perchè le conosco e le amo teneramente in Cristo, e mi voglio avvicinar loro il più possibile; poi perchè molte di esse hanno imparato a star volontieri
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nè le persone che ci avvicinano, nè le circostanze; ma noi stesse che abbiamo preso da esse senza riguardo invece del bene, il male. Che ne diresti tu
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esse, io credo ch'egli riporrebbe nel fodero il suo pugnale, e muterebbe i suoi propositi. Io mi sono forse soverchiamente lasciata trascinare da
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poveri scritti, oh! io cercherò di amarle tanto tanto che esse saranno costrette ad ascoltarmi, e dove non giunge la mia mente limitata, supplirà la
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. Finchè essa esercitava le sue facoltà, queste si sviluppavano, guadagnavano in vigore ed in intensità; ora che essa le ha lasciate poltrire, esse
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figurare ugualmente? Quella che più abborre l'egoismo si compiace di veder figurare le altre e di sacrificarsi per esse, contenta sempre della veste meno
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invece portato alla malinconia ed alla meditazione, e sei forzata di vivere con persone pazzamente allegre? Tu nè puoi, nè devi pretendere che esse si
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invidiabile loro riuscita si può ben asserire che quello da esse abbracciato era lo stato cui le chiamava Iddio. La vocazione adunque non ti può venire
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, sarà affidata alla suocera o ad una maggiore cognata, tu ne lascierai interamente ad esse la direzione; s e questa sarà appoggiata alle tue spalle tu
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quale destava in esse tale una pietà ed un interesse che non potevano a meno di comunicarsi a chi le sentiva parlare con tanto affetto. Finalmente la
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diligente, che ti richiami le azioni tutte della giornata, e con esse ecciti in te il dolore di non aver corrisposto alle promesse fatte il mattino
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emendarsi del proprio fallo; pentimento e promessa che esse rinnovano ai piedi del Crocifisso, il quale li compensa con una soddisfazione tanto maggiore
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antichi, cioè coloro che non conoscevano la legge del Dio fatto uomo, trattavano le persone di servizio come schiavi, anzi esse non erano
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onestà, di decoro, ed in parte ne sono anche penetrate; esse osservano le pratiche religiose, e mentre si farebbero scrupolo di lasciare una messa e
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, poichè esse dovettero ben convincersi che quella signora non era punto distratta, mentre non lasciava cader verbo dalla bocca del predicatore senza
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raccoglimento alla Messa, ma di farvi assistere le persone a noi dipendenti, col non esigere da esse nei giorni festivi quei servigi che loro impedirebbero
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lontane dal tribunale della penitenza; si direbbe che esse non seguono un sentimento profondo ed intimo, sibbene il capriccio, quello stesso capriccio
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maestri o maestre: questa è una grande inestimabile fortuna per esse se costoro sono buoni, e se penetrati dell'altezza del loro ministero non lasciano
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diviene eccessiva; ma più ancora perchè ciò indica in esse una mutabilità ed una leggerezza che non sono la miglior raccomandazione della loro persona
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esse non più la serenità e la pace, ma regna la discordia se non svelata, però coperta e bugiarda essa pure come le apparenze fatali di quella fatale
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saggia economia, quindi ad ovviare un dissesto finanziario; nello stesso tempo dinoterà in esse un animo umile e gentile che ben lungi dal
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la camelia, e come della camelia si può dire col Giusti di esse: Senza puzzi e senza odori, Come le camelie. oppure esagerano siffattamente le loro
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della vita, mentre altre ve ne sono, che della vita sono al meriggio ovvero l'hanno varcato: queste hanno pure diritto ch'io mi occupi di esse non solo
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scendere al concreto e parlare cuore a cuore con quelle damigelle le quali sono forzate a subirsi uno stato che esse non avrebbero mai scelto, e che
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e trovare sempre, ma sempre in esse, l'adempimento della santa volontà di Dio. Un Santo caro alla gioventù in modo specialissimo, S. Stanislao Kostka
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rifiutavano a prestare il loro servizio. Molti si rifugiarono nelle Chiese che sole avevano tenute aperte le poste; ma anche in esse pareva venuto il dì del
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, queste vive parole che sono uscite dalle mie labbra: esse, sai, non sono di esecrazione, di condanna, chè non vorrei mai darti altro insegnamento se
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io amerei molto molto trovare in prima linea le tue sorelle, se ne hai, poichè esse sono le tue amiche naturali; esse hanno per le prime diritto alle
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e modesta, vanno fantasticando viaggi, pompe principesche, cocchi e donzelli, e pescano e trovano una tal quale possibilità di potere un dì esse pure
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tramandato alle generazioni, e quindi non ti è dato di risolutamente respingerle, ma di esse è obbligo tuo star ben bene in guardia: fra queste io pongo in
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fretta, e vorrei dira di fuga, a quelle prolusioni nojosissime che esse hanno l'abitudine di sfoggiare sulla moda, sull' incostanza o sulla durezza
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anzichè un male sono un vero bene, poichè in esse s'impara a conoscere il mondo e gli uomini; ma non vedi tu che codesti, se non sono ingannatori, sono
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perchè, inconcludentissimo quando si pensi che colui che esse vedono in casa, o pieno di difetti, od anche grandemente colpevole, è l'uomo, mentre colui
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tuttora un mistero per esse, e ben lungi dal riempirle d'orrore, le divertono invece piacevolmente. Oh! vergogna, vergogna! Una dama, una damigella potrà
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lunga pezza, e difficilmente trovano un marito che loro convenga: egli è di esse come degli odori troppo acuti; si appressano un momento alle nari, si
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di poter viaggiare, quindi dovremo credere sventurate quelle che nol possono? Oh! no. Esse ponno benissimo viaggiare col pensiero ajutate da un buon
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case dei fedeli a benedirle, a fugarne lo spirito delle tenebre, ed aspergendo con acqua benedetta le pareti domestiche, invocare sovra di esse ed i
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carnevale colle sue feste, coi suoi rumori, e non altrimenti si credono obbligate di frequentare le prediche in quaresima. Da qui proviene che dando esse
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nelle sorelle, le quali naturalmente avendo comune con esse il sangue ed il nome, hanno comuni altresì gl'interessi, i rapporti, i bisogni?... La è
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parole che tentano rigurgitare dalle nostre labbra in un momento di fuoco; esse non fanno che compromettere la questione; se noi le lasciamo deporre
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cuore, poichè esse pure approvano la condotta di quella dama, ma che pare un sorriso di approvazione), una damigella franca e sicura, trova modo di
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le giovani disordinate o sciamannone, e darebbe ben prova di fraintendere le mie parole chi da esse cavasse argomento ad esserlo. L'ho già detto nel
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da un gran peso, e se non arrivano ad asciugare le nostre lacrime, per non privarci del merito ad esse congiunto, le rendono però meno amare, e
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delle altre; esse non sanno perchè vengano colmate di tanta fiducia, e credono fermamente di meritarsi il poco conto in cui sono tenute dalla minoranza
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differenza di condizione, di bisogni, di educazione, pare averci assolutamente distaccate da esse. È questa un'illusione di veduta, un'illusione
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; tanto più che nella franchezza dell'esprimere le nostre convinzioni, e nel praticare quanto da esse deriva, è assai più argomento d'orgoglio che di
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in esse la mia voce, mi sforzerei di persuaderle a non voler permettere simili visite più di due o tre volte in settimana, od anche più spesso; mai
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accendono un lumicino. Queste sono belle e care divozioni che piaciono assai alla Vergine Santa, e tu non le devi punto lasciare; ma ricordati che esse ti
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Ascolta le confidenze delle ragazze, e quando qualcuna di esse si fa sposa e si perita a parlargliene, l'incoraggia, mormorando con tenerezza
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sono, è sconveniente esortarle a fermarsi senza sapere se aggrada a tutti, ed esse non devono accettare; se si crede di far cosa grata agli uni ed
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Accademia della crusca
