Detti, Archibaldo dalla sinistra, ch’entra canterellando con represso dolore.
Detti – Enrico, in costume di scudiere, entra nella sala terrena per una porta a sinistra.
(Enrico entra per la porta in fondo, il vecchio con altri per la porta a sinistra dell’attore)
(entra il Conte, arrestandosi sulla soglia)
(al cenno del Conte i Soldati traggono seco Azucena. Egli entra nella sua tenda, seguìto da Ferrando)
Si apre la porta, entra Leonora; gli anzidetti, in ultimo il Conte con seguito di Armati.
(entra il Conte, arrestandosi sulla soglia.)
Si apre la porta, entra Leonora: gli anzidetti, in ultimo il Conte con seguito di Armati.
(al cenno del Conte i Soldati traggon seco Azucena. Egli entra nella sua tenda, seguito da Ferrando.)
Alfredo entra in costume di caccia.
Alfredo, poscia il signor Germont ch’entra dal giardino.
Detti ed il signore Germont, ch’entra alle ultime parole.
Violetta ch’entra con alcune carte, parlando con Annina, poi Giuseppe a tempo.
Alfredo entra in costume di caccia.
Alfredo, poscia il signor Germont ch’entra dal giardino.
Detti ed il signore Germont, ch’entra alle ultime parole.
Violetta ch’entra con alcune carte, parlando con Annina, poi Giuseppe a tempo.
Detti e Marcello, che, in vesti dimesse, entra nella sala terrena per una porta a sinistra.
(Marcello entra in casa scortato da Anna. Bice resta fissando la porta ond’è partito)
Carpani, Bandini, Piero, altri loro compagni, poi Lionello che entra dal fondo con represso dolore.
Carpani, Bandini, Piero, compagni di Marcello armati e mascherati dalla via. Bice sul terrazzo che tosto entra in casa.
le mani. Notate bene non le mani solo, ma prima la testa. Ma che c' entra qui la testa, trattandosi di cose materiali e reali, come sono tele e colori