bravi torna vittorioso coi prigionieri. Sono orgogliosi e lieti: uno si asciuga la fronte, uno si sdraia per terra, un altro s’appoggia stanco sul
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non gli fu concesso di compiere la storia di un secolo condensata in un cervello, in un’anima umana, tutto ciò è dipinto, è scolpito su quella fronte
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La gran porta della chiesa si apre. Di fronte vedesi l’altar maggiore illuminato. L’organo suona. Dai lati del Coro procedono due lunghe file di
Una piccola spianata sul declivio di scoscesa montagna. A destra precipizii e rupi; di fronte la facciata della chiesa della Madonna degli Angeli; a
Grande cucina d’una osteria a pian terreno. A sinistra è la porta d’ingresso che dà sulla via; di fronte una finestra ed un credenzone con piatti
Una sala tappezzata di damasco con ritratti di famiglia ed arme gentilizie, addobbata nello stile del secolo 18.°, però in cattivo stato. Di fronte
Io credo che il signor ministro, a fronte di queste considerazioni, dovrebbe far sentire alle società delle ferrovie che è ormai tempo che si
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far fronte, occorrendo, all'Austria ed alla Prussia (la Prussia fa ogni sforzo per divenire potenza marittima), e quanto basti oltracciò a proteggere
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, signori, a farci forti; e credo che noi lo possiamo, perchè non ci mancano elementi per potere avere una marina, non solo da stare a fronte alla marina
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La deputazione provinciale d'Alessandria, a fronte di quest'articolo, riconoscendo che i deputati al Parlamento non avrebbero mai domandato il
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Che abbiamo di fronte a questi sei milioni e mezzo?
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scorsi nell'istante che usciva frettolosamente dalla sala. Il suo volto riflesso in quel momento da uno specchio che era di fronte a me, mi parve
qual via, mi trovassi di fronte a una bettola su cui vidi scritto a caratteri intagliati in un'impannata, e illuminati da una fiamma interna «Vini
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cuore come batte .... senti come batte forte il mio cuore! ... tocca la mia fronte e il mio seno: oh! sono assai stanca, ho corso tanto; sono spossata
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, allorchè un giorno vidi scritto sulla lavagna un U colossale, così: U Io stava seduto di fronte alla lavagna. Quella vocale era lì, e pareva
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macchinalmente una gamba, e pose il piede, senza volerlo, su quello d'un viaggiatore che gli sedeva di fronte. Egli se ne avvide, ma, pensando che ciò
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in lingua Potikorese che mi riuscirono per ciò inintelligibili, asciugò il sudore che mi stillava dalla fronte con un suo fazzolettino che non era più
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Accademia della crusca
