più salubre; se no, si tenderanno gli oggetti lavati in una stanza su corde o su fili metallici. Quando si useranno fili di ferro, si baderà che siano
Pagina 270
giovinette. Basta, semplicemente, un piccolo ricordo pio dei genitori: e non già dei fili di perle o delle scrivanie intagliate, come ho letto, in un
Pagina 119
vari gingilli sospesi, di oro; fascio di porta-fortuna, di oro, sospesi a un anello d'oro; tre piccoli fili di perle. È inutile parlare del prezzo!
Pagina 192
una qualche influenza. Vedremo nella Statica dei fili flessibili e inestendibili (Cap. XIV) come si possa tener conto di questi elementi e
Pagina 315
influenza. Vedremo nella Statica dei fili flessibili e inestendibili (Cap. XIV) come si possa tener conto di questi elementi e riconoscere i limiti
Pagina 315
34. Un’asta (omogenea) orizzontale sostiene ai suoi estremi, mediante due fili di eguale lunghezza, due sfere eguali e dello, stesso peso. L’asta può
Pagina 568
STATICA DEI SISTEMI ARTICOLATI, DEI FILI E DELLE VERGHE.
Pagina 570
§ 3. - Fili flessibili ed inestendibili.
Pagina 584
permettono di trattare i problemi di equilibrio dei fili flessibili ed inestendibili ove con siffatte qualifiche si intenda caratterizzare ogni sistema
Pagina 584
Per brevità, nel seguito di questo Cap., parlando di fili, sottintenderemo sempre che essi siano flessibili e inestendibili, cioè dotati delle
Pagina 585
Di queste trasmissioni di forze mediante fili abbiamo già usufruito in più esempi concreti (e in circostanze meno semplici), anticipando alcune leggi
Pagina 585
Come postulato caratteristico dei fili, ammetteremo il seguente principio statico, che ha carattere di immediata evidenza fisica: Condizione
Pagina 585
Così le questioni statiche concernenti i fili si trattano nella maniera precedentemente esposta per i sistemi articolati: v’è soltanto da aver
Pagina 587
La configurazione di equilibrio di un filo, come già quella di un sistema articolato, si chiama poligono funicolare; ed anzi è questo caso dei fili
Pagina 587
generico di catenaria a tutte le curve di equilibrio di fili o catene pesanti (anche non omogenei).
Pagina 606
§ 4. - Equazioni intrinseche dell’equilibrio dei fili
Pagina 610
le quali prendono il nome di equazioni intrinseche dell’equilibrio dei fili flessibili ed inestendibili. Dalla terza risulta senz’altro che in
Pagina 611
36. I risultati del n. prec. permettono di discutere il funzionamento di quelle trasmissioni di forze, mediante fili, carrucole e pesi, cui ci siamo
Pagina 612
38. Attrito nell’appoggio di fili su superficie scabre. - Si è visto al n. 35 che se un filo, teso agli estremi A e B da due forze F A ed F B, si
Pagina 614
offre altresì innumerevoli esempi di sistemi materiali assimilabili a fili (funi, gomene, catene, ecc.) appoggiati o avvolti ad altri corpi e
Pagina 614
materiali è fornito appunto dai fili flessibili e inestendibili, di cui ci siamo occupati nei §§ prec. Nell’impostare per essi lo studio della Statica
Pagina 618
, nel caso dei fili, al n. 17, i due vettori F ed M, che sono atti a caratterizzare il comportamento d’insieme della sollecitazione attiva sulla fetta
Pagina 620
43. Le equazioni (40), (41), (42) generalizzano le equazioni (16), (17) del n. 19, relative ai fili flessibili e inestendibili. Anzi si riducono ad
Pagina 622
Ad ogni modo le equazioni (40), (41) implicano, come già la (16) nel caso dei fili (n. 20), le equazioni cardinali per ogni porzione finita di corpo
Pagina 623
Mentre le (16), (17), in virtù del postulato caratteristico dei fili flessibili ed inestendibili (n. 13), sono necessarie e sufficienti per
Pagina 623
44. Rileviamo in secondo luogo un’altra essenziale differenza fra la portata delle equazioni di equilibrio dei fili e le (40)-(42).
Pagina 624
Ciò in generale è compito della Teoria della elasticità. Ma già nel caso dei fili flessibili e inestendibili si è avuto un primo esempio di tale
Pagina 625
prendono il nome di equazioni intrinseche e si presentano come le analoghe delle (36) del n. 34, valide nel caso dei fili. Posto
Pagina 626
, sistemi articolati, fili,...) si può immaginar decomposto, in quanto sia possibile, il dato sistema S in sistemi parziali, appartenenti ciascuno ad uno di
Pagina 642
§ 3. - Osservazioni sui postulati particolari già ammessi nella Statica dei solidi e dei fili.
Pagina 654
14. Vogliamo infine accennare, pur senza giustificazione, a semplice titolo di notizia, che anche la Statica dei fili flessibili ed inestendibili, da
Pagina 656
Ci proponiamo di determinare la condizione di questo stato di equilibrio dell’asta, sotto l’ipotesi che il peso dei fili di sospensione sia
Pagina 665
24. Bilancia bifilare. - Immaginiamo un’asticella rigida, omogenea, pesante AA', di lunghezza 2a, mantenuta orizzontale da due fili flessibili
Pagina 665
, andrà ad occupare (in quanto gli estremi sono ritenuti dai fili inestendibili OA, O'A') in un punto N di codesta verticale, che avrà una certa quota MN
Pagina 665
applicabile a tutti quei casi (solidi, liberi o vincolati, sistemi articolati, fili, ecc.) pei quali già si conoscono le condizioni di equilibrio assoluto.
Pagina 691