che o in fatto di religione o di costumi lasci a desiderare, e non ti arrischi mai e poi mai di tôrre a leggere un volume senza prima averne chiesto
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capitoli precedenti devono averti fatto prevedere che io non potevo tardare più oltre a dirti di mettere la briglia al tuo cuore; ma certo io non
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misericordia amorosa del nostro caro Gesù, avrai fatto una rivista della tua coscienza, e avrai deplorato quelle abitudini, quelle inclinazioni che la
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dire anche i nomi, di un fatto accaduto ad una gran dama milanese, sul principio di questo secolo, e te lo voglio narrare perchè penso di farti
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attribuirà a merito grande, e nel giorno del gran rendiconto troverò che il Signore mi cancellerà i debiti miei per l'opera buona che avrò fatto: se
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fatto l'apologia di quella gran donna che è la Gaetana Agnesi, spero non mi ti farà credere nemica d'ogni studio, d'ogni progresso, ed amante solo della
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. Non ci sono forse le opere loro le quali parlano coll'eloquenza della verità e del fatto compiuto? Or bene, non t'impaurire; finisco tosto la predica
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le eventuali combinazioni, ma esserti necessario lavorare di fatto e tenerti ben bene addestrata a questo importante esercizio; se non hai bisogno
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un'espressione foggiata alla moderna; ma essa varrà ad esprimere ed a spiegare un fatto rilevantissimo. L'anemia fisica mi pare sia classificata come povertà di
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Iddio, e dal buon esito delle proprie opere trae argomento di lodarne Lui solo, è sempre contento d'aver fatto il bene, non per l'onore che gliene
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ben altra cosa il credere senza l'operare, dall'operare appunto come e perchè si crede. Nel leggere i Promessi Sposi, mi ha sempre fatto impressione
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ordina ai Confessori d'infliggere al penitente una penitenza in qualche modo congrua alla gravezza ed alla quantità delle colpe, col fatto che i grandi
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Pontefice Pio IX, il suo spirito ritorna nel grembo di Dio. Mi pare che da questo fatto potrai rilevare tu stessa cosa sia la voce di Dio, la vocazione
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dice piacere quel fatto o quella cosa che posta di fronte al dolore procura il piacere e lo conserva. Poche sono le cose assolutamente belle, buone
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suscitare una tempesta, in cui avrebbero fatto sicuramente naufragio la carità e la pace. Certe damigelle non si fanno scrupolo di farsi ben volere dalla
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genitore perduto, ha già fatto molto per te col prenderti come figlia. Oh! forse altro non aspetta se non che tu ti getti nelle sue braccia per
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la pace, quella pace che fu il primo dono del Dio fatto Uomo, e venne annunciata dagli Angeli ai semplici pastori: perchè nel tuo cuore regni la pace
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agevole ne sarebbe la salita; ma pur troppo, non tutti gli uomini sono cristiani, non tutti coloro, che lo sono di nome, lo sono poi di fatto; e quello
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il libro avrà eccitato in noi gli affetti, chiudiamolo senza esitanza; egli ha già fatto l'ufficio suo, il Signore farà direttamente il resto. Allorchè
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meravigliata che la mia distrazione non me l'avesse prima fatto scorgere. Il demonio è brutto, orribilmente brutto; ma a noi non si presenta mai nella sua
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e del loro carattere. Oh! qui, anche qui, prendi se ti vien fatto, prendi la via di mezzo; essa è la più onesta, la più sicura, e la più apprezzabile
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veramente incomincino a volgere a male. Chi ti può dire se l'agiatezza e l'opulenza saranno per te un bene, quando il fatto ha dimostrato migliaja di volte
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, che otto, è costretto a non pagare dove ha fatto dei debiti, a promettere ed a mancare, a restringere le spese anche necessarie alla famiglia, a
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, quantunque non si lascino indurre a confessarlo, hanno fatto ogni sforzo per mutarlo in quello di coloro che hanno un marito, una famiglia propria, dei
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la Madonna! Ci ha fatto la grazia... Orbene la vita nostra, anzi la vita tua, sia pure ridente e gioconda come una giornata di Maggio, raro è, anzi
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fatto la sua manovra, ha ammainato le vele, vede d'un tratto avanzarsi un vascello che rompe colla sua elice l'acqua unita e lucente, e increspandola
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rivelata dal Dio fatto uomo. L'orazione domenicale è appunto la parola del Verbo umanato, quindi capace a toccarci il cuore, a muovere la nostra
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miserie, chi ha il male sel goda! Hanno un bel fare i poveretti a mandarli a chiamare, a ricorrere ad essi! trovano ciò che hanno fatto agli altri
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nella veglia si ricrede di quanto ha detto o fatto durante il sonnambulismo. Le giovinette non si contentano di crearsi nell'ardente fantasia cocchi
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senza strascico, senza gemme, senza fiori, e non ebbero neppure il coraggio di salutarmi. Questo fatto si ripetè parecchie volte, risvegliando sempre in
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titubi ancora; ma domani i miei consigli ti torneranno alla mente, e ti mostreranno col fatto che non sono esagerati ma necessarj: allora crederai alle
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JERI t'ho parlato della carità, ed il mio dire avrebbe potuto compendiarsi in quella bella parola:fa agli altri quello che vorresti fatto a te stesso
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gola. Lo so bene, a te non bisognano queste prove, perchè tu sai benissimo che il nostro Signor Gesù Cristo morendo ha fatto, in certa maniera, procura
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, non ci curiamo poi gran fatto delle differenze di agricoltura, di vegetazione, e perfino dell'indole delle lingue o dei dialetti, e degli stessi
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fatto, nè il potrà far mai, poichè il cuor nostro è un insieme di buone e di grave tendenze, è un'accozzaglia dei più disparati sentimenti, e ci è
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che passa tra un fiore fatto dalla mano dell' uomo, ed uno come ce lo dà natura. E tu, mia cara figliuola, non trovi alcunchè di artefatto, di muto
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raramente giungono ad avvelenare il bene proprio nella sorgente. Quale sarà il mezzo di difesa per vincere un sì acerbo nemico? Dio che ha fatto il
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altrui. Allorchè ad Abramo fu fatto il terribile comando di sacrificare ed uccidere il suo unico figlio sospirato tanto tempo, e tanto teneramente
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, l'astuto, che le grandi occasioni si presentano di rado, quindi non le paventa gran fatto, perchè, pur lasciando in fondo al nostro cuore una forte
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L'UOMO è fatto per la società, non già per la società corrotta e corruttrice, dedita al godimento e di null'altro curante che della vita passeggera
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ventilando è affare importantissimo, non solo per la tua vita mortale, ma altresì per la tua vita spirituale ed eterna. Dopo d'aver pregato e fatto
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e si vide ai piedi la santissima sua Madre, ultimo e custodito tesoro di cui pareva non reggergli l'animo di privarsi: ma, fatto un supremo sacrificio
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fatto di titoli nobiliari, in ltalia, per uomini e donne si fan precedere dall'appellativo di signore. - Si dà dell' Eccellenza ai ministri ed alti
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amica aveva posto in non cale l'aurea massima di Beniamino Franklin (l'inventore del parafulmine, il tipografo fatto illustre): Ogni occupazione abbia
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È un fatto noto che, in istrada, da un solo sguardo quasi, si ravvisa, e pel vestire e pel contegno, la gente per bene. Da che deriva ciò? È l'abito
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prepararlo in cucina e recar dentro le tazze con latte e zuccaro: per lo più il the fatto così arriva in sala tepido o freddo e non si indovina il
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per le signore vestito chiaro ed a strascico, per gli uomini marsina, cappello a molla, cravatta e guanti banchi. L'invito va fatto almeno otto giorni
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per sostener la propria opinione. In fatto di musica i gusti non sono soggetti a nessuna legge: ai negri piace il tam-tam, ed a molti bianchi il
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gli ospiti a mangiare, osservando che è buono, che l'ha fatto lei: molto meno poi metterà ella stessa una catasta di cibo sul loro piatto, ponendoli
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Pranzi di gala. Il servizio per questi pranzi può essere fatto alla russa ed alla francese; naturalmente richiede una certa etichetta. Ecco le
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