?

... E ALLORCHÈ SI DIRADA, GLI OCCHI STUPITI DI DAMBO E DEL BARONE DE LAFAYETTE POSSONO VEDERE MEFISTO CHE STA AVANZANDO NELLA SAVANA.

È VERO! I SEMINOLES HANNO SEMPRE TRATTATO COME FRATELLI GLI UOMINI DELLA TUA RAZZA, MA NON HANNO PERÒ CEDUTO LE LORO TERRE!

CHE SE INCONTRO UNO DI QUEI COSI, GLI FACCIO OMAGGIO DI TANTO DI QUEL PIOMBO DA FARLO TORNARE DI CORSA NELLA SUA BARA!

IL CONSIGLIO DEGLI ANZIANI, A CUI AVEVANO PRESO PARTE ANCHE GLI ALTRI CAPI DELLE TRIBÙ CHE VIVONO OLTRE LA SAVANA... COALT, BLACK ARROW E YASOTAS!

IO PENSO UNA COSA SOLTANTO, HO-YAN... CHE SE I MESSAGGERI NON RAGGIUNGERANNO IN TEMPO GLI ESPLORATORI, NESSUNO DI COSTORO TORNERÀ VIVO AL VILLAGGIO!

GLI OCCHI.

PRESI SOTTO IL FUOCO DEGLI UOMINI DELLO SCERIFFO E QUELLO DI TEX, CARSON E DEI SOLDATI DI FORTE YATES, GLI SCAGNOZZI DI MITCHELL SI RIDUCONO PRESTO A

DOVREMO STARE PROPRIO CON GLI OCCHI SPALANCATI, STAVOLTA!

DOMANI, QUANDO QUELL’IDIOTA DI YAMPAS ANDRÀ A PORTARE LA RISPOSTA, DOVRÀ FIRMARLA COL PROPRIO SANGUE, E DA QUEL MOMENTO, UNO ALLA VOLTA, ANCHE GLI

PAROLA DI DAMBO, MI SEMBRA CHE LA NOSTRA PRESENZA QUI NON TI VADA A GENIO!... NON SONO FORSE STATI I SEMINOLES AD ACCOGLIERE SU QUESTE TERRE GLI

YAMPAS RADUNERÀ STASERA STESSA GLI ANZIANI DEI VILLAGGI SEMINOLES E ACCENDERÀ I FUOCHI PER LA DANZA DELLA SCURE, POI CHIEDERÀ IL CONSIGLIO DEGLI

CHE SI TROVAVA NELLA PIANTAGIONE DEL BARONE SCOMPARVERO TUTTI GLI IDOLI E RELATIVE GEMME CHE LI ADORNAVANO...

GLI OCCHI DI QUEL GRANDE NEGRO, DAMBO, PARLAVANO DI GUERRA E DI VIOLENZA; EGLI SOGNA IL POTERE E IL DOMINIO DELLA SUA RAZZA, E LA SEMENTE D’ODIO CHE

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