La reclusione è da quattro a dodici anni, se dal fatto deriva una condanna alla reclusione superiore a cinque anni; è da sei a venti anni, se dal
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(Errore di fatto)
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La pena è aumentata: 1° se il colpevole ha commesso il fatto, colludendo con la parte avversaria; 2° se il fatto è stato commesso a danno di un
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Se il fatto è commesso in tempo di guerra, il colpevole è punito con l'ergastolo; ed è punito con la morte, se il fatto ha compromesso l'esito delle
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(Duellante estraneo al fatto)
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Tuttavia, quando l'offesa consiste nell'attribuzione di un fatto determinato, la persona offesa e l'offensore possono, d'accordo, prima che sia
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(Circostanza diminuente: lieve entità del fatto)
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L'errore sul fatto che costituisce il reato esclude la punibilità dell'agente. Nondimeno, se si tratta di errore determinato da colpa, la punibilità
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Nei casi preveduti dai tre articoli precedenti, la pena è della reclusione da uno a cinque anni, se dal fatto deriva una condanna alla reclusione non
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Il duellante è punito: 1° con la reclusione fino a due anni, se dal fatto deriva all'avversario una lesione personale, grave o gravissima; 2° con la
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Le disposizioni dell'articolo precedente si applicano anche se l'errore sul fatto che costituisce il reato è determinato dall'altrui inganno; ma, in
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Le pene sono raddoppiate: 1° se il fatto è commesso dal cittadino per favorire interessi stranieri; 2° se dal fatto deriva un deprezzamento della
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(Fatto commesso sotto l'azione di sostanze stupefacenti)
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(Simulazione o calunnia per un fatto costituente contravvenzione)
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Si applica la pena di morte: 1° se il fatto è commesso nell'interesse di uno Stato in guerra con lo Stato italiano; 2° se il fatto ha compromesso la
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Se il colpevole, senza giusta causa, rivela, in tutto o in parte, il contenuto della corrispondenza, è punito, se dal fatto deriva nocumento ed il
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Si applica la pena di morte: 1° se il fatto è commesso nell'interesse di uno Stato in guerra contro lo Stato italiano; 2° se il fatto ha compromesso
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(Fatto commesso all'estero in danno di cittadino italiano)
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Alla stessa pena soggiacciono coloro che concorrono nel fatto al solo scopo di favorire taluna delle persone indicate nella disposizione precedente
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Se dal fatto deriva l'ubriachezza, la pena è aumentata.
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Non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé od altri dal pericolo attuale di un danno grave
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Si procede tuttavia d'ufficio: 1° se il fatto è commesso dal genitore o dal tutore, ovvero da un pubblico ufficiale o da un incaricato di un pubblico
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La lesione personale è grave, e si applica la reclusione da tre a sette anni: 1° se dal fatto deriva una malattia che metta in pericolo la vita della
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Chiunque, fuori dei casi preveduti dagli articoli precedenti, commette un fatto diretto a cagionare il crollo di una costruzione o di una parte di
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La pena è aumentata se dal fatto deriva pubblico o privato nocumento.
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Si applica la pena della reclusione da sei a venti anni e della multa non inferiore a lire venticinquemila, se dal fatto deriva una sentenza di
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Non è punibile chi commette il fatto in favore di un prossimo congiunto.
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Le pene sono aumentate se il fatto è commesso in tempo di guerra.
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Tale disposizione non si applica allo straniero che commette il fatto all'estero.
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La durata minima del ricovero nel manicomio giudiziario è di dieci anni, se per il fatto commesso la legge stabilisce la pena di morte o l'ergastolo
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Tale disposizione non si applica allo straniero che commette il fatto all'estero.
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Le pene sono aumentate se il fatto è commesso con violenza o minaccia.
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Qualora il fatto sia commesso col consenso della donna, la pena è diminuita.
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Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro.
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In tal caso, del fatto commesso dalla persona costretta risponde l'autore della violenza.
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Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro.
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Qualora il fatto commesso da un minore degli anni quattordici sia preveduto dalla legge come delitto, ed egli sia pericoloso, il giudice, tenuto
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Si applica l'ergastolo, se dal fatto deriva una condanna alla pena di morte.
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Non è punibile chi commette il fatto in favore di un prossimo congiunto.
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Il giudice pronuncia sentenza di assoluzione perchè il fatto non sussiste o perchè l'imputato non lo ha commesso, tanto nel caso in cui vi è la prova
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Se il fatto non sussiste, se l'imputato non lo ha commesso, se si tratta di persona non imputabile o di persona non punibile perchè il fatto non
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dichiarato che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso, o che il fatto fu compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di
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Non può, a pena di nullità, essere fatta richiesta di citazione a giudizio, se l'imputato non è stato interrogato sul fatto, ovvero se il fatto non è
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Il responsabile civile per il fatto dell'imputato può essere citato nel procedimento penale ad istanza della parte civile. Anche l'imputato può
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interrogato sul fatto, ovvero se il fatto non è stato enunciato in un mandato rimasto senza effetto.
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sul fatto costituente l'oggetto dell'imputazione ovvero se il fatto non è stato enunciato nell'ordine di cattura, di comparizione o d'accompagnamento
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fatto costituente l'oggetto dell'imputazione ovvero se il fatto non è stato enunciato in un mandato rimasto senza effetto.
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Quando l'incertezza è stata cagionata dal fatto della persona non identificata, il giudice, salva l'azione penale se il fatto costituisce reato, può
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Quando risulta una causa di estinzione del reato, ma già esistono prove le quali rendono evidente che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo
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(Pluralità di condanne per il medesimo fatto contro la stessa persona)
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