delle parole, nel sorriso benevolo, nella cortesia del gesto che dona. Quanto sarà più gradito il pronto saldo del vostro conticino, se accompagnato da
Pagina 136
protettrici sui buoni e sui cattivi soggetti; ma è possibile sempre farsi perdonare dai primi il rifiuto con una pietosa parola, con un gesto cortese, e ai
Pagina 138
vaut mieux que ce qu'on donne", Corneille nel"Menteur". che il gesto dev'essere semplice come il sentimento che lo ispira. Non è cortese disprezzare
Pagina 160
irriverente, ti batteresti il braccio ch'era pronto a un gesto scortese. Sentii dire da bimba:l'occhio che guarda torvo il padre o la madre merita d'essere
Pagina 17
, semplicemente, un'azione sublime in ogni gesto, in ogni sguardo, in ogni parola, perfino in ogni silenzio? Sicuro! Mordersi le labbra per non lasciarne
Pagina 261
pronta la parola che conforta, il gesto che soccorre, il silenzio che salva. Non ci capiterà, allora, di parlare di ricchezze a chi non ha pane, di
Pagina 37
libri, d'apparecchiare la tavola, nel gesto con cui accompagna un piccolo dono, nell'andatura, nella confezione d'un pacco, nell'economia severa di
Pagina 66
abbisogni di precauzioni e di calma per mantenersi in equilibrio:un gesto, un grido, un mormorio possono trascinarlo in un rischio mortale, se non lo
Pagina 83
porgere le tazze, la panna o le paste, prevenite il gesto della padrona che vuol sonare il campanello, cedete il posto a una signora anziana che, entrando
Pagina 93
mamma, la ritenutezza può sembrare superbia. Siate sempre pronte al gesto umile, all'offerta semplice; correte incontro alla signora che entra, chinatevi
Pagina 96
(I parenti fanno un gesto che non significa niente. Rinuccio apre; entrano:)
(Michele, dopo di avere salutato con un gesto la Frugola, entra nella cabina.)
(La Vergine sospinge, con dolce gesto, il bimbo verso la moribonda…)
(Suor Genovieffa si avvicina alle compagne e quasi interrompe queste esclamazioni indicando con un gesto pietoso Suor Angelica.)
sospiro profondo. *** Una sera, mentre si era a tavola, arrivò un lungo telegramma. La Baronessa ebbe tale gesto e tale espressione che Ortensia posò
detta prima che Eleanor ti scagliasse le pietre? - Sì. Padre e figlia ebbero un gesto e un grido represso di trionfo. - Vede dunque, egregio
cognac alla sigaretta: toglieva dal piccolo scaffale un volume, leggeva ad alta voce, con gesto largo, la strofa di qualche poeta, canterellava, fissava
e la Marchesa di Verolengo, Dame di Palazzo" ... - E souma inteis, e souma inteis - interrompe il Sovrano con un gesto che ammutolisce e licenzia il