gli erbaggi, e i pesciaiuoli che avevano camminato tutta la nottata perché il pesce giungesse fresco dal Beviere di Lentini; o intromettersi negli
prosa letteraria
ordinario, e la levatrice, involtolo per precauzione nella bambagia, e buttatogli addosso alla lesta uno spruzzo d'acqua benedetta pel timore che non gli
prosa letteraria
gli ripeteva da tre mesi ogni volta che il sindaco non era in ufficio: - Ritarderà è vero, don Calogero? - Nessuno vi trattiene - brontolava
prosa letteraria
p. p. Ringrazia e saluta». Fortunatamente sua moglie non era in casa quando dal fattorino gli era stato consegnato il biglietto; e questa circostanza
prosa letteraria
, inconsapevoli, quasi sonnambule, esse agiscono per impulsi esterni o interni, secondo i casi, e procedono nella vita come se avessero gli occhi bendati
prosa letteraria
scorgere agli studiosi che già stanno su una falsa via. Tornare addietro, per prendere un'altra strada non significa niente. Gli scienziati muoiono, ma la
prosa letteraria
Roxa è tutto là. Come scende dignitoso, severo, direi, pensoso, quel suo naso, tra gli occhi piccoli e sbiaditi! E come si libra su gli scarsi baffi e le
prosa letteraria
scabroso dorso dell'Etna dall'altro, col breve orto davanti a l'uscio dove un contadino gli coltivava ogni sorta di verdura per la mensa, se la smania di
prosa letteraria
potenti, mite agli umili. Amava pure il giardino, gli alberi, i fiori e l'erba ond'era stato, come del professore, il servo e l'amico. Tutto vi era
prosa letteraria
impressione gli avrà fatto? Giunto al cancello, si voltò a colui che aveva chiamato Benedetto, gli scrutò il viso, un viso scarno, pallido, intellettuale. Non
prosa letteraria
. Di Leynì pregò di venirle presentato, quando arrivasse. Aveva un messaggio per lei che non conosceva; un messaggio, del resto, che riguardava pure gli
prosa letteraria
". "Non a lui, però" dichiarò arrossendo "perché lui si stizzisce." No, non si stizziva veramente, perché gli era un Santo; ma pregava con dolore di non
prosa letteraria
prima di lei a continuare l'opera di Benedetto dopo la sua morte. Camminavano in silenzio e a capo scoperto malgrado la pioggia, Selva come gli altri
prosa letteraria
in croce sul petto, le labbra socchiuse, il viso composto a una visione interna di beatitudine. Gli accarezzò i capelli, lo chiamò sottovoce. Il
prosa letteraria
sotto gli alberi e capannelli agli usci, gente alle finestre delle due ultime case di destra e di sinistra, un operaio che seguiva il gruppo a pochi
prosa letteraria
faccia sopra il giro dell'altro colonnato. I Santi e le fontane gli dicevano insieme che a lui pareva di vivere un'ora solenne ma che questo atomo del
prosa letteraria
tabe, dall'animo amaro. Un singhiozzo irrefrenabile gli ruppe dal petto. Allargò le braccia, raccolse e strinse a sé il capo di Benedetto e subito
prosa letteraria
stupiva che don Clemente non gli avesse detto nulla, in passato, della qualità di quel garzone ortolano. Gli piaceva il discorsino in piazza. Eran cose di
prosa letteraria
lettera, giunta con la posta della mattina e avidamente letta, gli aveva reso la forza e lo aveva fatto esultare di gioia. La lettera era della marchesa
prosa letteraria
circondavano, la rinunzia alla sua vita elegante e dispendiosa, il sacrifizio dei capricci e dei piaceri, gli costavano più di quello che egli volesse
prosa letteraria
tempo lo aveva cacciato e ora lo liberava da una pena infamante, ubbidendo all'impulso della coscienza. Come gli scendevamo dolci sul cuore ulcerato
prosa letteraria
la dormente, vieni, - e gli accostava la bocca alla bocca e lo cingeva con quelle braccia desiose, dalle quali Alessio non sapeva svincolarsi. Cosi, a
prosa letteraria
poveretto, porgendole il giornale e le mani gli tremavano. Legga, - le disse, - se non m'inganno, questo elogio a lei nasconde una perfidia. Velleda
prosa letteraria
sicurezza e nessun attentato vi era stato commesso, ne contro le persone, ne contro gli averi. Roberto narrò che il malandrino trovato ferito nel
prosa letteraria
L'Orlando era nel suo studio col capo chino sopra un incartamento quando gli fu annunziato il Marvuglia. - Onorevole, - disse l'agente elettorale
prosa letteraria
pelargoni fiorivano sempre, lungo la via e pareva a Roberto che gli dessero il bentornato. Tutto gli era noto: dalla fisonomia dei castelli, come 0132 S
prosa letteraria
deputato provinciale i nelle altre stavano gli elettori di Roberto, i quali andavano a offrirgli il mandato; nell'ultima, una specie di carro, era la
prosa letteraria
. aveva potuto tornare a Castelvetrano. Capitato in farmacia vi trovò il Sarno tutto gongolante. Caro dottore, - gli disse questi, - il vostro candidato è
prosa letteraria
ginnasio-liceo governativo, che non solo doveva facilitare gli studi a tanti giovani e sollevare la spese ingenti molte famiglie, ma recare un
prosa letteraria
si stropicciò gli occhi, guardò intorno a sé per raccapezzarsi ove fosse e balsò dal letto spalancando le finestre. Il sole era già alto e un vento
prosa letteraria
Era il mese di luglio, afoso, intollerabile sulla deserta spiaggia sicana. Gli operai andavano al lavoro alle quattro del mattino per cessare da
prosa letteraria
moderato di Trapani, che contava di esser rieletto, e per due senatori di Palermo. Le tavole per gli altri invitati erano tre. disposte in altro senso, e
prosa letteraria
pensiero, non perché gli sorridesse la speranza di rivederla, che anzi, dopo che tutti i suoi desideri erano concentrati in Velicela la sua adoratrice
prosa letteraria
Nessun turbamento aveva cagionato fra gli operai di Selinunte la condanna dei malandrini presi con le armi in mano allo stabilimento. Benché nel
prosa letteraria
Castelvetrano era tempestato dai manifesti bianchi, ordinati dall'Orlando e dai manifesti rossi, scritti da don Achille Moltedo. Tutta la notte gli
prosa letteraria
; quando ella lo vedeva, abbassava gli occhi, tremava, e taceva: neppure il bambino che gli era nato gli voleva bene; quando lo sentiva accostare alla culla
prosa letteraria
Pagina 117
C'era una volta un Manovale povero, ma povero, che aveva tre figliuoli. La notte che gli nacque il maggiore, in casa non c'era neppure un pochino di
prosa letteraria
Pagina 129
occhio di sole. Non desiderava altro che una cosa a questo mondo: avere un figlio maschio; e la Regina gli fece un figlio maschio. Ma il Re appena lo
prosa letteraria
Pagina 144
, gli lasciava fare tanti capricci quante sono le ore del giorno. E per la reggia non si ve- devano altro che bestie che scappavano e paggi che
prosa letteraria
Pagina 155
raccomandò più: fece alcuni passi verso Rosettina e si la- sciò cadere sotto il peso del fastello; ma nel cadere tirò gli orecchi a Rosellina. La
prosa letteraria
Pagina 166
, calpestandoli, si ferissero. Dissidio, che era così perfida con gli uomini e con gli animali, figuriamoci quanto fosse cattiva col povero Fiorino! E
prosa letteraria
Pagina 172
delle reali cucine e la Regina di cuori ebbe gli encomî del Re suo sposo per la non comune abilità dimostrata nel manipolare la pasta. Le otto torte
prosa letteraria
Pagina 185
intese una voce, che gli diceva: - Alla Mecca presto vai, Consolato tu sarai! - Saaud tirò un profondo sospiro: non era facile andare alla Mecca; bisognava
prosa letteraria
Pagina 207
il tetto della Casina del Toro e si diresse verso quella. Non c'era mai entrato quando era ricco; ma ora che non aveva più nulla, quella casina gli
prosa letteraria
Pagina 221
sola. Appena ser Orlando fu penetrato in una stanza appartata, dove lo introdusse la fattucchiera, questa gli disse, senza che egli la interrogasse
prosa letteraria
Pagina 25
guardi se uno si accostava per coglierne una ciocca, i fiori diventavano spine lun- ghe lunghe, le foglie si convertivano in ortica, e gli steli
prosa letteraria
Pagina 268
veder qualche cosa. La nave aveva toccato più volte diverse città del littorale, e i ragazzi erano scesi a terra; ma gli abitanti erano sempre andati dall
prosa letteraria
Pagina 36
veleggiavano su tutti i mari, le sue carovane, che traversavano i deserti, gli portavano avorio, perle, stoffe, tappeti, legni odorosi, profumi, e ogni giorno ri
prosa letteraria
Pagina 68
C'era una volta un Re vecchio vec- chio, che aveva avuto due mogli. La pri- ma gli aveva lasciato due figli: il mag- giore di questi era tanto buono
prosa letteraria
Pagina 80
C’era una volta un mercante ricco, ma ricco. Tutti gli invidiavano le sue ricchezze, la fortuna che aveva, la bella prole. Ma le disgrazie, che sono
prosa letteraria
Pagina 92