Fa un caldo terribile, la stanza diventa una pozza sanguinosa, la bolla che si era formata all 'occhio destro occupa adesso tutta l'aria, inonda la
poesia
E quando resto impigliato nei loro nastri d'asfalto, allora cerco l 'acqua, la guardo e rabbrividisco. Fa freddo.
poesia
che si fa Orcia e Siena e torri, fumo dei boschi, vigna, ferita d'ogni ulivo che s'infiamma nell'ora arsa di cicale e polvere. Chissà dov'è rimasta la
poesia
L`ho seguita. È sempre sola, ma ha un gatto e un cane.Mi piace. Non mi fa paura come mia madre.Ama gli insetti. Io amo gli insetti. Non ha schifo
poesia
Per una persona, li ho presi, che da tanti anni e morta eppure ancora forse abita qui e non ci fa compagnia e dei fiori forse non le importa, né del
poesia
che le fa differenti e lucide di sé. E complimenti al platano e addio alla passeggiata, di chi per un momento ha creduto di vederlo e l'ha dimenticato.
poesia
volte succede che qualcuno per sbaglio si scopre ed è un gioco bellissimo: vedere come l'altro si fa piccolo, come si chiude nel suo disonore e si
poesia
difficile ricostruire la posizione delle cose nella massa scura che sta sotto, ma dove aumenta il buio e si fa nero, guardando a lungo si indovina la figura
poesia
rami, visto sempre dall'interno, fa pensare ad un cuore pulsante, il cuore della nostra casa posto fuori. Tutto questo movimento delle piante che abbiamo
poesia
Il nome scivolerà via con il corpo, ci saranno dei segni su una pietra per un tempo che giustamente fa sorridere i fisici, poi l'unica conispondenza
poesia
Il compagno che trent'anni fa passava ogni domenica di casa in casa a chiedere chi volesse “l'Unità” e che ora vedo ogni mattina di ritorno
poesia
Guardami. Non puoi. È tutto coperto. Se mi scostassi i capelli vedresti una macchia di alopecia vibrare sotto la lampada, rósa da quello che fa nido
poesia
, non siam noi che scriviamo, È il vento che fa un fremito correr di ramo in ramo, È una canzon perduta che pel capo ci frulla, È il fumo di un sigaro, è
poesia
libra nella tua ventata varia e la sente in ogni fibra lieto nella tua procella, ché per lei si fa più bella ché per lei si fa più pura ai suoi occhi
poesia
le città. Nella pozza riflettete gocce unite in società grigio in grigio terra e cielo per i campi e le città. Ma la noia il disinganno fa le gocce
poesia
il cuore che tu feristi. Se m'ami Elsa a che mi fai soffrire? Tu della vita mia unico raggio tu che sola m'infondi quel coraggio che mi fa vivo! Lo
poesia
per le vie della terra ho ricercata - non più così ti vidi nel mio sonno, quando la trama più si fa sottile e all'anima più pura inverso l'alba rivela
poesia
nebbia e il camminar m'è vano e la fatica novellamente mi si fa penosa. Io sento me da me fatto diverso, se pur vicina ti sento lontana ancora come un
poesia
innocente! Fa' il tuo mestiere: scendete, scendete, leggiadri fiocchi danzanti nei cieli; come perlucce coprite, pingete i tetti, i tronchi, la mota e gli
poesia
tiepide tane fa ogni sbuffo assassino delle speranze dell'april bottino, e alle rive lontane caccia un popol di morti e di feriti. Son sibili e
poesia
, ché, a parlar schietto, l'infreddatura mi fa paura! Ma il raggio blando di quando in quando alla finestra - tu mi balestra: mi udrai sognare e
poesia
disciolte spalle, vino d'Italia... la ninna nanna non la fa la balia! Dite, amici, giochiamo a cruscherella?... Nasconderemo ognun la nostra bella, e
poesia
del realismo, e nessuno s'impenna e fa gli occhioni se vengono a sapere che odi il mestiere - d'imitar Manzoni. E vi son certe strade in Valtellina cui
poesia
una scritta latina, chiusero una vetrina... il resto Iddio lo sa! Egli che accozza i mistici metri degli universi, egli che fa degli uomini i suoi
poesia
risponda. - Eh, che mai fa ? - Dipingo. - Oh bello, oh bello! ... - Ma come ? - Come posso. - E cosa ? - L'onda. - L'onda del mar? ... ci metta anche un
poesia
- Levatemi le coltri! ... è maggiorana, che bisogna piantar nel mio giardino Ascolta ... a festa suona la campana ... ma che fa qui in un angolo il
poesia
nocchiero, ti dirà se di pioggia è foriero quel vapore che al sole fa vel. Vieni meco: io ti voglio alla riva per mostrarti l'immenso oceàno, e poi
poesia
davanti a un'altra stola potrà dare un altro anel; più il riccone invecchia e al parroco sospirar fa i bruni arredi, più la rabbia degli eredi gli
poesia
sbadato ai margini un mazzolin di fiori, e fa un pazzo miscuglio di forme e di colori: qui fuggendo i papaveri dei greci e dei latini, raccolsi del
poesia
ci empiea come fa la marea! Una fanciulla quindicenne, bianca larva pensosa e stanca, ci faceva tremar fibra per fibra, né vedevam lo spettro che si
poesia
fa col bastone addormentare. Pazzo! e sia. Gelo, il verno; nell'estate dalle inferriate mi piove olio bollente... Ma nella mente, sia verno o estate
poesia
tiepide tane fa ogni sbuffo assassino delle speranze dell'april bottino; e alle rive lontane caccia un popol di morti e di feriti. Son sibili e
poesia
mio, povero core! Raccogliti, e preghiam; la prece è bella qui dove un vale, un sì el creatore giunge col raggio di ciascuna stella. Onnipotente! oh! fa
poesia
chi cerca alcuno nella folla, né il vede, s'alza, scende, fa sosta, si dilegua, riede... E' sparita! - Ma dove? - Dove il vento conduce: forse in
poesia
giocondo! Ma poi non ti rincresca pensar che questi tuoi giorni beati son giorni a me rubati; fa' che un sospiro al tuo gioir si mesca, ma poi non ti
poesia
illusïone; amo il bruco che primo fa capolin dal limo. Amo i rabeschi delle lumachelle che van sotto le stelle geografi notturni... Spesso in quei
poesia
!... M'udrai ripetere che la mia storia è fumo, é nebbia nella memoria, ma che l'aureola del tuo sorriso la muta in estasi, ne fa un Eliso! Milano
poesia
, per veder le beltà dell’Ellesponte, dell’Egitto e del Lazio! E’ Frine: il guardo, se lo fa parlare, com’ella sa per infortunio mio, non l’Areopago
poesia
, badate al fanciullin di quando in quando, se mai la coltre allontanò sognando. Triste si fa la vita al cantoniere ed al soldato per gli spalti perduto e
poesia