stagione in Francia... Povero vecchio! tu, nato da nobile ed elevata famiglia, con in petto un cuore non meno nobile ed elevato, attraversi e valichi le
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chiamano le Suore della Carità? In Parigi non solo, ma in Francia tutta, era diventata una vera potenza la umile, la modestissima suor Rosalia, ed al
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del galateo ed all'uso di Francia. In Francia, il matrimonio in chiesa si fa con più pompa che quello al Municipio. Se c'è ballo, alla sera del
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non si accettano i loro inviti. Però, come uso recentissimo, in Francia si ommette ora il nome delle donne della famiglia. Gli amici e parenti mandano
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dimostrar ingegno bisogna far un cipiglio da Giove Olimpico, dimenticando affatto Enrico IV di Francia carponi a far da cavallo ai suoi piccini
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corona o dallo stemma, che molti nobili usano sulla propria carta da lettera. In Francia le dame firmano - non il nome, nè il titolo - ma il casato
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. In Francia ed in Inghilterra però è di prammatica; così pure mentre da noi, nell'intimità, è lecito chiamare una signora col solo cognome, la Brivi
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delle mele, delle noci d'oro. Codesta festa di famiglia ha qualcosa di grazioso e di ingenuo che la rende carissima. In Francia, nella notte di Natale
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, anche se sbalzati dal trono. In Francia il titolo d'Eccellenza non si dà mai alle signore, e in genere anche le regine si ponno chiamare Madame. In
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, per esempio, la Francia. Metterò nella rubrica dei viaggi altri particolari, come il contegno da tenersi nei musei, gallerie, alberghi e quello da
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ancora di annunziare chi entra. Il servitore, chiesto il nome, lo ripete alla porta del salotto. In Francia l'uso più recente, dirò così, l'ultimissima
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veglie intime, in Francia si chiamano huitaine o quinzaine, dal loro periodo. Colà è costume invitarvi tutti quelli con cui s'ha visita. Reputano una
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, benchè lo sia in Francia. Il velluto nero, invece, lo è. Una signora non balla che con chi le è stato presentato: si eccettuano, però, i militari o
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(nemmeno dal proprio, potendo evitarlo) nei momenti di più alto interesse. In Francia, le signore vanno talvolta nella sala del ridotto, detta foyer: da noi
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tovaglia tramutata in carta geografica. Taluni si valgono di tela cerata, specialmente in Francia: scelgono tele bianche a disegno che imiti il
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teatri, nè a balli. Così in Francia, dove le nozze hanno luogo un mese dopo la promessa. In Italia, dove generalmente invece fra la promessa ed il
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di tutto è che il metodo sintetico inaugurato in Francia dal Geoffroy non può più scomparire. Pel fatto di una libera discussione all’Accademia, in
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applicabile a tutti i viventi, degna di essere sostenuta e posta con ogni sforzo nella maggiore evidenza. Ciò veramente si doveva poi fare in Francia
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Così in Italia ebbe ascolto il Lamarck più assai che non in Francia. Ma ancora si tratta di casi isolati, e il Bonelli e il Fodera» non lasciarono
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Francia, da signore delle classi più colte, che si precipitano ai piedi di quei confessori che non hanno orecchi che bastino per dar loro ascolto.
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grave dissesto nel quale si è trovata la Francia dopo la enorme guerra del 1870, dissesto che fece sì viva sui nostri mercati la domanda di ogni
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È verissimo che la guerra del 1870 ha prodotto un mutamento d'importazione pei nostri prodotti in Francia, che ha dato dei risultati molto
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circondata da tutte l'industrie sussidiarie, che della barbabietola si giovano, è una coltura perdente. Per quali ragioni in Germania e in Francia
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Essa colle tariffe ferroviarie più basse spera di vincere la concorrenza del Belgio e della Francia. Ad essa più che di ottenere una mitigazione del
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sarebbero trovati in concorrenza colla Svizzera, colla Francia, e coll'Inghilterra, che si sarebbero giovate anch'esse di questo dazio diminuito, e molto
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Francia è considerata come il paese che tiene il campo in questa splendida industria, e ne disegna e delimita i confini.
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Bordonaro. In Francia hanno la fillossera.
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Luzzatti relatore. Hanno la fillossera, Ella m'interrompe, e allora io vado più sù, in questa statistica, e vado a cercare gli anni in cui la Francia
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È evidente, o signori, che oggidì quei distillatori di Francia e d'Italia, che nel passato adoperavano il vino per trarne l'alcool, hanno ben meglio
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dal vino e dalle vinacce, mentre oggidì in Francia, l'alcool tratto dalle sostanze farinacee, dalle melasse e dalle barbabietole, rappresenta i sette
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Francia, dove la produzione pel consumo nazionale è di 1,400,000 ettolitri, e la tassa è di 156 lire, e non di 100, come in Italia, egli leggerà tali
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Il Leon Say, prima che si facesse l'ultimo aumento del dazio dell'alcool in Francia (156 lire) fece fare una indagine dalla prefettura della Senna
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e del lavoro, che, nel 1500 Francesco I portò in Francia e che ebbero colà tante applicazioni fino al decreto, che istituiva i prud'hommes, dei quali
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in Italia per i vescovi si spende il doppio, il triplo, il quadruplo della Francia, primogenita della Chiesa, e tanto più ricca di noi! E, dico il vero
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mercantile, pure, in fatto, di questo dritto noi non ne godiamo, appunto perchè non esercitiamo cabotaggio, specialmente sulle coste della Francia
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Baccarini ministro dei lavori pubblici. Anche le Messaggerie in Francia fanno così; partono ad ora fissa. Ecco dunque perchè le società straniere
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francese, più che altri mai promosse lo studio della filosofia in Francia, attinse ad un tempo ai Neoplatonici, e ai recenti filosofi tedeschi. Egli