saziano mai. Rivedo la foto della giovane turgida _ sorella _ sigaretta in bocca, gonna incollata, gamba fuori dello spacco, in atteggiamento così
prosa letteraria
all'improvviso, "fuori il pubblico, qui non si accede." Sta entrando un individuo scheletrico in un impermeabile bianchiccio corto al ginocchio, che si fa avanti
prosa letteraria
Pagina 101
banchi, quasi un'inclinazione simultanea, un piccolo abbandono obliquo delle teste. Qualche segno di croce fuori tempo, subito contratto. Scopro
prosa letteraria
Pagina 133
venirne fuori. Aperti i compartimenti stagni e radunando confidenze casuali, fatti passati, discorsi tra donne, ne ricavo istantaneamente che poche
prosa letteraria
Pagina 139
durante la ricreazione quando, fuori dei banchi, credevano di non essere osservati. I primi giorni non c'era confidenza, parlavano solo fra loro in
prosa letteraria
Pagina 14
leggera di mattino, fresca dell'aria di fuori. Nel guardarmi converge le pupille e solleva strette alla radice del naso le sopracciglia, assumendo una
prosa letteraria
Pagina 145
analfabeta, viene fuori che il giovane non sa scrivere ne leggere. Ma insiste che mai è stato interrogato. Pallidissimo, con le narici gialle, riceve una
prosa letteraria
Pagina 155
fa con le identiche parole. Infatti la versione non era sua. Lei sarebbe entrata dopo, insieme agli altri, in quel momento tutti fuori, accorsi alle
prosa letteraria
Pagina 160
mostra il latteo di un collo alto dalla radice tenera. Una gamba nuda altrettanto candida messa fuori per traverso. Ed è imbiondita, quel fulvo carico
prosa letteraria
Pagina 166
pecore. Può venirne fuori l'apparizione di Fatima o un po' di Sodoma, il primo coito, anche le pecore sono femmine. Sulla via di mezzo questo Peppino che
prosa letteraria
Pagina 172
pecore e un pecorino, dice dolcemente. (Esprime più tenero e più riccio, quel pecorino.) Già, pure l'agnello è fuori stagione, al mondo si nasce. Il suo
prosa letteraria
Pagina 176
viscida tutta insieme. L'aula interna non è stata mai. usata. Il Tribunale non può muoversi, spostare le udienze fuori, con tanto lavoro arretrato perdere
prosa letteraria
Pagina 18
viene fuori dalla fila con quella sua aria d'indipendenza non ancora soggiogata. Anche la monaca schiude la bocca dai denti grandi sani di contadina
prosa letteraria
Pagina 185
stalla "a rifare la lettiera alle vaccine." Esce di nuovo perché in casa, con le sorellastre, non c'è posto per lui. Dorme in uno stanzino fuori, di
prosa letteraria
Pagina 200
innocente. Il diritto delle due parti... Richiamato: attenersi ai fatti. Viene concesso il perdono. Fuori dell'aula, tra monache in un sussurrio: Gesù, sì
prosa letteraria
Pagina 203
dirotto. "Ma via, non è successo niente." "Poteva succedere." Non riesce a frenarsi, devono condurlo fuori dell'aula. Andandosene si segna al Crocifisso
prosa letteraria
Pagina 213
religiosi, megere e monache, le monache smonacate e i preti corrotti, autoiità ignave e speculatori privati. Sono venuti fuori davvero strumenti di tortura
prosa letteraria
Pagina 222
avvertirmi, penso, se è qualche malattia dovevano avvertirmi. Ha paura, dice un bambino "di fuori". Sono stati tutti a guardare, tranne i compagni
prosa letteraria
Pagina 30
chi appartiene la palla di pezza. Se ne requisisce una, ne salta fuori un'altra. G. dice che non lo sa. Però bisogna saperlo, informarsi e riferire
prosa letteraria
Pagina 35
polsi magri, poi butta giù le braccia come stroncate. Ha magro anche il collo, nudo e bianco fuori della camicia aperta. Sembra uscire da una lunga
prosa letteraria
Pagina 47
coppole cappucci vecchi scialli femminili. Una volta sgusciati saltano fuori ciuffi erti irreducibili. Vivere tra gente con la capigliatura a posto
prosa letteraria
Pagina 50
tutto, salvo poi dare l'allarme e cercare di rincorrere il rapinatore. Che peraltro, aveva pensato il cassiere, avrà di certo fuori i compiici la
prosa letteraria
Pagina 56
vano di stamberga aperto a chiunque. Lo mettevano fuori anche di notte. Ozio e vagabondaggio. Fu necessario internarlo. O ricoverarlo, come è
prosa letteraria
Pagina 60
repulsione delle sorelle. Vaga come l'ebreo errante. A Roma si riduce a bussare al Gabelli. Cerca che lo tengano dentro, fuori non può stare. Non può
prosa letteraria
Pagina 8/
odierno è quale si conviene allo stile odierno: pesante, tetro, color carcere o questura fin dall'androne, stessa vernice grigia e stesso odore. Fuori
prosa letteraria
Pagina 81
sulla pedana una nuca capelluta fin dentro la giacca. Giacchettina scarsa con mezze braccia di fuori. È confuso ma pronto e schietto. Fa sorridere i
prosa letteraria
Pagina 91
entusiasmi caldi e vaporosi. Quando poi si seppe che Adriano era andato fuori di Stato a Gilda si oscurò addirittura la vista: le parve di divenire
prosa letteraria
tempo da perdere ... Fuori almeno un marenghino; ché non vorrai stimarti più di uno scudo ... E fece il gesto rapido di frugarle le calze. Essa non meno
prosa letteraria
le parole sacramentali: * Ecco di che siete accusato; ora sentirete le prove, che si hanno contro di Voi. L'accusato con una bocca di pesce fuori
prosa letteraria
Bambagino cominciava col deplorare schiettamente lo sciupo di forze fuori di tempo e fuori di luogo: anacronismi ed anatopismi. Senza inchinarsi
prosa letteraria
trattore un piatto, che non è nella lista del giorno. Ma un matrimonio debitamente celebrato fuori d'Italia, tanto meno può offendere il nostro ordine
prosa letteraria
operaio indiavolato. Il quarto turno, il turno finale tocca a un Mosè dell'estrema sinistra garibaldina. Spirito Losati si è messo fuori di
prosa letteraria
rammarico di imprigionarla là dentro fuori della vita mondana. Ma loro si affacciavano i fantasmi dei persecutori dell'innocenza: faccie torbide, ferine
prosa letteraria
gli rispose cecca. Egli si ostinava, senza esame, nella risoluzione dello sparo, quando alla nuova cilecca del colpo, sentì rispondere di fuori un
prosa letteraria
d'Assisie. Commetta un delitto il papa, ne commetta il Re fuori della costituzione; ed io li difenderò volontieri davanti il Senato costituito in alta
prosa letteraria