LA SERA DELLA FESTA...
SÌ, MA PROVERÒ TANTA SODDISFAZIONE LA SERA DELLA FESTA.
IL RAPIMENTO DI AURA DICKSON È RIMANDATO A DOPO LA FESTA.
CERTO. DOPO QUELLO CHE SUCCESSO ALLA FESTA, IL PADRE SARÀ STRAVOLTO E CEDERÀ SUBITO.
MA SE, COME PENSATE, DURANTE LA FESTA NON ERA NARCOTIZZATA PERCHÈ NON È SCAPPATA CON DIABOLIK?
UNA VOLTA PRONTI, DICKSON HA AVUTO L’AUTORIZZAZIONE AD ESPORLI NEL SUO ALBERGO LA SERA DELLA FESTA ANNUALE.
COMINCIO A RITIRARE LA BIANCHERIA DALL’ESPLANADE. NON VEDO L’ORA DI FARMI RACCONTARE DA GIANNI COME È ANDATA LA FESTA.
DOV’È LA FESTA IN MASCHERA? VOGLIO VENIRCI ANCH’IO!
La terza festa di Natale la neve era cessata e il vento erasi calmato come per incanto. Nonostante, anche in quel giorno, dopo desinare nessuno uscì
inasprì maggiormente contro il fratello, tanto più che il nonno, che era il conte da Polenta, faceva più festa a Tendegrimo che a lui, e, come si
Tutte le campane di Poppi e della valle suonavano a festa in quella notte chiamando i fedeli alla messa di Natale, e pareva che a quell'invito
stanotte, che egli sia battezzato domani, che è domenica. Sono giorni di festa per noi, e ce li dobbiamo godere. Non pensate al rinfresco; il compare è
marito - se non mangiamo oggi, domani non avremo più il tagliere miracoloso! - È vero! la festa andrà a monte. - E non tornerà più. - Dio mio, lasciare il
in un rozzo boccale, e, dopo aver preso il caffè, le donne si disposero ad andare alla messa. Era una festa di quelle grosse e bisognava riconoscerla
spariva verso Natale, e non si vedeva ricomparire altro che dopo la festa dell'Epifania. Se qualche donna curiosa le domandava dov'era stata in quei
giorno di festa. - Ma domenica balleremo! - esclamò l'Annina. E portata sull'aia una sedia per la Regina, andò a chiamare la mamma, le zie, Vezzosa e tutti
dei Malatesta, dove cadde morto. Gentile sentiva le campane suonare a festa, e temendo che la cerimonia nuziale fosse già compiuta, non aveva il
sonarono a festa, e Bencio, il povero Bencio, quasi quasi ammattì dalla gioia. Il giorno dopo tutti i lanaiuoli ripresero a purgare e a lavare i loro panni
ci concediamo nei giorni di festa, non costan nulla, volete che tenti di rallegrarvi raccontandovi una novella? - Mamma, raccontate, - rispose Maso
tentativo con Maso. La Regina era tornata una domenica mattina d'ottobre, e potete figurarvi se Gigino e gli altri nipoti le avessero fatto festa. Ella se
da farle un po' di festa. Io farò il suo elogio. - Zitto, che lo voglio far io, - disse Cecco. - Tu sei più vecchio e non ti puoi rammentare come me ne
festa, i bimbi, che quella visita inattesa aveva lasciati in uno stato di eccitamento insolito, chiesero alla nonna la novella, che era il loro
La festa dell'Assunta, che ricorre il 15 d'agosto, è una delle più solenni dell'anno, anche per gli abitanti del Casentino. Le donne di casa Marcucci
nulla, per il momento, ai grandi. Però, imbrancatasi con i piccini, che le avevano fatto una gran festa vedendola giungere, li aveva condotti
il vestito di seta, che la matrigna doveva comprarle. Quella domenica, poiché soltanto nei giorni di festa c'era veglia dai Marcucci, tutti parlavano
, sempre allegra, sempre composta, che non desiderava più nulla sulla terra, e si giudicava fortunato come pochi nella vita. Era una festa per lui di
ripromettevano una festa di bruciarlo vivo, rimasero con un palmo di naso. Il gatto fu veduto correre intorno alla voragine spalancata; e quando si accòrse che
La domenica successiva a quella in cui Regina aveva raccontato la novella Il Diavolo alla festa Vezzosa non comparve alla solit'ora a casa Marcucci
miglioramento della Maria, e la sera della festa ella stava tanto benino, che fu lei che spinse Vezzosa ad andare a veglia dai Marcucci. - Ti svagherai un po
questi posti. Non c'era fiera, non c'era mercato, non c'era festa dove non si recasse, guidando un cavallo che andava come il vento; e spadroneggiava, dava
bicchieri. - Fanno allegria! Fanno festa! - ella diceva a mano a mano che coi fiori adornava le stanze. - I signori debbono ricevere una buona
, nel dì seguente, era tutto in festa per onorare gli ospiti, ser Alamanno stava chiuso nella sua soffitta, e nessuno si curava di lui. In quella
primi giorni del matrimonio nessuno lavora, come nei giorni di festa, si rifiutava di consegnare a Banfio la sega per segare il macigno, e se lo teneva
giorno di festa. Dopo questo, il discorso fu riportato sul grande avvenimento della settimana, che occupava grandi e piccini: sul matrimonio dell'Annina
La terza festa di Natale i Marcucci erano ancora seduti davanti alla tavola apparecchiata, e gli uomini centellinavano il vino ciarlando di caccia
fissava sulla vecchia era una carezza al cuore del figlio. La Regina si riebbe con la stagione più mite, e fu una festa quando ricomparve giù in cucina