Dei delitti contro la famiglia.
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(Maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli)
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Dei delitti contro lo stato di famiglia.
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(Richiesta di procedimento per offese al Re, al Reggente o a persone della Famiglia Reale)
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danno della persona rapita, la restituisce spontaneamente in libertà, riconducendola alla casa donde la tolse o a quella della famiglia di lei, o
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(Attentato contro il Re, il Reggente, la Regina, il Principe Ereditario e i Principi della Famiglia Reale)
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(Offesa all'onore del Re, del Reggente, della Regina,del Principe Ereditario e dei Principi della Famiglia Reale)
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(Offesa alla libertà del Re, del Reggente, della Regina, del Principe Ereditario e dei Principi della Famiglia Reale)
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diretto contro un'altra persona della Famiglia Reale.
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determinato dall'offesa recata all'onor suo o della famiglia, è punito con la reclusione da tre a sette anni.
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Se il fatto è commesso contro un'altra persona della Famiglia Reale, ovvero è offesa la memoria di un ascendente o di un discendente o di un altro
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in danno del Re, o del Reggente, o della Regina, o del Principe Ereditario, o di un'altra persona della Famiglia Reale, alla querela è sostituita la
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specialmente conto della gravità del fatto e delle condizioni morali della famiglia in cui il minore è vissuto, ordina che questi sia ricoverato nel
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Chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, maltratta una persona della famiglia, o un minore degli anni quattordici, o una persona
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Chiunque attenta alla vita, alla incolumità o alla libertà personale di un'altra persona della Famiglia Reale è punito, nel caso di attentato alla
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stato di famiglia e, nel caso preveduto dall'articolo precedente, le condizioni ivi indicate.
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per le sue condizioni economiche ne abbia bisogno per sé o per la famiglia.
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Accademia della crusca
