Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Come devo comportarmi. Le buone usanze

185401
Lydia (Diana di Santafiora) 50 occorrenze
  • 1923
  • Tip. Adriano Salani
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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l'obbligo di trattarlo alla pari con gli altri, fors'anche con maggior distinzione, e di esigere che i figliuoli abbiano per lui riguardi speciali. Se si

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accompagnate dalla madre loro. Sono questi gli usi che vigevano un tempo, e che sono in vigore anche oggi nelle buone famiglie. In altre è invalsa ormai una

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L'ospite era, presso gli antichi, persona sacra, e chi tradiva l'ospitalità era condannato a morte. Una persona, anche ignota, che entrasse sotto

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, quella del padre, di quel pater familias che presso gli antichi Romani aveva diritto di vita e di morte sulla moglie, sui figli, sui servi. Tutti i

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offesa al buon costume. Ma oggi, purtroppo, per quel che riguarda la moralità del teatro non si può essere che pessimisti. Gli autori moderni, e

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società: gli uomini in frac, le signore in decolleté. Toccherà ai padroni di casa, quando si tratti d'un ballo di famiglia o in campagna, di avvertire

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più che sufficiente per gli uomini; per le signore basterà un leggero decolleté. Per i pranzi di parata si ricorrerà all'abito da società. L'invitato

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un viaggio, farà bene ad attenersi a certe regole essenziali, che gli faranno risparmiare tempo e denaro. Cominciate con lo stabilire la durata del

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loro, gli uomini si divertono al biliardo, o seduti a un tavolino con un mazzo di carte. Si tratta per lo più di giuochi innocenti, che hanno soltanto

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deve far mostra con gli stranieri. E mi sarebbe facile dimostrare che lo straniero è, in certo qual modo, un ospite del nostro paese, e che a lui si

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Ogni famiglia ha le sue feste e i suoi anniversari; alcuni comuni alle altre famiglie, altri tutti suoi propri; gli uni sacri o religiosi, gli altri

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mano altrui e se la dorme pacificamente o strilla disperatamente, mentre gli altri gli fanno festa dattorno. Non così avviene per la Cresima e per la

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sedersi a una mensa «fiorita d'occhi di bambini», che gli diano il dolce nome di babbo o di nonno! Il ricordo del Natale segna le tappe della nostra

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d'amore, di gioie dolci e pure. Per Pasqua usa fare gli auguri, come per Natale, ma in forma più semplice e soprattutto meno estesa. Il Ferragosto porta

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nella famiglia gli onomastici e i compleanni. Le condizioni economiche non floride non giustificano quell'assoluta trascuratezza che alcuni ostentano

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, erano d'un rigorismo feroce, e i piatti erano sempre gli stessi: lesso, fritto, umido e arrosto; qualche volta, nei pranzi meno sontuosi, si faceva a meno

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principali sono il pollo in galantina, gli sformati, il prosciutto, i crostini assortiti, le paste dolci, le arance, i mandarini e altre frutta; per le bevande

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. Per gli amici, le persone di confidenza, i parenti basterà un saluto più semplice. Senza arrivare alla esagerazione di certuni, che colgono

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futuro matrimonio si facessero all'insaputa o quasi degl'interessati. Messi gli occhi addosso a una fanciulla e ricevuto il consenso del figlio, il

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e civile, gli sposi e gi'invitati si riuniscono a una colazione intima. Quest'uso è preferibile all'altro, più antico e ormai quasi abbandonato, del

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attende. Gli ultimi addii, le lacrime, la promessa di presto rivedersi.... via, via: non c'è da perder tempo; si parte per il viaggio di nozze! - Ma

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Un vecchio dettato dice: la casa è il regno della donna, e gli antichi Romani, sulla tomba di colei ch'era vissuta fanciulla, sposa a madre esemplare

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porgere sempre la mano destra. Se, per caso, essa è impicciata, fate passare nella sinistra gli oggetti che portate, in modo da poter presentare la

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la casa, rientra in quella camera dalla quale non può star lontano. È stato in piedi tutta la notte, è stanco e le gambe gli si piegano; ma non trova

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letto, abballinando le materasse; s'intende che lo stesso dev'esser fatto in ogni altra camera. Poi, fa togliere dalla camera tutti gli oggetti che

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preparare gli alimenti. Vi sono delle cuoche bravissime, la cui scienza non è tuttavia capace di contentare i gusti del capo di famiglia; e, d'altronde

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pranzi luculliani, con grave scapito della salute e della borsa. Ma fra semplicità a trascuratezza c'è un abisso, e tutti gli eccessi sono viziosi

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; viaggia, e non è in grado di studiare gli usi e i costumi dei paesi che attraversa; corre il mondo in ferrovia, e non sa rendersi ragione della forza

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sorgenti del Nilo, chi poliziotto dilettante per arrestare i ladri e gli assassini.... Lasciateli dire e, finchè non è giunto il momento di discutere

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Quando una malattia è ormai dichiarata, occorre disporre le cose in modo che il malato possa avere tutte le cure che gli son necessarie, senza che

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nascita - gli estremi si toccano - è necessario far denunzia al medico condotto per la constatazione di morte, e al Comune. Di questo triste ufficio

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piccole città, dove gli occhi di tutti sono sempre aperti per guardare e criticare, che nelle grandi metropoli. Ad ogni modo, ecco alcune delle regole

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obbligo di contraccambio e di riconoscenza, due cose assai spesso, e per diverse ragioni, tutt'altro che piacevoli. Ma procediamo con ordine. Presso gli

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, bestemmiare coi 2 loro operai, proferire motti sconci con gli amici, e poi li ritrovate in società corretti, castigati, eleganti nel gesto e nella

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frequenti di dissapori. Quante persone, all'avvicinarsi d'una festa o d'una ricorrenza, ne parlano con gli amici e coi conoscenti senza troppo badare

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bruschi a chi gli si rivolge con cortesia. Ognuno, in questo mondo, deve veramente sentire e mettere in opera quel santo precetto evangelico che chiama

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La lettera, come è scritto negli antichissimi trattati di retorica, fu inventata per conversare con gli assenti. La definizione è molto ovvia, ma, se

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libro. La vera educazione consiste tutta e soltanto nell'usare verso coloro che ci circondano quei riguardi che desideriamo che gli altri ci usino. È

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Il riposo - Le passeggiate e gli «sports» » 70 IN FAMIGLIA. I bambini » 75 I giovinetti » 82 Le giovinette » 90 Il padre e la madre » 95 I nonni » 98

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riderne, scusandosene garbatamente e lepidamente con chi gli parla. Lo sbadiglio, che è contagioso, s'attaccherà probabilmente ad altri, e di qui un nuovo

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è neppure permessa quella raffinatezza, che non disdice a una donna: mani pulite, unghie bianche e ben tagliate, e basta. Il viso, il collo, gli

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se volessi discuterla. Ma, anche nel seguire la moda, si può evitare gli eccessi, si può e si deve tener conto della salute e dell'igiene. Quando la

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. Gli uomini che per tali inezie turbano la quiete delle lore famiglie sono gravemente da biasimare, e nessuna parola è troppo severa per essi; ma non

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miasmi cittadini. Là veramente egli si ritempra, riprende vigore, riposa la mente e il corpo. Siamo, è inutile negarlo, in tempi di sovraccarico. Gli

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diritti. Ci sono in essa, come nella grande compagine umana, gli uomini e le donne, i deboli e i forti, quelli che comandano e quelli che ubbidiscono. Una

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c'è. Ma a partire da una certa età, è tale il divario fra gli uni e le altre, che anche il sistema d'educazione richiede una distinzione ben chiara e

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stendeva un po' di fieno, e basta. Le finestre eran piccole e senza vetri; non c'erano nè stufe nè camini: quel po' di fuoco necessario per cuocere gli

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certa età in su non è più possibile educare gli uni e le altre con gli stessi metodi. La giovinetta ha l'animo più gentile, più sensibile del

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famiglia vive un fratello maggiore del padre e della madre, esso dovrà tuttavia sottostare agli usi e alle abitudini come tutti gli altri, e lo stesso

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e non annullano i doveri già contratti verso i propri genitori, ma è bene che non si trovino di fronte gli uni agli altri, per non ingenerare

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