Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: finestra

Numero di risultati: 23 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'angelo in famiglia

182590
Albini Crosta Maddalena 5 occorrenze
  • 1883
  • P. Clerc, Librajo Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

che consuma il meglio del suo tempo appoggiata al davanzale della finestra a rimirare i passanti? Povera giovane, forse essa non sa che il mondo la

Pagina 276

finestra, godevo il sempre maestoso spettacolo della vista del mare: il mio pensiero cercava spingersi tanto da leggere la storia di ognuno di quei

Pagina 441

. Anzichè vederti oziare per la casa, o stare alla finestra, o succhiarti un libro se non apertamente cattivo, però leggiero e poco buono, applicati pure

Pagina 480

d'imprecazioni per gli altri!... Ma passò, indi io, che fortunatamente mi trovava in casa, potei affacciarmi alla finestra e vedere il terribile

Pagina 606

specchio, alla finestra, od in inutili parlari colle amiche o coi domestici. Giusto, poichè ci è occorso di toccare delle amiche, prevedo che domattina te

Pagina 783

Galateo della borghesia

201800
Emilia Nevers 2 occorrenze
  • 1883
  • Torino
  • presso l'Ufficio del Giornale delle donne
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

provincia è cosa molto criticata lo star troppo alla finestra, ed una signora che vi si affaccia spesso dà cattivo concetto di sè. Non s'usa neppur l'uscir

Pagina 118

dalla cucina, dove il riso diventa lungo come riso cotto alla viennese, ed il tacchino diventa carbone, sino alla finestra, dove c'è in vedetta uno dei

Pagina 82

Carlo Darwin

411803
Michele Lessona 1 occorrenze

stessi aprono ad un nemico una finestra dalla quale egli può vedere quanto sì passa nella loro casa e leggere anche nei loro pensieri, e danno al

Pagina 275

XV legislatura – Tornata del 7 dicembre 1883

573432
Farini 2 occorrenze
  • 1883
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Alla finestra di uno dei palazzi prospicienti sulla piazza comparve uno stemma, lo stemma reale, o che pareva lo stemma reale; stemma, o signori, che

Pagina 4867

«alla finestra,» il che non mi risulta, nè punto, ne poco, ciò sarà stato solamente dopo che la pubblica forza era già entrata e che a spintoni ci

Pagina 4878

Senso

656385
Boito, Camillo 7 occorrenze

di aver la febbre. La finestra era spalancata, ma, benché non fossero ancora le sette della mattina, faceva un caldo d'inferno. Il sole di luglio

finestra, da cui si scorgeva tutta intiera la valle e si vedeva in fondo ad essa il torrente, sinuoso e lucido, come un nastro d'argento puro, svolazzante

delle regioni de' fantasimi. Dalla stretta finestra di una cappella entrava un raggio di luna smorto. Le litanie correvano più spedite e le voci

all'inferno voi e il vecchio - e chiuse la finestra. Dopo un quarto d'ora avevo già rifatto il cammino, ed ero salito da un'altra parte ad un'altra

piedi vicino alla finestra dell'andito due persone, che lo dovevano certo aspettare. Erano il Capocomune ed un ecclesiastico, appena giunti da Trento

, se lo affibbiò senza guardarsi nello specchietto che, appeso ad un chiodo sul telaio della finestra, gli serviva per radersi la barba, e infilò la

dalla finestra; ma in quel clamore dominava lo strillo acuto, disperato, straziante della giovine madre, che, slanciatasi ai piedi di Remigio, unico

IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)

664528
Fogazzaro, Antonio 5 occorrenze

scaldapiedi che mi serve tanto e manda pure il suo timido tepore. E se talora ho troppo caldo, apro la finestra, e guardo il cielo. Pur non basta! Pur non

della scala che scende nel cortile, presso una finestra poetica da cui si domina il lago e si vedono giù, porgendo il capo, le alte mura, lo scoglio

successo più volte. Mi alzai tranquillamente e mi accostai ad una finestra. Era uno spettacolo fantastico, una magnifica festa notturna che il vento del

non lo sarai?" diss'io. "Perché questa stupida non mi ama" rispose. La signora Purgher chiamò da una finestra. Chieco balzò in piedi e, ficcatosi un

re Carlo XI che siede taciturno al fuoco ascoltando il dottore Paumgarten parlar della regina morta, poi si alza, va alla finestra e dice al conte

IN RISAIA

678070
Marchesa Colombi 1 occorrenze

. Butta i denari dalla finestra per accontentarla. Egli arrossí a quel pensiero per la sua dignità d'uomo. Avrebbe voluto dare a Rosetta lo spillo, ma