Si pongono le 3 fette di pane in un padellino o in tegame in cui sia stato messo a fondere un pò di burro e si fanno friggere dalle due parti finché
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Mettete sei bianchi d'uovo in una bassinella e montateli con uno sbatti-uova finchè saranno divenuti ben sodi, allora incorporateci dentro i tuorli
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Prendete 200 gr. di cotenne di prosciutto piuttosto grasso, raschiatele bene, poi mettetele con acqua sul fuoco finchè bollano, quindi si sgocciolano
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di quando in quando finché bolle, ed allora la coprirete e la lascerete cuocere.
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Condite anche il pezzo di tonno, infarinatelo, e friggetelo in una padella con dell'olio, e per pochi minuti, rivoltandolo finchè prenda colore.
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Fate rosolare tutto insieme finchè avrà preso un color biondo scuro e poi unitegli 50 gr. di farina. Mischiate bene e fate continuare a cuocere
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rosolare insieme alla carne finchè diventino scurissimi.
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secco, finchè sarà cotto.
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la gelatina, mettete sul fuoco e sbattete finchè questa arrivi sotto al bollore, ma senza farla bollire.
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Fate cuocere ancora pian piano, finchè il pollo sarà pronto, ma non scotto.
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, e si fanno scaldare gradatamente finchè vi possa resistere la mano.
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Bisogna che il composto rimanga compatto nello stampo, e fatelo rassodare così finchè non sia divenuto completamente freddo.
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, una foglia di salvia fresca, ed un pezzo di vitello; seguitando così finchè li avrete infilzati tutti.
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ventina di minuti, finchè siano diventati di bel colore.
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preferibile) finchè siano di bel colore dorato.
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Quando sta per bollire, schiumate, mettete la casseruola sull'angolo del fornello e farla bollire finchè le patate divengono completamente cotte.
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Sgocciolate sulla superficie un pò d'olio e fate cuocere in forno finchè ogni cosa sarà cotta bene gratinata.
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Quando vedrete fumare il grasso, tuffate nuovamente in esso le patate agitandole con la cucchiaia-bucata e continuare così finchè saranno divenute
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Fate insaporire ancora, poi mettete i fagiolini, condite con sale, pepe e prezzemolo trito; fateli cuocere, sempre dimenando, finché saranno ben
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Questa si raccoglie, vi si unisce un pò di sale e si pone in un caldaio od altro recipiente adatto per farla restringere sul fuoco finchè diventa
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Teneteli distesi continuamente al sole per 203 giorni, poi infilateli e teneteli sospesi all'aria ventilata od anche nuovamente al sole, finchè
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schiacciare i pezzetti di pasta, finchè questi assorbino completamente il miele.
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Passate il composto attraverso uno staccino, rimettetelo nella casseruola, collocate questa su fuoco moderato e girate pian piano finchè diviene
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Appena vedrete che la firittatina si è rassodata, rovesciate con garbo su un piatto rotondo e ricominciate l'operazione finchè avete esaurito il
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Battete o frullate sul fuoco moderato, come già dissi, finchè il composto sia caldo, ma non troppo.
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Coprite e fate cuocere pian piano finchè il riso sia completamente asciutto.
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Si fanno cuocere finchè saranno diventate una poltiglia densa (per fare ciò occorre una buona mezz'ora) poi si tolgono dal fuoco e ci si gratta un pò
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nell'olio finchè divengano di bel colore biondo da ambo le parti (2).
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Stemperate il tutto pian piano con un litro di latte bollente, ponete sul fuoco sempre agitando finchè accenna il primo bollore.
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, aumentando sempre di velocità finchè non sia spumosa ed abbastanza soda.
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Si pone il composto in una casseruola, si fa riscaldare alquanto sempre rimuovendo finchè la gelatina sia liquefatta, ma senza bollire.
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fuoco) finchè la gelatina sarà diventata perfettamenta molle.
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Mettete poi 3 bianchi d'uovo in una catinella, aggiungete 2 cucchiai d'acqua e sbattete forte con una frusta (sbatti-uova) finchè divengono un poco
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Allorchè il composto è un pò caldo e spumoso, levatelo dal fuoco e continuate a sbattere finchè la massa sia rigonfia e di una certa solidità.
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Mettete 8 rossi d'uova in una catinella con 200 gr. di zucchero fino e mescolate per una ventina di minuti, con un cucchiaio di legno, finchè il
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Mettete in un caldaino gli 8 rossi d'uovo con lo zucchero e lo stecco divainiglia, lavorate con una frusta sopra della cenere calda, finchè il
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Allora prendete un mestolo di legno ed agitate fortemente il burro per 20 minuti almeno finchè diventa cremoso e soffice.
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Mischiate sollecitamente con un mestolo finchè il composto sia liscio e compatto, rimettete la casseruola sul fuoco e lavorate continuamente la pasta
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lavorare vivamente finchè, sollevando la massa si distacchi tutto un pezzo.
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Appena vedrete che lo zucchero sarà liquefatto e di color d'oro, gettate in esso man mano le mandorle che avrete mantenute calde e mischiate finchè
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Manipolate continuamente con un mestolo di legno finchè sarà arrivato alla cosidetta prima cottura che si conosce bene perchè il miele diventa
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Spianate gli amaretti su carte leggermente unte di burro o su ostie, e cuoceteli a forno debole finchè siano ben secchi.
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rosso, finchè divenga una pasta piuttosto dura.
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Passate il tutto in un pannolino di velato, riempite le cocottes e ponetele in un tegame con acqua bollente, finchè il composto siasi rappreso.
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Battete con una frusta su fuoco moderato finchè il composto sia caldo, ma non troppo, affinchè l'uovo non si cuocia. Continuate sempre a sbattere
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panna ed altri dadolini finchè lo stampo sia pieno.
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per non meno di un'ora e mezza finchè le castagnole siano cotte, ma senza rompersi.
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Si fanno cuocere finchè saranno diventate una poltiglia densa, poi si tolgono dal fuoco, e ci si gratta un poco di buccia fresca di limone.
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Fate cuocere finchè la massa sarà molto ristretta versatela poi sopra un marmo o su una teglia abbondantemente spolverizzata di zucchero al velo
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Sciogliete separatamente l'acqua con lo zucchero, agitandola spesso finchè sarà liquefatta.
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