Fu detto, questo congiungimento aver sollevato nell'isola contese ardenti, ma grette e meschine, ed aver rinfocolato le ire.
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ad eliminarle fu riconosciuto in molte circostanze essere rimedio efficacissimo risolvere prontamente i problemi attinenti alla viabilità. La Sicilia
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che fu prescelto erroneamente, secondo me, sostituendovi invece quell'altro tracciato che avrebbe dovuto venire prediletto fino da principio.
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valli, fu aperto convenientemente il cammino alla vaporiera, gl'inconvenienti furono di poco momento, per non dire di nessun conto; mentre nella
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Con questo criterio, il Governo lo sa, l'onorevole Depretis me lo insegna, non fu tracciata la rete di Sicilia; ma cosa fatta capo ha, e noi dobbiamo
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L'altra conseguenza, o signori, che portarono questi falsi tracciati nelle ferrovie siciliane, fu quella accennata dall'onorevole Morana; le ferrovie
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La legge del 1882 fu eseguita senza un giusto criterio delle ferrovie insulari. Pare che i criteri che determinarono il Governo a stabilire i detti
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La linea che ottenne preferenza al 1873 presso il Governo fu quella di Montedoro; essa fu appaltata prima di essere studiata, e la sua esecuzione
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del Salito, ma anche quella linea per la natura dei terreni su cui doveva svolgersi, fu dal Governo, dopo maturi studi, anch'essa abbandonata. Dunque
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Espresso questo concetto, non trovo pertanto che per questa linea ci sia da dire nulla nel momento. Rammento che l'onorevole Minghetti, quando fu a
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l'onorevole Depretis, quando fu relatore del bilancio dei lavori pubblici, se non erro, essendo ministro l'onorevole Mordini.
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completamente; anzi di quel riserbo ho ora argomento di maggiormente compiacermi. Imperocchè, come già fu osservato dagli onorevoli preopinanti, dopo la
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Diffatti, nella legge del 28 luglio 1861 fu decretato doversi costrurre una linea ferroviaria da Messina a Siracusa per Catania, e da Catania a
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Dalle leggi sopra citate chiaro risalta che, in quanto alla linea Palermo-Catania, il principale obbiettivo fu la congiunzione di quelle due illustri
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necessità della scienza, molto ragionevolmente fu preso da quelle dubbiezze che voi avete inteso, sulla più o meno rapida loro fondazione.
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Fu composto l'elenco delle proprietà assegnate a questo Ministero e comunicato alla Giunta, ma al tempo stesso fa indicato per quali e quanti motivi
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Ci era al Ministero, e fu comunicato alla Commissione che lo stampò, un rapporto redatto da una Giunta appositamente creata, perchè con unità di
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quale, nel 1872, quando fu proposta la legge per il mezzo milione, nella tornata del 18 giugno 1872, fu battuto molto dall'onorevole Sella, che allora
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tutto ciò che riguarda il bilancio; però fu lieta di poter accogliere la proposta, penetrata dal sentimento profondo, che ha espresso l'onorevole Sella
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Allorchè io aveva l'onore di presentare, nel 1872, il primo progetto di legge che mi fu quest'oggi rimproverato dall'onorevole Toscanelli, e per cui
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quella gloriosa epoca della storia che fu detta del Risorgimento;
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Giorgio Asproni, che contava ben nove Legislature, non fu soltanto deputato di Nuoro, suo collegio natio, ma ebbe anche la fiducia di altri collegi e
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fu ammirabile esempio al popolo italiano.
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Non intimo dell'estinto e non iniziato ai misteri della sua lunga ed avventurosa vita, io non potrei certo estendermi nel campo che fu mietuto così
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si manifestava a gara dall'una e dall'altra parte della Camera, senza distinzione dipartiti, fu fatta anche una manifestazione esterna di cordoglio.
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Ma, una volta che quella proposta fu combattuta, come possono gli onorevoli uomini che siedono sul seggio ministeriale ritirare simile proposta senza
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La Porta. Giammai in un Parlamento una discussione politica come questa fu portata davanti ad una tomba. Nessuno può citarmene un solo esempio. Io
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Si noti poi che grande fu l'emigrazione in quell'epoca, e che un gran contingente fu dato al brigantaggio nel quale erano renitenti coloro che
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Nè ciò basta; la leva napoletana, come si ricorderà, fu fatta nel 1861; ed essa fu una specie di liquidazione dove furono comprese sei classi di leva
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di leva, i coscritti erano presi a 18 anni; e quando nel 1860 fu fatta la leva sopra i nati del 1841, i disertori di questa classe godevano dei
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severità delle leggi, io confido che vorranno restituirsi in patria riacquistando quella libertà che fu insidiata dalla inesperienza e dai cattivi consigli.
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questioni al Consiglio di Stato, io non saprei comprendere, sotto questo rapporto, la forza dell'argomento che fu addotto dall'onorevole Mantellini.
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In gran parte il contenzioso amministrativo fu abolito, ma vi è ancora un residuo, vi è ancora una coda, che è più dura a scorticarsi, e questo
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, senza fondamento; di maniera che se noi diciamo confusamente che il 20 marzo 1865 fu abolito il malaugurato contenzioso amministrativo, diciamo una cosa
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Nella discussione che fu fatta nella tornata precedente si disse in generale dagli oratori: conflitti d'attribuzione non ci dovrebbero essere, ma per
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Le parole dette dall'onorevole Auriti mi dispensano dall'addentrarmi in questa questione. La quale d'altronde fu già trattata profondamente
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sta sarebbe invece quella che fu premessa dal Mantellini: non sono possibili i conflitti di attribuzione. Io veggo allora questa conseguenza; quando
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aggiudicare il risarcimento dei danni se l'ingiustizia fu consumata con l'esecuzione.
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vero, la prima obbiezione che mi si affacciò alla mente (e credo averla fatta a lui stesso che aveva l'onore di avere a presidente dell'ufficio) fu
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Ripeto, s'ingannano coloro i quali credono che il contenzioso amministrativo fu ucciso; no, il contenzioso amministrativo vive integro e più potente
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Inspirato da questi convincimenti il progetto di legge, che ora vi sta dinanzi, fu presentato nel 1873 dall'onorevole Peruzzi e da me.
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Per ciò che riguarda il numero dei conflitti, si consideri che ognuno di essi rappresenta un caso in cui il corso della giustizia fu arrestato a
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ordinarie del contenzioso amministrativo; ed in uno de' suoi articoli fu dichiarato che conservavasi provvisoriamente al Consiglio di Stato la
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proposto, nel 1873 e nel 1870, ed entrambe le volte furono unanimi i nove uffici della Camera nell'approvarlo, ed unanime fu pure il voto favorevole
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fecimo oggetto di una interpellanza al ministro dell'interno di quel tempo, l'onorevole Lanza. Ed il risultato di quella discussione fu l'essersi
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Quell'articolo della nostra legge del 1865 fu la riproduzione letterale di un articolo che negli identici termini si trova consacrato nella
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alla Camera rammentare il testo dell'articolo 5, che noi ebbimo cura d'inserire in quella medesima legge, col quale espressamente fu riconosciuta
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quando nel 1872 con la legge sul Consiglio di Stato in Francia si è voluto risuscitare la medesima istituzione, fu proposto che il tribunale si componesse
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Non potrà intervenire in giudizio, non avendone il diritto per difetto d'interesse. Non è parte litigante perchè non fu citato in causa. È necessario
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Rammentava l'onorevole Crispi una proposta di legge che egli presentò due volte alla Camera, dalla quale fu presa in considerazione, affidando a me
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