Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: finalmente

Numero di risultati: 151 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Il cuoco sapiente

284442
45 occorrenze
  • 1871
  • Enrico Moro Editore
  • Firenze
  • cucina
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

finalmente i vasi.

Pagina 035

Finalmente si fa bollire una quantità sufficiente d’acqua con giusta dose di sale, pepe in grani e garofani, e messe le olive nuovamente all'asciutto

Pagina 037

seconda almeno dieci minuti; poi si passano nell’acqua fredda, vi si lasciano immersi per 3 o 4 ore, e finalmente, sgocciolati che siano, si adoprano

Pagina 038

pomidori: lasciate così cuocere per un altro quarto d’ora, aggiungendo un poco di brodo per mantener l'umido, e finalmente passate il tutto per

Pagina 052

alcuni minuti, e aggiungete poi sugo o conserva di pomidori, funghi secchi ammollati ed un pizzico di farina. Fate finalmente concentrare l’intingolo

Pagina 056

inzupperete nell’aceto e indi spremerete: mettete ogni cosa nel mortajo, pestate assai bene, passate per istaccio e stemperate finalmente il miscuglio

Pagina 095

, e legate finalmente con un poco di pan grattato.

Pagina 101

, versatevi poscia un poco di brodo ed altrettanto vin bianco, lasciate cuocere lentamente per un’ora, e finalmente aggiungete sugo o conserva di

Pagina 102

di farina. Finalmente, poco prima di ritirarle dal fuoco, spargetevi un poco di cannella in polvere e spremetevi del sugo di limone,

Pagina 123

Lessate i talli di rape (vedi num. 177), metteteli poscia per alcuni minuti nell'acqua fresca, spremeteli, trinciateli, e finalmente passateli in

Pagina 129

farina, rimestate, lasciate cuocere per altri 10 o 12 minuti, e finalmente versatevi due tuorli d’uova sbattuti insieme ad un po' di agro di limone e

Pagina 137

finalmente aggiungete due o più uova (secondo la quantità del battuto), formaggio parmigiano grattato, sale sufficiente e poca spezie, rimestando ed impastando

Pagina 146

cui avrete unito del prezzemolo tritato, e poscia spolverizzatele copiosamente con semola di granturco, oppure con pan grattato. Finalmente friggete in

Pagina 147

ore nel rum con zucchero e cannella in polvere. Finalmente fatele sgocciolare, immergetele nella solita pastina e friggetele ad olio bollente

Pagina 161

due tartufi sottilmente trinciati, che lascierete cuocere per 5 o 6 minuti, e finalmente aggiungete due uova, scocciandole senza romperne il tuorlo

Pagina 170

scelta a quest’uso e tagliata a pezzetti; salate e lasciate rosolare un poco. Dopo ciò bagnate con mezzo bicchiere di vino; e finalmente aggiungete sugo

Pagina 180

grammi di pistacchi soppesti, finalmente bagnate con alcune cucchiajate di brodo bollente, e lasciate finir di cuocere.

Pagina 182

minuti; indi bagnate con mezzo bicchiere di vin bianco, nel quale avrete prima stemperato un pugillo di farina, e finalmente aggiungete un po' di sugo

Pagina 187

preparate, fatele rosolare in casseruola con burro e poco sale; cospargetele di pan grattato, lasciatele cuocere ancora un poco, e finalmente, dopo averle

Pagina 188

consumato, e finalmente aggiungete un altro pezzo di burro, parmigiano grattato in abbondanza ed un po' di cannella in polvere, rimestando il tutto, e

Pagina 190

bianco, nel quale avrete stemperato un pizzico di farina; lasciate legar bene la salsa, e finalmente versate il tutto in un piatto e servite

Pagina 192

necessario. Quando avrà rosolato, aggiungetevi qualche cucchiaiata di brodo; indi lasciate cuocere per alcuni altri minuti, e finalmente versatevi sopra due

Pagina 195

. Quando il pollo ha preso un leggiero colore, bagnate con qualche cucchiajata di brodo, lasciate compiere la cottura, e finalmente, ritirando dal fuoco la

Pagina 200

finalmente versate in un piatto e servite in tavola.

Pagina 201

nella stessa casseruola il pollo già cotto, lasciate il tutto sul fuoco per alcuni altri minuti, e finalmente servite in tavola.

Pagina 202

abbia preso un leggiero colore. Finalmente, rosolata che sia da ambe le parti, accomodatela sur un piatto, versatevi sopra un'acciugata (num. 124) e

Pagina 228

; lasciate soffriggere per altri 10 minuti, e finalmente aggiungete in quantità proporzionata i piselli freschi, che prima avrete fatti lessare a parte sino a

Pagina 229

dovere, cospargetevi un po' di pepe, e finalmente, dopo altri 10 minuti, versatevi del sugo o conserva di pomidoro, rimestate, e lasciate finir di

Pagina 236

dapprima mescolato insieme; finalmente immergeteli in uovo sbattuto, e così ammannite le anguille, fatele rosolare in teglia con burro, per servirle poi con

Pagina 239

della buccia e de’semi, e lasciate soffriggere ancora per alcuni minuti. Finalmente aggiungete il baccalà sminuzzato in falde, cospargetevi un po' di

Pagina 248

finalmente servite caldo.

Pagina 258

Finalmente prendete i carciofi già ripieni, come è detto sopra; fasciateli ad uno ad uno con questo secondo composto, dando loro la forma d’un grosso

Pagina 263

Prendete finalmente una forma da pasticci, di quelle scanalate tutto all'intorno ed aventi un tubo cilindrico in mezzo; adagiate in ogni scanalatura

Pagina 290

grammi di sale ed un altro mezzo litro d’acqua tiepida, rimestate nuovamente, e lasciate fermentare ancora per due ore. Finalmente ungete con olio una

Pagina 295

piselli verdi già lessati un poco a parte, e 6 carciofi tagliati a quarti, bagnando con qualche cucchiajata d’acqua bollente; e finalmente, ritirata dal

Pagina 304

Finalmente, in una terza casseruola, fate cuocere per 10 o 12 minuti un bel pesce (sia muggine, o ragno, od altro a piacere) con olio, sale

Pagina 304

preso una certa densità, e finalmente lasciate freddare il vostro sciroppo onde riporlo ili bottiglie.

Pagina 349

, fatevi sciogliere 700 grammi di zucchero, agitando il tutto, e finalmente filtrate alla carta (V. num. 719).

Pagina 352

. Finalmente filtrate il liquore e chiudetelo in bottiglie.

Pagina 353

in riposo per un mese il miscuglio, e finalmente passate per istaccio onde separare il liquido dalla feccia del frutto, e filtrate come al solito.

Pagina 353

in riposo per altre ventiquattr’ore, tenendo coperto il recipiente, e finalmente filtrate il vostro liquore, per serbarlo chiuso in bottiglie.

Pagina 355

Finalmente soppestate 10 grammi di cocciniglia e mezzo grammo d’allume, fate bollire in mezzo bicchier d’acqua per pochi minuti, ed avrete la materia

Pagina 358

lascerete disciogliere in litri 2 d’acqua di fonte, e finalmente filtrate il vostro rosolio.

Pagina 359

granellini del frutto. Finalmente versate nella sorbettiera e gelate come al solito.

Pagina 366

prodotto il succo di sei od otto limoni; ripassate per uno staccio più fitto, e versato finalmente il composto nella sorbettiera, fatene il gelato

Pagina 368

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso

452961
Carlo Darwin 1 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino
  • Scienze
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

oltre a cento maschi dell’Onthophagus rangifer (fig. 19), credette di aver finalmente scoperto una specie in cui le corna non variavano; ma ulteriori

Pagina 266

XI Legislatura – Tornata dell'11 maggio 1871

550623
Biancheri 1 occorrenze
  • 1871
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

se intende di anticipare la sovvenzione chilometrica, unico mezzo per far sì che finalmente questa strada abbia esecuzione.

Pagina 2057

XI Legislatura – Tornata del 27 marzo 1871

578057
Biancheri 1 occorrenze
  • 1871
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Sarebbe desiderabile che nei contribuenti d'Italia nascesse finalmente la persuasione, che trovasi diffusa in altri paesi liberi, che il pagamento

Pagina 1383

XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871

608944
Biancheri 2 occorrenze
  • 1871
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

indipendenza nei suoi rapporti coi cattolici e coll'orbe straniero, potrà far sì che "in Roma noi raggiungiamo finalmente l'intento cercato, e che da Roma

Pagina 313

regnante che viaggiasse in paese estero; finalmente si disse di accordargli l'immunità dei palazzi. Ora, signori, nulla di tutto questo.

Pagina 317