Costo e profitti. – 1. Per il fatto decisivo che nello sviluppo storico dell'impresa viene sopra i vari cooperatori della produzione ad elevarsi la
Pagina 103
2. È da questo prototipo che si devono estimare massimamente i vantaggi della impresa autonoma,vantaggi che derivano dal fatto decisivo
Pagina 115
, dello Stato. Ma l'industria è fatto sociale, risultante da varie serie di imprese omogenee in un paese per ciascun ramo di produzione;il quale perciò
Pagina 117
cui dicemmo nelle premesse storiche di fatto («Introduzione»); cultura, che è prima causa del progresso sociale, in quanto la scienza in genere
Pagina 122
delle cose materiali». L'attività produttiva èil fatto umano della operosità rivolta alla produzione. Il prodotto ne èil risultato.
Pagina 13
Di qui la grandezza del fatto storico, per cui la produzione empirica è finalmente ai nostri di diventata scientifica.Forse, nel riguardo
Pagina 131
Di questa il primo momento è designato dal fatto sociale umano di emancipazione, educazione- e ordinamento delle classi produttrici, sbocciato e
Pagina 133
privilegi e coercizioni sopra i lavoratori del passato, vi sostituì la preponderanza di fatto,spesso non meno iniqua e crudele, che i ceti capitalisti
Pagina 163
perfetto per minutezza si dice che sembra fatto a macchina.3. O infine tale efficacia meccanica si traduce nella precisione del tempo. La quantità
Pagina 179
1. Nessuno ignora la grandezza del fatto che si dispiega sotto i nostri occhi.
Pagina 181
È fatto decisivo codesto, che spinge il fondo dei salari a convertirsi in capitale meccanico e a precipitare analogamente le sorti della industria
Pagina 181
immiserito, popolazioni stremate; — la macchina, tutt'altro che alleggerire e spiritualizzare il lavoro umano, lo aggrava, fatto schiavo della oltrepotenza
Pagina 185
1. Il sistema meccanico priva di lavoro gli operai e determina necessariamente la disoccupazione e la loro miseria? Non si può negare il fatto che la
Pagina 187
divisione concreta di professioni (produttrici) deriva da un fatto anteriore e più vasto, la formazione di classi sociali,che a seconda dei loro
Pagina 198
direttori, sorveglianti, esecutori entro ogni fabbrica, è un fatto sempre più spiccato.
Pagina 200
Terza legge. – Nell'ordinamento giuridico la produzione da individuale tende a farsi collettiva. Donde l'associazione — Vi ha il fatto della
Pagina 209
Queste sono le specie essenziali delle associazioni produttive,donde apparisce la loro tendenza di trapassare da un semplice concorso di fatto di
Pagina 212
diviene un fatto di economia sociale per eccellenza.
Pagina 215
di fatto delle moltitudini servili,adibite ai lavori privati e pubblici, con cui esercitavisi l'agricoltura dei latifondi, costruivansi le strade
Pagina 216
dall'utile sociale,come importa il fatto della società, espansione e presidio della individualità; per cui l'attività produttiva dei singoli (sotto
Pagina 22
minori) nelle città medioevali, e la persistenza del fatto sino alla età moderna; sicché gradualmente crescendo colle grandi manifatture (dal sec. m in
Pagina 226
Di questo grande fatto sociale abbiamo due saggi caratteristici nella storia; — la invasione degli Hyksos o re pastori in Egitto, dall'anno 2.000 a
Pagina 247
materie e forze produttive di questa; e quindi rassoda e completa la sua padronanza sovrana sul globo, mercé il fatto economico giuridico della
Pagina 250
del clero. – Di qui quel fatto generale dell'incameramento dei beni ecclesiastici, nobiliari e più tardi demaniali o di Stato, il quale porse materia e
Pagina 290
), che consiste normalmente in quel fatto della occupazione definitiva e guarentita delle materie e forze della superficie, che diviene poi condizione
Pagina 297
«Introduzione», ossia dalle grandi premesse speculative e di fatto componenti, l'ordine costitutivo della ricchezza, a quello che egli credette di
Pagina 3
approfondito) ponga al cimento delle varie e progressive condizioni di fatto; ciò che sembra giustificare qui un tentativo sintetico. Invero l'industria
Pagina 301
industria fondiaria,si incardina sul fatto tecnico-economico del dissodamento della terra vegetale seguito dalla piantagione.Questo fatto iniziale
Pagina 302
Il dirompere il terreno sodo sempre ebbe un carattere di un fatto solenne (come vedemmo nei cenni sociologici della «Introduzione»), consacrato da
Pagina 303
proprio.Grande fatto sociale (come vedemmo nella «Introduzione»), per il quale un certo spazio delimitato diviene il suolo proprio e dentro ad esso assume
Pagina 309
britannico fatto dal re normanno Guglielmo ai suoi 60.000 baroni, fino alle secolari e immense investiture ecclesiastiche e feudali per tutto il medio evo
Pagina 312
fatto, segue «la genesi e l'intreccio vario e proporzionale di que' fattori stessi, per mezzo di cui si attua, il principio razionale edonistico della
Pagina 325
1. Primamente e durevolmente signoreggia il fatto demografico,determinando una tendenza costante (tendenza e non più) all'incremento dei dissodamenti
Pagina 325
preparato e favorito dal gran fatto dell'incivilimento, che è l'insediarsi definitivo di un popolo in un territorio proprio,e quindi dall'estendersi e
Pagina 357
-economica, in cui (fatto sorprendente ma rigoroso) l'Europa non entrò in modo sistematico e definitivo che a mezzo il sec. XIX.
Pagina 358
Ciò riguarda sempre le imprese agricole,esercitate da coltivatori, da non confondersi col fatto analogo, certo influente, ma pur distinto, della
Pagina 367
grandi imprese sofferenti che si spezzano. È fatto codesto storico-statistico importantissimo, recentemente illustrato, specialmente in Francia (Flour
Pagina 370
rurali delle due classi di proprietari e coltivatori basti avvertire qui che il grande fatto non deriva dall'occupazione da parte di alcuni pochi di
Pagina 389
Legge di integrazione. ‒ Ma anche le forme giuridiche di impresa si completano a vicenda.Lo attesta il fatto che non solo proprietà coltivatrice
Pagina 433
. Ve ne ha una sola di quelle imprese economico-giuridiche che non si fondi sul fatto della presenza di due classi, una proprietaria l'altra
Pagina 433
che elidano quelle tendenze. Fatto profondo codesto, che scinde fino ad un certo punto le sorti di queste due industrie e si ripercuote sui rispettivi
Pagina 47
ha un grado di espansione delle imprese, che risponde al massimo utile conseguibile in quelle condizioni di fatto, giusta la legge delle proporzioni
Pagina 472
buone promesse. Dovunque, e specialmente nel campo promiscuo (come dicemmo) la lotta continua stridente o insidiosa; ma tuttavia è fatto consentito che
Pagina 499
le popolazioni circummediterranee invano è da ricercarsi una garanzia legale di libertà. Di fatto liberi artigiani non mancano in Grecia e in Italia
Pagina 502
anticipato fino dal sec. XVIII. E la Gran Bretagna, già di fatto per il grandeggiare delle fabbriche meccaniche emancipate dagli antichi statuti sul lavoro
Pagina 513
Concetto. ‒ Dopo il discorso analitico dei distinti ordini di produzione o delle varie industrie un fatto sintetico signoreggia e compendia le
Pagina 530
ricordare la grandezza odierna della ripercussione su tutti i rami delle industrie del fatto del «villan che s'inurba», cioè della immigrazione in città dei
Pagina 532
spirituale.Vi contribuisce soprattutto il grande fatto storico del sorgere e grandeggiare delle città e la distinzione ed opposizione di interessi fra queste e
Pagina 77
, in modo che esso meglio cooperi ai suoi fini e si adatti al suo genio (Roscher). Così il territorio di una nazione da un fatto naturale all'origine
Pagina 83
fatto è inestimabile.
Pagina 88