e poi immerso nell'acqua fredda, e mediante un limone ben lavato, tenendo lo stampo sulle ginocchia, costringete pazientemente il composto ad aderire
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piedi della Principessa e gli posò la fronte su le ginocchia. Ella lasciò il ventaglio, stese la mano, gli ficcò un dito tra i capelli e diè uno
. Egli stava per rimettersi il fischietto in tasca; ma rieccoti il vecchio dalla barba bianca, lunga fino alle ginocchia, che gli aveva fatto quel regalo
pesava sulle spalle stirandoglisi sulle ginocchia così violentemente che quasi quasi avrebbe creduto allo sforzo di una mano misteriosa, la quale volesse
me lo domanda. E saltandogli sulle ginocchia lo morse ad una guancia. - Lo voglio, sai, lo voglio: sono io che ti violento. Credi che sia un privilegio
sgabello. La duchessa aveva appena avuto il tempo di sedersi che Alì le era saltato sulle ginocchia e, percotendogliele con la coda, le si strofinava con le
quelle carte c'era più di una spiegazione. Si pose il ritratto sulle ginocchia e riaccostando il mazzo delle lettere agli occhiali si mise a cercare nei
tende, altrettanto bianca, col viso ai vetri, immobile. I cristalli di un pezzo solo, purissimi, lasciavano apparire la sua figura sino alle ginocchia
erano morti. Da Shakspeare a Byron, da Molière a Goethe, da Heine a Garibaldi, quale triste odissea di grandi teste singhiozzanti sopra ginocchia
piatto sulle ginocchia. - Lasciate aperto - disse Lelio; - è più bello così! Ci vediamo tutti. - Sì - ripeté il principe; - democrazia almeno in campagna
alle ginocchia, aperta sul lato destro del petto e assicurata da una cintura dalla quale pendeva una borsa; calzoni pure larghi e corti, calze di seta
intorno alla borgata. - Che siamo aspettati? - chiese Rokoff. - Non so - rispose Fedoro, il quale era diventato pallido. Si era alzato sulle ginocchia
le ginocchia. Di quando in quando si alzava cercando di forare, cogli sguardi, la nebbia che si addensava con un'ostinazione desolante. Nel vallone
Accademia della crusca
