(6.300.000) sestuplicata; mentre l'Africa australe soltanto gettò sul mercato complessivamente 62 milioni di carati di diamanti per il valore di quasi 2
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appena l'uscio di casa che il vento se la ghermì, se la portò in alto, in alto, come una bolla di sapone... Piumadoro gettò un grido e chiuse gli occhi
. - Quella gazza dannata mi ha stregato l'accetta! Gettò via lo stromento e fece ritorno alla casa paterna. - Già di ritorno, figlio mio? - gli disse il Padre
empì le tasche. Giunse ad una seconda sala piena di monete d'oro: si chinò, gettò le monete d'argento e raccolse le monete d'oro. Giunse ad una terza
supplichevoli, col muso palpitante, proteso verso di lui. Ma come il Principe gettò l'arme e s'avanzò, essa dié un balzo e disparve fra i tronchi degli abeti
porgendole il fungo e la felce e invitandola garbatamente a danzare. - Io danzo con principi e con baroni: non danzo con brutti rospi come voi. E gettò la
disparve. Candido si diresse al paese natìo. Giunse dopo molti giorni alla capanna e si gettò nelle braccia del Padre, che stentava a riconoscerlo
bagliore vivo dei lampi, lo riempirono di spavento. Gettò il teschio, e reggendo fra mano lo scudo d'oro, fuggì dalla cappella, e chiamati i servi volle
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ad intendere ministri e cortigiani, e s' imbarcò finalmente a Barcellona. Una burrasca gettò la nave sulle coste di Trapani, dove il Re comprò un mulo
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padre aveva portato loro quello che gli avevan chiesto ; ma la più smaniosa era la minore. La nave gettò l'ancora nel porto, il mercante sbarcò, andò a
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diversi nodi, assicurò solidamente un capo alla spranga e gettò l'altro nel pozzo. - Scendete dieci metri circa - gli disse mastro Taverna, porgendogli
terribile furore, si gettò per la terza volta contro il baronetto tirando stoccate più disperate di prima, ma cozzò sempre contro una parete d'acciaio
meglio nel quadro che a prora. Si rimise in bocca la storica pipa e se ne andò. Il Corsaro gettò via le vesti, e indossò rapidamente una divisa da
, scorpione! - No, no! Il tedesco gettò via la bestiolina e vuotò il bicchiere succhiandosi le labbra. - Ponissimo! - disse. - Sfido io! È madera che
. Fila, Testa di Pietra. Il bretone prese la corsa attraverso terrapieni ingombri d'artiglierie e di carri e, raggiunte le prime case, si gettò dentro un
. Fra poco le trombe suoneranno la ritirata. In tre colpi il bretone vuotò la sua tazza, poi il Corsaro gettò sulla tavola un'altra sterlina, dicendo
§Il bretone, il quale non pareva si preoccupasse troppo del povero tedesco, gettò in aria la sua divisa di marinaio e indossò lestamente quella del
ha per insegna trenta corna? - Trenta corna? ... - Di bisonte. - Ah, ja, ja.. Corna! - Vieni, camerata. Testa di Pietra gli gettò in viso un'altra
interrotto per caricare la pipa, che stava presso il bicchiere. - Avanti, compatriota, - disse Testa di Pietra. Il carnefice accese la pipa, gettò in aria
piantato le scale, approfittando del tiro delle loro artiglierie e montavano furiosamente all'assalto. Testa di Pietra afferrò il colonnello e lo gettò sotto